Passa ai contenuti principali

Kara No Kyoukai Recensione


Non era un anime previsto, per così dire, semplicemente mi è passato davanti e la screen mi ha incuriosito.
A questo si è sommato il momentaneo problema nel reperire il fansub (i Karanaze sono morti e mezzi risorti sotto altro nome quindi lì per lì non riuscivo a trovarli) e all’arrabbiatura si è sommata la sorpresa che mi ha tirato un bel ceffone dalle prime note del primo “episodio” già la colonna sonora by Kalafina e non si apriva con una canzone random di questo gruppo ma proprio con la canzone che amo più di tutte “Oblivius” che poi in definitiva fa da colonna sonora dell’intero episodio >.<.
Così l’inconsistenza e follia di questa prima oretta sono passate in sordina a causa della canzone, anche perchè ripensandoci ora il primo episodio non ha proprio senso e tecnicamente è molto carente rispetto agli altri (si forse i peggiori sono il primo ep e metà del secondo).
Già dal successivo tentano di spiegarti qualcosa dicendoti chi minchia sono i personaggi invece di buttarteli lì imbastendo una trama sconclusionata e folle, ricca di buchi che puzza immensamente di filler e che in effetti alla “serie” non regala gran che, nemmeno come prologo.
Tutte queste “” sono dovute al fatto che l’anime di cui tratto non è propriamente una serie, non penso di poterli nemmeno definire dei veri OAV/OVA nel senso del termine ma sono più vicini alla definizione di 7 film collegati tra loro ognuno circa di 1 ora (minuto più minuto meno, apparte il 5 e il 7 che durano 2 ore).
Genere? Schizzo-Drama-Splatter suppongo o per essere politici citiamo la definizione da animenetwork: horror, psychological, romance, supernatural, magic, murder.

Devo dire che le cose che mi resteranno più impresse di questa serie (probabilmente) saranno, oltre alle Kalafina, l’effetto con cui entra la scritta di introduzione all’anteprima del prossimo “episodio”... Si, sono strana lo sapevo >.< (queste maledette pubblicitarie fallite).
Le Kalafina comunque sono il principale motivo per cui ho subito tutto questo, non che fosse malvagissimo ma... non saprei come definirlo sono interdetta tra la mia solita vena maligna e il salvarlo (almeno in minima parte).
Diciamo che ogni volta che passavo al successivo ero principalmente in trepidante attesa di scoprire che canzone avrei risentito a sorpresa la cui lyric conosco a memoria, come ogni singola nota, e come tale canzone sarebbe stata “deformata” per diventare una specie di theme che appare a tratti...
Già nella mia mente il primo (Gekijouban Kara no Kyoukai Dai Isshou – Fukan Fuukei) è solo un luuuuungo video clip della mia adorata Oblivius XD (non che in effetti dica altro, ed è anche per colpa sua se non riesco ad inquadrare bene quest’opera).
Oltre alle vicende stesse, difficili da seguire visto che non sono nemmeno numerate (basti pensare che l’ep 2 e l’ep 7 sono la prima e seconda parte della vicenda centrale e sono distanti “kilometri”) bisogna considerare la datazione (al carbonio) di quest’opera:
2007-12-01 (Japan, Part 1 - Fukan Fūkei)
2007-12-29 (Japan, Part 2 - Satsujin Kōsatsu)
2008-01-26 (Japan, Part 3 - Tsūkaku Zanryū)
2008-05-24 (Japan, Part 4 - Garan no Dō)
2008-08-16 (Japan, Part 5 - Mujun Rasen)
2008-12-20 (Japan, Part 6 - Bōkyaku Rokuon)
2009-08-08 (Japan, Part 7 - Satsujin Kōsatsu [conclusion])
Non è vecchissima ma la qualità video e audio del fansub non è delle migliori (l’audio poi l’ho sofferto tantissimo nelle ending XD) mentre tecnicamente l’anime vale visivamente parlando (anche se i volti non mi sono piaciuti minimamente -.- troppo semplici e occhi troppo centrali, anche se per lo meno quelli si salvano sono ottimi per dare l’idea del drogato in catalessi).

Oltre alla Kalafine va detto che pure i doppiatori sono di tutto rispetto, anche se ho avuto dei seri problemi a prendere Shiki sul serio visto che ad ogni sillaba sobbalzavo aspettandomi di vedere un Sebby spuntare alle sue spalle (si è la doppiatrice di Shieru, Nino, Leaf, Deunan, Aerith, Lighting, Tomoyo, Hitomi, Aura, Aegis e mezzo mondo) mentre il suo prode amichetto dal nome che sa di poeta francese (ma dove) ha dato voce a ... Demyx (sguardo truce) no ok siamo gentili... il tris di gemelli (semi-muti) di KuroII... no ok su... Lavi (questo va bene? Me lo accordate? Perchè mi rifuto di citare Gravitation, Saint Beast o anche solo Sensitive Pornograph! Ok lo detto, ora andiamo avanti -> no su è un doppiatore di tutto rispetto, con una lista chilometrica con un pò di fritto misto dubbio).
Touko, aka la maghetta del bambolificio (what!?) Catherina Sforza, ma anche Junko, ma anche Hibari, Kosagi, Jinta, Aoyama ecc...
In effetti sono un pò tutti qualcuno, infondo credo abbiano avuto un budget da film e non ho voglia di star qui a fare liste (invero ha scoperto kè una voce le sembrava di averla già sentita inoltre... Araya = Luxord [miii è il cast di KH altro che...]).

