Passa ai contenuti principali

Crimson Spell 4, la benedetta compa-review

Ci sono storie che sembrano impossibili e irrealizzabili, meri miraggi che perdono ben presto consistenza... Dopo due anni di attesa ho finalmente per le mani il quarto volume di Crispello (Crimson Spell) in edizione italiana e, quasi come se ancora non ci credessi, l’ho lasciato come ultimo acquisto lucchese da leggere.

Era il Giugno del 2011 quando ho “incautamente” ordinato la limited giapponese di questo disgraziato numero 4, lo ammetto non ero ancora avvezza a comprare volumi stranieri e se non fosse stato per la tiratura limitata e il booklet non l’avrei mai preso (ripeto: non sono una fan della Ayano, anzi ho molte riserve sull’autrice e soprattutto sulle sue fan ma... Crispello si lascia leggere, quando possibile)
Crispello 4 era insieme al mio penultimo volume JP di Kurojiji (Kuroshitsuji, poi giunse la Planet col loro belllliiissssimo volume 1 -clickare per credere) e lo dico  giusto per far capire a tutti quanti secoli siano passati da allora.
Fatto il folle acquisto aspettai il Lucca Comics 2011 per ritirarli (così non pagavo le spese di spedizione), convinta marcia, visti gli annunci e le chiacchiere in casa Kappa, che per allora avrei potuto fare una recensione con le due edizioni (IT & JP) a confronto.

Qualcuno ha cambiato sesso?? [2]
Ovviamente così non è stato, per anni la Kappa ha dato la colpa alla tipografia e altre scuse su quel genere lì.
Siamo sinceri, per molto tempo non hanno mai parlato di voler portare in italia la storia extra contenuta nel booklet della limited (scusa ben più digeribile e giustificabile) o di eventuali problemi con l’editore giapponese... Così dopo un “fake-annuncio” dell’uscita del volume nel Marzo-Giugno 2013, fake perché nessun distributore aveva questo fantomatico volume 4 italiano (e in fume dobbiamo star dietro a 4 distributori tra Pan, Messaggerie e privati vari), poi hanno dichiarato a Luglio che il volume era uscito di tipografia e a Lucca cotale miraggio di volume ha palesato la sua presenza al prezzo di 8.50€ (ufficialmente il volume sarebbe uscito a settembre ma salvo che sul fallace store Kappalab non era reperibile da nessuna parte)

Il massimo "orrore" [1]
Apriamo una piccola, inutile, parentesi sul prezzo (che ha scandalizzato molti, ma in casa Kappa non è una novità):
Crispello 2 calò di prezzo rispetto al predecessore, probabilmente a causa delle politiche attuate sotto il nome Ronin, costava la “modica” cifra di 6.90€ contro i soliti 8.50 (yep è sempre costato così) questo però era andato ad intaccare ulteriormente la qualità del volume, nuova e più molliccia carta per la sovraccoperta e stesso destino era capitato alla copertina e alle pagine interne, ma insomma per 2(fake)€ di risparmio non ci si poteva  lamentare di un volume più “flessibile” del solito (e poi guarda caso è cambiato l’intero staff tra il volume 1, su cui ho ben poco da dire, e il volume 2).
Dopo una attesa stranamente breve (l’1 è del 2007, il 2 e 3 del 2010, il volume 4 2013) giunse il volume 3, il mio preferito (per così dire) perché nel redazionale si parlava dei nomi astrusi adoperati nella versione italiana che avevano lasciato perplessa l'Ayano stessa (ma ovviamente in italia abbiamo ancora Baldo giovine).
Una volta tanto i Kappa non hanno usato il redazionale per scrivere minchiate e vantarsi di quanto siano eccelsamente eccelsi (yep, la Suppy li odia ma è perché hanno reso la mia infanzia un tripudio di smaronamenti di cojones in passeggino a guardare anime arrubati in lingua originale, poi di volumi Kappa ha solo Crispello e un volume unico regalato).

