Nota: si e' passato un mese dai premi precedenti, mi dispiace ma sono stata un bel pò incriccata col corso e col mio ritorno al GDR >.<
Al momento sono appunto al corso, le foto verranno quindi messe prossimamente (come anche il link su Fb >.<) e ci terrei a dire (posterò poi la fotina della prova) questi premi erano già stati decisi il 17.12.2011 mentre andavo a Bologna.
Anyway... si (ri)parte!
Ricominciamo con un premio molto dubbio, ovvero la miglior novità del 2011, anche se si potrebbe dire che è più una best novità degli ultimi 6 mesi visto che la mia memoria non è infallibe (anzi >.<).
Non è per il mio già sbandierato "ormai il JP è comune, viva il KR" perché si il best novità, il best "numero 1 uscito nel 2011" è proprio un manhwa, e per di più planet manga.
Urliamo all'assurdità, eppure, prendetelo con le pinze come al solito, questo fumetto by planet è pure fatto decentmente.
Ha un prezzo di fascia abbastanza alta, 5.90€, però ha una bella sovracopertina (colori ben resi, e non sbafano) una carta non troppo trasparente e fortunatamente dei bei neri, insomma un piccolo miracoletto (se si pensa che l'altra manhwa-ata planet dal solito prezzo era senza sovracopertina e grigino dentro) anche se ovviamente la pagine a colori sono un optional impossibile da avere da questo adorabile editore.
"C'era una volta una bambola.
E' stato lo stesso spirito del più antico albero che viveva sul monte masil a realizzarla da un proprio ramo tagliato con le sue mani."
Doll Song, già citato HERE, è il mio best novità dell'anno.
Sono un pò di parte, perchè doveva essere un nostro progetto futuro ma appunto è stato licensato (fortunatamente prima che ci mettessimo le mani, a livello di editing è un pò ostico, tutte le opere di questa autrice sono ricche di balloon su sfondo O.o) in compenso ho rilasciato un complessa one-shot della medesima autrice (genere sho-ai comunque).
E un po' si nota questa derivazione "yaoi" della Sung Young (siiii sono arrivata a lei dalla lee so young [model, arcana, ecc...]) si nota nei disegni, ma comunque indipendentemente dal sesso i personaggi sono di una bellezza sublime, il tratto sottile ma molto contrastato, chiaro e di una bellezza ultreterrena.
Insomma sono belli e delicati, nonostante l'abbondante uso di nero in alcune scene (o pg) per rendere l'aria cupa in questa favola orientale dai tratti fantasy e romantici.
La trama si muove tra l'historical e il fantasy, e da qui il mio amore a prima vista per l'opera (sono i miei 2 generi preferiti >.<) e tanto per gradire, come se la freccia non fosse già infilzata dolorosamente nel mio cuoricino, il fantasy non è generato dalla mera invenzione originale ma si rifà alla mitologia koreana!!!.
Comunque due parole di trama spediamole, seriamente:
La protagonista è la bellissima, fragilissima, madamigella Woohee che può uscire di casa solo la sera ogni novilunio accompagnata dalla sua giovane serva, che in fin dei conti serve a controllarla. La giovane dama adora visitare un certo albero, il suo unico "amico", il luogo in cui fu ritrovata dopo il suo rapimento che segnò l'inizio della sua reclusione. Nel medesimo luogo "sognò" un vago incontro con un uomo dai capelli bianchi, che ormai la ossessiona. Un giorno però incontra un uomo misterioso, che dopo un bacio a tradimento le dice che molto presto la sua vita avrà termine. In realtà la sua vita da "essere umano" e lui se la portetà via con se.
Melodioso, romantico e crudele questa serie è molto particolare ma secondo me può piacere un pò a chiunque, ovviamente è pensato più per un pubblico femminile e per certi versi mi ricorda una versione "pura e casta" di Zone-00 nonostante siano due opere quasi sui due lati opposti, è inevitabile non pensare a Byakko guardando Samshin.
Personaggio che invece trovo odioso o inutile è Nari, la giovane esorcista accompagnata dal neko di turno. Rovina totalmente l'atmosfera, probabilmente doveva essere una specie di spalla comica ma è solamene odiosa -.-.