Forse il mio episodio preferito è il 5 nonostante sia il più contorto e fatto solo di una la sequela di “avanti e indietro” caotica, odiosa e sa tanto di allungare il brodo -.- ad un certo punto è troppo un continuo saltare lungo l’asse temporale.
Tutta la “serie” soffre di questi sballonzolamenti (con poco preavviso) sull’asse temporale, assai fastidiosi è spesso priva di senso.
Posso accettare una sequela di flashback all’interno di 2 ore ma che regolarmente l’episodio successivo sia in un punto random della trama generale è odioso -.- passi io che me lo sono sciroppato tutto in un giorno (su per giù) ma se inizi a dilatare la visione dopo poco non ci capisci più nulla (poveri jappi).
È anche assurdo che in fin dei conti i personaggi sono abbastanza pochi ma sono approfonditi il giusto, un sacco di domande restano senza risposta e ogni tanto la loro psicologia stride, pure per certi soggetti particolarmente schizzati e onnipresenti.
Surreale, splatterifico e senza un vero scopo nella vita... (si riferisce all’anime).
Finale buonistico senza che nessuno a questo mondo lo volesse -.-
Sinceramente, per me un anime per essere davvero bello deve coinvolgermi sia come trama che come disegni, non sono un esperta non posso commentare troppo come effetti visivi o animazioni infondo mi basta che non sia “scattoso” o evidentemente carente.
Però non basta che sia gradevole alla vista e piaccia all’unico neurone che ho in testa, c’è una cosa che mi ha particolarmente infastidito di questa strana “serie” un requisito che ogni anime dovrebbe avere ovvere: finito di guardarlo (tutto o anche un solo episodio) non devo essere spinta a cercare se è collegato ad altre opere (tipo a un manga).
Un sentimento, questo desiderio, si genera solo quando ciò che ho visto per qualche motivo non mi ha preso particolarmente (se no sarei troppo concentrata su ciò che accade invece di star lì a chiedermi dove sarebbe meglio vedere da che novel folle è venuto fuori, ma vista la lentezza della narrazione chiunque avrebbe avuto tempo di scollegare il cervello).
C’è qualcosa che non mi torna, qualcosa che stona, qualcosa di cui vorrei sapere di più fosse anche solo un trafiletto di infimo livello...
Certo ci sono volte in cui cerco il manga o la novel di riferimento perchè mi è piaciuto un sacco e vorrei approfondire la cosa, ma in senso positivo, stile droga che non ti basta mai...
Non è decisamente così per questo anime...
Ovviamente un anime lo rivedi da capo (anche a distanza ravvicinata) perchè ti è piaciuto immensamente o perchè... beh... ora che sai “tutta la storia” voi controllare le precedenti puntate per sicurezza e carpire magari qualcosa che ti era sfuggito alla prima mandata...
Inutile dire che il secondo caso, dal mio mero punto di vista, non è propriamente piacevole -.- eppure, lo ripeto, non è che non mi sia piaciuto infondo me li sono sciroppati tutti a tempo di record ma... se fosse stato ancora in corso forse avrei potuto dirlo “è strano forte, qualche scena è un pò pesa, ma mi piace” essendo invece concluso beh... “è un pò folle e sconclusionato, qualche scena random splatter ma niente di eccessivo però non è che mi abbia fatto impazzire, è bello ed evocativo ma totalmente inconsistente...”.
Lento a carburare ma poi non ti porta da nessuna parte... (anzi fa di peggio, ti spiaccia su un luminoso good ending che ci sta malissimo con tutto ciò che è successo prima come la nuova capigliatura storta del poetastro).
Trovo che però il fatto che sia passato per le mani di un degno gruppo di fansub, che lo staff che ci ha lavorato a grande linee è stato lo stesso dall’inizio alla fine, sia stata una cosa positiva le incongruenze sono davvero poche e le note sono abbastanza efficaci (però forse l’unico karaoke che mi sia veramente piacuto era quello di Oblivius).
E’ vero, lo ammetto, non sono mai stata una fan sfegatata dei Karanaze e ho seguito poche serie ma in media non mi affeziono ai gruppi fansub gli unici con ci ho legato un minimo sono i Sarulandia e la Tenshi ma solo perchè ero lì quando sono nati e a suo tempo un minimo cercavo di essere d’aiuto (poi mi sono definitivamente impigrita).