[2]
Ultimo appuntino prima di parlare del volume vero e proprio, ehm dell’edizione:
la nomea della Kappa Edizioni, anche fuori dal mondo yaoi, è famigerata fin da quel dì in cui non avevano più da tirarsela perché erano gli unici otaku italiani degni di tal nome (già di per se in italia non esistono persone degne di essere definite otaku...) il che vuol dire dopo una manciata di anni di “onorevole” servizio come Kappa Edizioni erano già da evitare come la peste;
per sfuggire parzialmente a quell’atavico odio, pieni di tempo libero dopo la cacciata dalla Star, nacque la Ronin Manga che dopo un annetto scarso di dignitoso servizio scadde nei vecchi schemi dimostrandosi ancora una volta quasi peggio di un gruppo scan appena nato!
Ora, dopo Kappa, dopo Ronin, questo ultimo volume di Crispello (non tutti l’hanno notato) porta il nome dell’ultima emanazione “Kappika” ovvero Kappa Lab aka ristampiamo vecchie cose e facciamo gli ebook più costosi e mal fatti della storia dell’editoria europea *smile*
Anyway, basta divagazioni, basta odio e veleno! Parliamo di questo volume 4 senza pensare che per 2 lunghi anni il mio Crimson Spell 4 Limited è stato incellophanato ad aspettare il fratellino italico e ne frattempo ho avuto modo di farmi spedire il volume 5 (e soprattutto l’Ayano ha avuto modo di farlo) scannerizzare a bischero l’extra e buttar giù una traduzione all’acqua di rose...
Eh? A sì, la recensione al volume *uryaaaa~*

Errare è umano, perseverare è diabolico
Dove eravamo rimasti?
E chi se lo ricorda più (questo vale anche per quelle che che lo leggono in contemporanea con la lenta mano della Ayano) tra cambi di nomi, scene più fantasy che zozzose e nuovi personaggi siamo un po’ tutti smemorati.
C’era una volta un principe un po’ scemo che agguantò una spada demoniaca maledetta per salvare il suo regno e compreso l’errore andò a cercare un mago capellone-pervertito per liberarsi dalla sua nuova tragica condanna *detto con aria solenne*.
A tal punto, visto che non era cosa semplice e bisognava pagare suddetto mago, i due si misero  in viaggio e per strada recuperarono una potente creatura magica di nome Pollo, ehm... Ruruka-Rulca il coniglio (Aquarion si fa ancora sentire).

Volume 2 Capitolo 12, pagina ribassata e segata...
Viaggia, viaggia, zumba, zumba, i nostri approdano alla città magica da cui un tale mago-pervertito è stato cacciato perché da piccolo fu ingannato dai compagni gelosi e fece un casotto spazio-tempo, quindi ora c’è da rimediare o non se ne fa nulla, d’altro canto che fantasy sarebbe senza quest?
Torchiato l'ex maestro capellone e recuperati, o rubati a seconda dei punti di vista, gli inutili libri, i nostri ripartono e tra un mostrillo e l’altro vengono spiati da un pervertito di mago-guardone (nuova classe) segretamente sotto il comando del boss finale (ma d’altro canto finalmente viene spiegato il perché del nome del manga -anche se a nessuno interessa), ma la storia va avanti e con qualche nuova aggiunta del cast, i nostri prodi eroi si rimetto in viaggio verso ovest per raggiungere il Tougen--- No, aspetta quello è Saiyuki...
Vabbuò abbiamo capito l’antifona: viaggiano, scopano random e i personaggi aumentano di numero, ma al suono di “eri quasi al tracollo e lui ha disperatamente provato a riportarti a una dimensione più umana” (? -ho lett. citato il volume) ci incamminiamo in un nuovo volume.

