Passa ai contenuti principali

Hetalia Volume 1 JPop

Tra i 13 progetti licensati della Cervello c’era anche Hetalia, edito ora da J-pop.
Il primo volume ha un formato leggermente più grande del solito, per la precisione più alto ma visto che il 90% sono strisce si intuisce facilmente il perchè, ha inoltre la sovracopertina traslucida o come diavolo si chiama (XD).
Le prime pagine sono a colori su carta patinata (quella lucida plasticosa), solito standard J-pop che riluce immensamente tra i volumi italiani (per chi ha visto l’anime tutta è la parte della prima puntata)
Ora tutta questa “ficaggine” a mio avviso non giustifica il prezzo di quasi 7€ (6.90) resta comunque un volume sottiletta praticamente con solo strisce a matita leggermente inchiostrate.
D’altro canto per quanto io mi sia divertita e abbia diffuso le prime 2 serie dell’anime non ho mai adorato alla follia Hetalia, certo è comico e simpatico (un pò ostico a volte riconsocere chi sta parlando soprattutto nel manga) ma trovo ridicolo il fenomeno di massa che si è generato, insomma tante otaku dal cervello in panne che vanno in giro a saltellare felici di essere vestite da stereotipo presa per il culo del proprio paese (e poi a lamentarsi sono i koreani ma va beeeeh).
Non sto dicendo di prendercela a male, anzi, solo che certe cosplayer che fanno le fighe con una mera divisa militare (insomma mi insulti quelli del softair, ma poi non è che tu ti sia sprecata molto di più) oppure decantano la sacralità dell’opera come se fosse la bibbia quando infondo è solo “Stupida Italia”.
Carino, simpatico e comicissimo ma in nome di dio spengi l’interruttore fannismo ogni tanto -.-

La J-pop se l’è portato a Lucca (con tanto di edizione speciale, infondo per molti versi Hetalia sembra il Kobato dell’anno) ma io l’ho preso solo ieri facendo morire di invidia un sacco di persone che lo vedevano fermo nella mia casella (sembra che a causa delle vendite a Lucca siano arrivati pochi volumi alle fumetterie) *fufu* d’altro canto a lucca ho preso solo yaoi >.<.
Il volume è simpatico e fa ridere ma ha un prezzo astronomico, inoltre ogni tanto ho dovuto ringraziare l’anime perchè certe strisce sono fin troppo vaghe e indefinite da capire alla prima o senza averle già viste in forma più comprensibile.
Le cose che non mi sono piaciute, oltre al prezzo (lo ripeterò fino alla morte) sono le note, non che le abbia trovate inutili o simili ma... insomma j-pop porti in italia un manga che parla dell’Italia e non mi rimaneggi un pò alcune note (alcune sono davvero scompiscianti) poco ci manca che a volte non ci sia scritto “*pasta: quella cosa non di riso ma di grano che hai in dispensa” -.-
Inoltre non so se i profili dei personaggi siano quelli ufficiali messi sul manga o siano stati aggiunti o ripresi da altre cose (seguivo le strisce ma mai i volumetti [salvo douji muaaa]) però non sono del tutto corretti e a volte si riferiscono a interazioni tra le “nazioni” decisamente successive a quanto accade nel volume (es. USA e JP amiconi).
Ah! Approposito di cose che mi hanno fatto un pò storcere il naso, non me la prendo con l’autore per certe strisce un pò indecifrabili però dare un minimo di contrasto in più o un nero più fondo non sarebbe costato nulla ai nostri cari editori, in parte sarà anche colpa dei gruppi scan inglesi o di chi faceva le raw se me le ricordavo più nitide.
Comunque il mio pensiero sarà sempre “ma quanto cazzo costa?” non che questo abbia limitato gli acquisti infondo un buon 90% è stato perpetrato da fan folli che hanno coinvolto altre povere anime.
Non posso dire molto di più, sono strisce comiche con un filo conduttore (ovvero “ma quanto siamo idioti” *ridacchia*) l’editing era facilissimo di partenza; la distribuzione delle strisce è ottima, come anche la grafica e la disposizione generale.
I più “vetusti” tendono a mettermelo accanto a Sturmtruppen, trovo che le motivazioni dietro ai due siano totalmente differenti ma facciano pure XD sempre di parodie nazionali si tratta XD.
Più guardo questo volumetto e più mi chiedo perchè... perchè... PERCHE’ ‘STO PREZZOOOOOOO!?