Uhm... Altre cose che mi hanno dato fastidio in questo strano anime...?
È odioso anche se il 70% delle volte il fattore scatenante sia la cotta, o presunta tale, del momento -.- nonostante tutti in faccia abbiano 3 righe e basta e non siano propriamente dei sex simbol (e ovviamente i coglioni sono santi... ma famme il piacere!! -.-) e poi il primo ed unico bacio è nell’ep 7 peccato che sia tra 2 beh... diciamo idioti complessati e di romantico abbia meno di 0 >.<.
Insomma un anime fine a se stesso diamogli questo benedetto 7 perchè tecnicamente c’è ma domani mi sarò già dimenticata di lui.

p.s. in italia non è doppiato ma in europa metà già c’è l’hanno, inoltre a febbraio di quest’anno è uscito in bluray.
p.s. in realta’ c’e’ un “ottavo episodio” uno special dal punto di vista di Mikiya che parla con Shiki, sembra serva a spiegare alcuni dei punti oscuri ma allo stesso tempo incasini ancora di più. In ogni caso non sono riuscita a vederlo e non credo nemmeno sia stato ancora fansubbato visto che e’ uscito quest’anno con l’edizione bluray.


Post popolari in questo blog

Kiniro Kishi

Kiniro Kishi Titolo: 金色騎士 Genere: Shojo, Storico, Fantasy, Commedia Anno: 2010 Serializzato su: Wings di Shinshokan Storia: Nao Tsukiji Disegni: Nao Tsukiji Volumi: 1 Trama: Volume che raccoglie 3 storie uniche della Nao Tsuji, autrice famosa da noi grazie al poliedrico Adekan -edito dalla Magic Press- e famosa (in patria) per la sua prolifica carriera di illustratrice iniziata ben prima che si desse ai manga veri e propri. Catalogare le sue opere è sempre complicato perché è un'autrice un po' folle e decisamente originale, ma i cui disegni sono assolutamente spettacolari e ogni vignetta, nella sua assurdità, è una piccola illustrazione ricca di dettagli. Kiniro prende il nome dalla prima storia della raccolta, il cui nome significa "(storia del) Cavaliere Dorato", ed che è a tutti gli effetti un pilot di Adekan, infatti incontrerete un Anri come non l'avevate mai visto prima, opsh... qui ancora si chiamava Shiro XD VOLUME UNICO Kiniro Kishi (Parte 1 e Parte

Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée

Titolo: 恋愛おとぎ話 ~ショコラ・ドラジェ~ (Fiabe d’Amore~Chocolate Dragée~) Titolo Italiano: Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée Autore: Chachaya Tone Anno: 2010 (JP) / 2012 (IT) Edizione: Uguale alle precedente e medesimo staff. Chachaya Tone Una signora nessuno, come nel precedente caso. Ha fatto solo questo e ha partecipato ad altre antologie QuinRose. Cosa c'è dentro: Assomiglia molto al precedente e come l'altro le pagine a colori iniziali sono sfuocate e per di più, almeno nel mio caso, sono pure tagliate storte >.< Preferisco lo stile della Tone, rispetto alla Ryokka, perché il suo è più sottile e in linea coi disegni delle altre autrici (anche se ha dei seri problemi coi menti XD). Come al solito ci sono tutti e 3 i giochi: si inizia con un capitolo di Arabian (Stuart) per poi passare ad Alice (Heart e Clover) e infine Crimson che per una volta a quasi più pagine di Alice :P Giusto per variare un po'. Il primo capitolo è molto rpg e puccioso e passa bene, la

Hikitateyaku no Koi

Hikitateyaku no Koi Titolo:  ひきたて役の恋, Amor a segunda vista Genere: Shojo Anno: 2008 Serializzato su: Cheese! (Shogakukan) Storia: Shimaki Ako Disegni: Shimaki Ako Volumi: 1 volume, concluso Trama:  Una raccolta di oneshot: Chie é sempre stata in secondo piano. Amica con la bella Mika-chan, ha sempre attirato l'attenzione dei ragazzi che volevano avvicinarsi a lei. Nessuno la vede mai per quella che realmente é. Ma sarà anche il caso di Horikawa-kun? Mizuho è innamorata di Shugo-senpai e riesce persino a baciarlo di nascosto con il favore dell'oscurità. Un solo problema. Shugo è il fidanzato della sorella maggiore di Mizuho! Aya è una studentessa delle superiori, che un giorno si trova a partecipare a un omiai con uno strano ragazzo! Il suo unico desiderio è innamorarsi come una normale ragazza, ci riuscirà? Manami è sempre presa in giro dai suoi compagni di classe per essere brutta. Solo Satoru-kun la difende e dichiara pure di amarla! Ma questo mondo è un mondo crudele...