Appunto: デモン (Dēmon)  ベリー (berī) non 悪魔 (akuma)
Come già detto l’edizione italiana ha perso un po’ dopo  il secondo volume ma era tollerabile avere un volume di qualità inferiore a -2€ ma se torniamo agli 8.50€ la cosa non è particolarmente piacevole (anche se dalla regia mi dicono che le ristampe costano tutte 8.50€), resta comunque carta decente con una buona resa dei neri e senza un eccessiva trasparenza (ho visto di molto peggio questo Lucca) c'è però da dire  che con 10€ vi pagate volume e spese di spedizione giapponesi.
La tragedia è un’altra, come si evince dalla citazione qui sopra, la traduzione è vagamente legnosetta -a voler essere proprio gentili- inoltre non ricordavo questo tripudio di nomi inglesi (anche se c’è da dire che le bacche demoniache, le Demon Berry, si chiamano effettivamente così, anche se quasi sicuramente al singolare, e non Akuma Berry [vedi immagine]) ma come al solito non mi pronuncio più di tanto sulla traduzione, non sono in grado di fare da sola una degna traduzione dal giapponese ma, se mi è permesso, sull’adattamento (inesistente) e sugli errori di lettering mi pronuncio (anche se sarebbe meglio di no vista la quantità industriale di quest’ultimi).

L'importante è decidersi sul nome...
Spesso e volentieri capita di leggere i balloon e vedersi comparire davanti gli ideogrammi originali perché è talmente letterale e poco affinata da essere talvolta incomprensibile, non si capisce perché visto che lo staff a lavoro sul volume è lo stesso di quello prima, che era leggibile (anche se farei notare che redazionale e crediti sono tutti illogicamente totalmente grassettati e privi dei “:”), e decisamente non dovevano fare le cose di fretta *facepalm*
Ma ci sono altre cose, più o meno ufficiali, anche esterne ai manga, che hanno traduzioni improponibili e più squadrate di un mattone, quindi diciamo che non è un problema (soprattutto se sai già cosa accade).
La vera parte tragicomica è il lettering, avevo iniziato a infilare segnalibri vari (biglietti, tagliandini, veri e propri segnalibri) per tenere il conto dei cleaning barbini e altri erroretti poi ho tolto tutto per disperazione divina o mi veniva un volume a fisarmonica.
In un manga edito non ho mai visto così tanti errori, a capo sbagliati a livelli di prima elementare, lettere dimenticate per la strada o in surplus, barrette di sillabazione volanti e mancanti, cose che cambiano nome da una pagina all’altra... Lo ammetto sono rimasta un pelino scandalizzata! Uno dei pochi punti di forza dei Kappa erano un cleaning e un lettering decenti, ok erano decenti per gli standard d’allora e le cose sono un bel po’ cambiate (d’altro canto anche nei manga scan da un anno all’altro ci sono evoluzioni incredibili) ma... DANNAZIONE! Sembra quasi che a lavorare su questo volume siano stati un paio di novellini sobbarcarti di lavoro e con tempi stretti e (almeno a leggere i crediti) dovrebbe essere diametralmente l’opposto!

Demonio? Non era demone fino a un volume fa? Comunque
sono quasi certa che il lucertolone parli di "ryū" (draghi) e
non di sè stesso medesimo (qualsiasi cosa sia :P)
Quindi Crispello 4 si salva?Sni, nel senso gli editori italiani campano proprio perché (grazie a Dio) il 90% della popolazione italiana di lettori di manga non conosce un H di giapponese e compra qualsiasi cosa venga immensa nel mercato pur di sapere come va a finire la storia (ammesso che lo finiscano).
Finalmente quelle persone possono leggersi questo volume, nonostante sia tragicomico, ma a conti fatti c’è una cosa positiva in questo volume (a parte la sua miracolata uscita) il cambio di tipografia... ... ... Ahah, scherzetto! Basta guardare la pagina con la mappa per capire che il 4 ha i neri più sbafati e grigiastri del mondo, devo ancora capire perché i Kappa non possano usare la medesima tipografia per più di un volume (sta a vedere che non la pagano e gli tocca andare da un’altro >.<)

Cose che non tutti sanno:
Mi è stato chiesto perché avessi detto che la Kappa, stile Finder, aveva cannato la cover di Crispello, beh... E' parzialmente colpa mia, visto che era ancora incellophanato, come da origine jappica, per me la quarta di copertina (la cover di dietro) era quella del booklet, quindi mi scuso anche se resta il fatto che la Kappa ha sempre barato mettendo come cover "di dietro" l'illustrazione interna a colori (e bona ugo alla cover originale).
Secondo molti la numerazione del volume è cannata, ma in realtà è corretta quella Kappa che è per filo e per segno quella originale giapponese, a sbagliare (per così dire) sono stati i gruppi scan che però (vi ricordo per la trentamillesima volta) seguono la versione da rivista; nella versione a volume è cosa normale compattare capitoletti brevi e avere alcune pagine venute male lievemente ridisegnate, d'altro canto fare a pezzi una rivista per scansirla non fa venire un infarto come segare la costola di un volume.