Insomma in una tavola onirica, con due bei figoni chi vuole vedere la faccia pseudo chibi dell'unico membro del cast privo di carisma e bei vestiti? In realtà è odioso anche il suo assistente orecchiuto, ma in parte il mio amore per i gatti mitiga l'odio.
Non saprei che altro scrivere, ammetto che è complicato mettere in fila 2 frasi decenti (non credevo, ma continuo a ficcare parole della lezione, di cui mi interessa il giusto *cof cof*) quindi taglierò brevemente qui, caso mai aggiornerò il post all'inserimento delle immagini.
L'edizione Planet non è eccelsa, ma dignitosa tutto sommato anche se (lo ammetto) per una volta avrei preferito un edizione da quasi 7€ con pagine a colori e magari in mani di altri più blasonati editori (cof cof).
Ah! Parlando di €! In realtà c'è una cosa che vorrei dire, anzi far notare prendendo Doll Song come esempio:
un manga di 200 pagine, come questo (suppy hai scritto manga >.< ---> va beh sbattitene, cazz -.-) è definibile "costoso" dalla comunità otaku, perchè costa quasi 6€.
Essendo immersa in questo corso di editoria ho scoperto che fare un libro vero e proprio, anche le edizioni economiche da 4€, costa.... un emerito "cazzo" soprattutto se non è cartonato e si fa una tiratura mostruosa perchè si sa che venderà da far schifo, e infondo è facile vedere il romanzetto del momento, sulle 300 pagine, costare 20€ e nessuno si scandalizza, al massimo aspetta l'edizione economica.
Ora, stiamo parlando di una sequela di parole, tutte dritte con al massismo un virtuosismo qua e la nei capitoli o in alcuni brevi punti. 20€.
200 pagine di sudore su tavole devastate, certo con moooolto meno semplice testo. 6€ è troppo...
Uhm.... Beh.... Mediamente, da dati Istat, i fumetti (in generale) hanno un 2-3% della fetta di mercato editoriale, ma... Comunque nè parlerò meglio, magari quando sarò a casa, magari quando avrò finito il corso XD
Al momento sono appunto al corso, le foto verranno quindi messe prossimamente (come anche il link su Fb >.<) e ci terrei a dire (posterò poi la fotina della prova) questi premi erano già stati decisi il 17.12.2011 mentre andavo a Bologna.
Anyway... si (ri)parte!
Ricominciamo con un premio molto dubbio, ovvero la miglior novità del 2011, anche se si potrebbe dire che è più una best novità degli ultimi 6 mesi visto che la mia memoria non è infallibe (anzi >.<).
Non è per il mio già sbandierato "ormai il JP è comune, viva il KR" perché si il best novità, il best "numero 1 uscito nel 2011" è proprio un manhwa, e per di più planet manga.
Urliamo all'assurdità, eppure, prendetelo con le pinze come al solito, questo fumetto by planet è pure fatto decentmente.
Ha un prezzo di fascia abbastanza alta, 5.90€, però ha una bella sovracopertina (colori ben resi, e non sbafano) una carta non troppo trasparente e fortunatamente dei bei neri, insomma un piccolo miracoletto (se si pensa che l'altra manhwa-ata planet dal solito prezzo era senza sovracopertina e grigino dentro) anche se ovviamente la pagine a colori sono un optional impossibile da avere da questo adorabile editore.
"C'era una volta una bambola.
E' stato lo stesso spirito del più antico albero che viveva sul monte masil a realizzarla da un proprio ramo tagliato con le sue mani."
"Quando la luna rossa verrà inghiottita dalle tenebre, la tua vita umana giungerà alla fine.
Quel giorno verrò a prenderti!
Tra quindici giorni morirai!
Quel giorno, diventerai completamente mai"
NON sbagliatevi, come già tanti, tra queste due autrici! |
Sono un pò di parte, perchè doveva essere un nostro progetto futuro ma appunto è stato licensato (fortunatamente prima che ci mettessimo le mani, a livello di editing è un pò ostico, tutte le opere di questa autrice sono ricche di balloon su sfondo O.o) in compenso ho rilasciato un complessa one-shot della medesima autrice (genere sho-ai comunque).