Ovviamente consigliato ai fan e a chi ne ha sentito parlare, a chi piacciono le parodie, le letture semplici con un tratto tondeggiante spesso chibiettoso.
Sconsigliato a chi cerca un manga serio colmo di patriottismo (c’è nè per tutti) dalla trama contorta e dai disegni bellissimi quando complessi (per quello c’è Doll Song --> pubblicità occulta).

Voto generale all’opera: 8, perchè è davvero divertente anche se leggere strisce verticali è un pò strano per l’italiano medio (disse la donna che traduceva e editava Noblesse -.-); a volte è un pò troppo crudele con certi poveri “personaggi” (no va beh, Veneziano se li merita tutti cof cof *patrittismo*) ma ha una comicità diroppente e un cast spettacolare.

Voto edizione italiana: 6; bella esternamente e disposta abiltente all’interno (ripeto non so come fosse la versione originale del manga) però sono comunque un centinaio di pagine piene di strisce comiche senza contare che certamente avrebbe venduto da far schifo quindi prezzo totalmente immotivato.

Post popolari in questo blog

Kiniro Kishi

Kiniro Kishi Titolo: 金色騎士 Genere: Shojo, Storico, Fantasy, Commedia Anno: 2010 Serializzato su: Wings di Shinshokan Storia: Nao Tsukiji Disegni: Nao Tsukiji Volumi: 1 Trama: Volume che raccoglie 3 storie uniche della Nao Tsuji, autrice famosa da noi grazie al poliedrico Adekan -edito dalla Magic Press- e famosa (in patria) per la sua prolifica carriera di illustratrice iniziata ben prima che si desse ai manga veri e propri. Catalogare le sue opere è sempre complicato perché è un'autrice un po' folle e decisamente originale, ma i cui disegni sono assolutamente spettacolari e ogni vignetta, nella sua assurdità, è una piccola illustrazione ricca di dettagli. Kiniro prende il nome dalla prima storia della raccolta, il cui nome significa "(storia del) Cavaliere Dorato", ed che è a tutti gli effetti un pilot di Adekan, infatti incontrerete un Anri come non l'avevate mai visto prima, opsh... qui ancora si chiamava Shiro XD VOLUME UNICO Kiniro Kishi (Parte 1 e Parte

Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée

Titolo: 恋愛おとぎ話 ~ショコラ・ドラジェ~ (Fiabe d’Amore~Chocolate Dragée~) Titolo Italiano: Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée Autore: Chachaya Tone Anno: 2010 (JP) / 2012 (IT) Edizione: Uguale alle precedente e medesimo staff. Chachaya Tone Una signora nessuno, come nel precedente caso. Ha fatto solo questo e ha partecipato ad altre antologie QuinRose. Cosa c'è dentro: Assomiglia molto al precedente e come l'altro le pagine a colori iniziali sono sfuocate e per di più, almeno nel mio caso, sono pure tagliate storte >.< Preferisco lo stile della Tone, rispetto alla Ryokka, perché il suo è più sottile e in linea coi disegni delle altre autrici (anche se ha dei seri problemi coi menti XD). Come al solito ci sono tutti e 3 i giochi: si inizia con un capitolo di Arabian (Stuart) per poi passare ad Alice (Heart e Clover) e infine Crimson che per una volta a quasi più pagine di Alice :P Giusto per variare un po'. Il primo capitolo è molto rpg e puccioso e passa bene, la

Hikitateyaku no Koi

Hikitateyaku no Koi Titolo:  ひきたて役の恋, Amor a segunda vista Genere: Shojo Anno: 2008 Serializzato su: Cheese! (Shogakukan) Storia: Shimaki Ako Disegni: Shimaki Ako Volumi: 1 volume, concluso Trama:  Una raccolta di oneshot: Chie é sempre stata in secondo piano. Amica con la bella Mika-chan, ha sempre attirato l'attenzione dei ragazzi che volevano avvicinarsi a lei. Nessuno la vede mai per quella che realmente é. Ma sarà anche il caso di Horikawa-kun? Mizuho è innamorata di Shugo-senpai e riesce persino a baciarlo di nascosto con il favore dell'oscurità. Un solo problema. Shugo è il fidanzato della sorella maggiore di Mizuho! Aya è una studentessa delle superiori, che un giorno si trova a partecipare a un omiai con uno strano ragazzo! Il suo unico desiderio è innamorarsi come una normale ragazza, ci riuscirà? Manami è sempre presa in giro dai suoi compagni di classe per essere brutta. Solo Satoru-kun la difende e dichiara pure di amarla! Ma questo mondo è un mondo crudele...