Il "diagramma dei segreti della principessa" aka la pinup del capitolo 24 (yep, le illustrazioni "fighettose" col numero del capitolo si chiamano pinup e sì, c'entra con le pinup) esisteva solo su rivista, nel volume è una era illustrazione senza freccine e spiegazioni dei vari segreti della principessa; in compenso però la Kappa ha riutilizzato i profili dei personaggi del volume vecchio invece di tradurre e mettere quello del volume 4.
Questa vignetta descrive perfettamente
l'intero volume XD

Cosa accade nel volume 5?
Capitoli dal 26 al 33+extra (29-36 nella versione Harudaki?) Leggetevelo!
Urgh... va bene... eccovi in breve cosa vedrete "prossimamente" sui nostri schermi (?):
superato il confine Vald/Baldo Giovine è ancora tormentato ma comunque giungono alla capitale di Genedoula/Zenedora al cui ingresso però serve una magia "alleggerente" o si finisce nel burrone, fate un po' voi le ovvie coppie da trasporto.
Nonostante all'apparenza sembri un posto allegro, altro che il dominio di un mago pazzo, cinque secondi e un paffuto omone li avvisa di non uscire di notte o faranno una brutta fine, ovviamente non reggono alla tentazione ma ci pensa il paffutone a placcarli con un rimedio fatto in casa; mentre perve-wiz a uke-prin prendono una boccata d'aria, stando vicini vicini, vengono attaccati e anche se sono inseguiti (in fondo è un manga yaoi) visto che il principe ormai ci sta tanto vale approfittarne, go Havi go! E chissene dei popolani impazziti tanto al sorgere del sole tutto torna normale.
I nostri prodi (-2, vietato l'ingresso a demoni e conigli) vanno a investigare sulla strana oracolessa del santuario locale, ovviamente gli altri dopo 5 secondi vengono attaccati e Baldo-chan finisce intrappolato in una giara che Rulca rompe per salvarlo e così il poveraccio finsice disperso chissà dove, leggasi in un posto sfigato in cui trova anche Limris che gli spiega che sta succedendo e si perde in qualche flashback; Baldo-chan libera l'altro (quasi lo affetta) e gli dice di riprendersi, mentre discutono su come tornare nel mondo reale vengono attaccati dall'insetto spazio-tempo, giusto per fare economia di mostri.
I 5-2 giungono dall'oracolessa inquietante che ovviamente non è umana e ha una schifo coda-budello peggio della Succube di DMC e una volta tanto Harlein sembra utile ma finiscono comunque mangiati e catapultati in un'altra dimensione in cui il povero Havi vede il suo Baldo appiccicato a Lim-tan, fortunatamente sotto forma di insetello ci pensa il maestro-capellone a salvare la situazione *heropose*
Una fotina al booklet :P
Siamo quasi giunti alla fine (perché i miei riassunti sono sempre così poco riassuntivi??) Baldo-chan sta cedendo al suo lato demoniaco a forza di combattere per salvare la pellaccia ma alla fine un'altro mago appare gongolante davanti a loro, il famigerato mago di corte, traditore, ciuccia poteri altrui, impersonificatore di fratellini, Astador che ci mette poco a "germire" il povero Baldo-chan, il povero Lim-tan è sulla linea di confine tra l'incazzatura e la depressione, visto che non può fare nulla e anche Baldo si trasforma per evitare lo stupro anche se poi a salvargli le chiappe è la chiap-barriera di Havi (quest'ultimo ovviamente avverte la cosa e si incazza, yeah! tutti imbestialiti).
Rulca intanto segue il detentore di giare rotte che è andato a fare rapporto al principino, Rulca cerca di far capire all'avversario che in realtà l'attuale primo ministro non è Limris ma Astador il rubacchione! Il volume si conclude col tentativo di molestia/stupro/prestami il tuo potere Baldo-chan da parte di Limris *fufu* (come si suol dire, un certo principe fa furore)


Fiammataaa~ (The Legend of Dragon)

Lunga vita alla Ayano e speriamo che il 5 esca entro la fine del secolo~

Alla fine questo post è alquanto inutile ma d’altro canto dopo 2 anni si spenge la voglia pure a me...