E un po' si nota questa derivazione "yaoi" della Sung Young (siiii sono arrivata a lei dalla lee so young [model, arcana, ecc...]) si nota nei disegni, ma comunque indipendentemente dal sesso i personaggi sono di una bellezza sublime, il tratto sottile ma molto contrastato, chiaro e di una bellezza ultreterrena.
Insomma sono belli e delicati, nonostante l'abbondante uso di nero in alcune scene (o pg) per rendere l'aria cupa in questa favola orientale dai tratti fantasy e romantici.
La trama si muove tra l'historical e il fantasy, e da qui il mio amore a prima vista per l'opera (sono i miei 2 generi preferiti >.<) e tanto per gradire, come se la freccia non fosse già infilzata dolorosamente nel mio cuoricino, il fantasy non è generato dalla mera invenzione originale ma si rifà alla mitologia koreana!!!.
Noi non vedremo mai queste tavole decenetemente XD |
La protagonista è la bellissima, fragilissima, madamigella Woohee che può uscire di casa solo la sera ogni novilunio accompagnata dalla sua giovane serva, che in fin dei conti serve a controllarla. La giovane dama adora visitare un certo albero, il suo unico "amico", il luogo in cui fu ritrovata dopo il suo rapimento che segnò l'inizio della sua reclusione. Nel medesimo luogo "sognò" un vago incontro con un uomo dai capelli bianchi, che ormai la ossessiona. Un giorno però incontra un uomo misterioso, che dopo un bacio a tradimento le dice che molto presto la sua vita avrà termine. In realtà la sua vita da "essere umano" e lui se la portetà via con se.
Mi dispiace dirlo, ma non ha un alta rileggibilità, andare avanti ok ma rileggere i vecchi volumi è un pò irritante, inoltre siamo in pari con la pubbliciazione originale -.- |
Personaggio che invece trovo odioso o inutile è Nari, la giovane esorcista accompagnata dal neko di turno. Rovina totalmente l'atmosfera, probabilmente doveva essere una specie di spalla comica ma è solamene odiosa -.-.
Insomma in una tavola onirica, con due bei figoni chi vuole vedere la faccia pseudo chibi dell'unico membro del cast privo di carisma e bei vestiti? In realtà è odioso anche il suo assistente orecchiuto, ma in parte il mio amore per i gatti mitiga l'odio.
Ovviamente lo stile delle due autrici è distantissimo |
L'edizione Planet non è eccelsa, ma dignitosa tutto sommato anche se (lo ammetto) per una volta avrei preferito un edizione da quasi 7€ con pagine a colori e magari in mani di altri più blasonati editori (cof cof).
Ah! Parlando di €! In realtà c'è una cosa che vorrei dire, anzi far notare prendendo Doll Song come esempio:
un manga di 200 pagine, come questo (suppy hai scritto manga >.< ---> va beh sbattitene, cazz -.-) è definibile "costoso" dalla comunità otaku, perchè costa quasi 6€.
Essendo immersa in questo corso di editoria ho scoperto che fare un libro vero e proprio, anche le edizioni economiche da 4€, costa.... un emerito "cazzo" soprattutto se non è cartonato e si fa una tiratura mostruosa perchè si sa che venderà da far schifo, e infondo è facile vedere il romanzetto del momento, sulle 300 pagine, costare 20€ e nessuno si scandalizza, al massimo aspetta l'edizione economica.
Ora, stiamo parlando di una sequela di parole, tutte dritte con al massismo un virtuosismo qua e la nei capitoli o in alcuni brevi punti. 20€.
200 pagine di sudore su tavole devastate, certo con moooolto meno semplice testo. 6€ è troppo...
Uhm.... Beh.... Mediamente, da dati Istat, i fumetti (in generale) hanno un 2-3% della fetta di mercato editoriale, ma... Comunque nè parlerò meglio, magari quando sarò a casa, magari quando avrò finito il corso XD