Nota positiva: per una volta la Suppy si è sforzata di fare un po’ di foto esplicative *heropose*

Post popolari in questo blog

Kiniro Kishi

Kiniro Kishi Titolo: 金色騎士 Genere: Shojo, Storico, Fantasy, Commedia Anno: 2010 Serializzato su: Wings di Shinshokan Storia: Nao Tsukiji Disegni: Nao Tsukiji Volumi: 1 Trama: Volume che raccoglie 3 storie uniche della Nao Tsuji, autrice famosa da noi grazie al poliedrico Adekan -edito dalla Magic Press- e famosa (in patria) per la sua prolifica carriera di illustratrice iniziata ben prima che si desse ai manga veri e propri. Catalogare le sue opere è sempre complicato perché è un'autrice un po' folle e decisamente originale, ma i cui disegni sono assolutamente spettacolari e ogni vignetta, nella sua assurdità, è una piccola illustrazione ricca di dettagli. Kiniro prende il nome dalla prima storia della raccolta, il cui nome significa "(storia del) Cavaliere Dorato", ed che è a tutti gli effetti un pilot di Adekan, infatti incontrerete un Anri come non l'avevate mai visto prima, opsh... qui ancora si chiamava Shiro XD VOLUME UNICO Kiniro Kishi (Parte 1 e Parte

Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée

Titolo: 恋愛おとぎ話 ~ショコラ・ドラジェ~ (Fiabe d’Amore~Chocolate Dragée~) Titolo Italiano: Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée Autore: Chachaya Tone Anno: 2010 (JP) / 2012 (IT) Edizione: Uguale alle precedente e medesimo staff. Chachaya Tone Una signora nessuno, come nel precedente caso. Ha fatto solo questo e ha partecipato ad altre antologie QuinRose. Cosa c'è dentro: Assomiglia molto al precedente e come l'altro le pagine a colori iniziali sono sfuocate e per di più, almeno nel mio caso, sono pure tagliate storte >.< Preferisco lo stile della Tone, rispetto alla Ryokka, perché il suo è più sottile e in linea coi disegni delle altre autrici (anche se ha dei seri problemi coi menti XD). Come al solito ci sono tutti e 3 i giochi: si inizia con un capitolo di Arabian (Stuart) per poi passare ad Alice (Heart e Clover) e infine Crimson che per una volta a quasi più pagine di Alice :P Giusto per variare un po'. Il primo capitolo è molto rpg e puccioso e passa bene, la

Hikitateyaku no Koi

Hikitateyaku no Koi Titolo:  ひきたて役の恋, Amor a segunda vista Genere: Shojo Anno: 2008 Serializzato su: Cheese! (Shogakukan) Storia: Shimaki Ako Disegni: Shimaki Ako Volumi: 1 volume, concluso Trama:  Una raccolta di oneshot: Chie é sempre stata in secondo piano. Amica con la bella Mika-chan, ha sempre attirato l'attenzione dei ragazzi che volevano avvicinarsi a lei. Nessuno la vede mai per quella che realmente é. Ma sarà anche il caso di Horikawa-kun? Mizuho è innamorata di Shugo-senpai e riesce persino a baciarlo di nascosto con il favore dell'oscurità. Un solo problema. Shugo è il fidanzato della sorella maggiore di Mizuho! Aya è una studentessa delle superiori, che un giorno si trova a partecipare a un omiai con uno strano ragazzo! Il suo unico desiderio è innamorarsi come una normale ragazza, ci riuscirà? Manami è sempre presa in giro dai suoi compagni di classe per essere brutta. Solo Satoru-kun la difende e dichiara pure di amarla! Ma questo mondo è un mondo crudele...