Tanto news non sono, generalmente parlando, ma c’è da capire che quando la Atlus se ne è uscita coi nuovi annunci sono rimasta un po’ spiazzata.
Dopo il PM (il Persona Magazine) che in giappone riesce stranamente a riempire una rivista al mese di news di Persona diluite con la continuazione della serializzazione di nuovi e vecchi manga su Persona (P3 manga era fermo da un po’ e ora c’è un nuovo e settimo volume e poi c’è il manga dell’Arena, lo spin-off su Naoto, quello su Yosuke, bla bla...) è arrivata la conferma ufficiale che si sono bevuti il cervello.
Fingendo che non mi importi, goiendo perché P4:A ci ha messo una vita ad arrivare da noi e il prezzo è calato subito, il nuovo party di titoli sulla serie Persona comprende:
- Persona 4: The Ultimax Ultra Suplex Hold, ovvero l’Arena 2, che come il precedente esce prima per le sale giochi (anzi, è già uscito a fine Dicembre scorso) poi per PS3, niente XBOX, e sempre in mano alla mia taaaaanto amata Arc System
- Persona Q: Shadow of the Labyrinth, capitolo crossover P3-P4 per 3DS in uscita, in giappone, a fine Giugno.
- Persona 4: Dancing All Night per PSV in uscita autunnale in giappone e per ora spin-off solo di P4.
- Persona 5, l’unico della lista che davvero mi interessa, che uscirà in inverno per l’ormai vetusta PS3.
Come accennato l’unico che veramente mi interessa è P5, li altri li trovo degli infimi spin-off all’odor di “ciucciasoldi” (+un fottuto Arc che necessita di una doppia definizione), ma a quanto pare la Atlus ha preso soldi un po’ da tutti e riesce a colpire in un anno tutte le console in mio possesso, ammesso che i giochi vengano distribuiti in occidente (in lista ovviamente non ci sono ma Ghostlight non ha ancora fatto uscire alcuni Atlus 2010) il che potrebbe per lo meno darmi una scusa valida per non aver visto il Q, visto che esce su 3”region lock”DS.
P4:U
Dopo la A c’è la U?
Smazziamoci velocemente l’ultima “fatica” Arc System: l’Ultimate è ambientato una manciata di giorni dopo la conclusione dell’Arena, non c’è nemmeno tempo di festeggiare che il Midnight torna in onda e questa volta pubblicizza un nuovo torneo che vedrà la Squadra Investigativa di P4 frontenggiare la Squadra fondata da Mitsuru e gli altri di P3.
Subito dopo il nuovo spot Inaba viene invasa dalla nebbia rossa e sulla tv appaiono varie immagini allegre dei tre capi della Squadra Segreta crocifissi, i rimanenti membri cercano di scoprirci qualcosa con l’aiuto degli Investigatori ma la situazione degenera in fretta.
(Mette da parte la trama) L’engine e il gameplay restano all’incirca come nell’Arena, anche se c’è stato un’alta ricalbiratura dei bilanciamenti (bravi Arc, avete patchato la versione giappica, patchato la versione americana e ancora non avete finito di sistemare il gameplay *facepalm*); ritorna Yu/Protagonista di P4, Yosuke, Chie, Yukiko, Kanji, Teddy, Naoto, Akihito (P3), Mitsuru, Aigis, Labrys, Elisabeth e la Shodow Labrys mentre alla combriccola si aggiungono Yukinari e Junpei (da P3) e Sho Minazuki, il nuovo personaggio di P4:U (ma pare c'entri con P5, io mi limito ad adorare il charade), un rosso mezzo pazzo sempre alla ricerca dello scontro e particolarmente fissato con Yu di cui non sopporta le amicizie, in quanto legame inutile.
Prima che qualcuno dica “ma ti sbagli, si chiama P4:U2” vorrei far notare che in giappone si P4:A invero si chiama Persona 4: The Ultimate in Mayonaka Arena, abbreviato quindi P4:U; nessuno vieta ad Atlus di chiamarlo in futuro (da noi) Persona 4: Arena 2 o Persona 4: Fuck Arc o similari ma prima di scrivere P4:U2 (o A2) e far sorgere domande ovvie ai lettori preferisco chiamarlo P4:U nonostante sia ovviamente sbagliato (P4:U in giappone è l’Arena) perché se mi metto a sparar numeri a caso qualcuno si convincerà di aver perso un gioco tra l’Arena e ‘sto misterioso Ultimate 2.
P4:Q
Scooby-Dooby-Doo
Questo gioco per 3DS ruota sulla ricerca e scoperta delle “Sette Meraviglie della Yasogami” (questa l’ho già sentita, e non è finita bene, ricordate? Torri notturne misteriose e labirinti), i membri del SEES finisco inevitabilmente intrappolati in un certo mondo e a custodire la chiave del mistero sono Zen e Rei, i nuovi personaggi, che immancabilmente soffrono di amnesia!
Il gameplay dovrebbe essere una specie di copia di Etrian Odyssey, da cui riprende un po anche la "chibiettosaggine", infiniti dungeon che si generano automaticamente ma popolati di Persona rissosi, in compenso il party sarà da 5, il più ambio della serie fin ora e all’inizio del gioco saremo costretti a scegliere se “impersonare” Mitsuru (P3) o Yu (P4).
Rei è una studentessa sempre affamata che abita il “mondo parallelo” e dovrebbe consocerne tutti i segreti ma i suoi ricordi le sono stati rubati, come a Zen il suo iper-protettivo compagno di sventure.
Mentre da P3 tornano: Minato (il protagonista), Yukari, Junpei, Akihiko, Misturu, Fuuka, Aigis, Koromaru, Ken, Shinjiro, Elizabeth e Theodore (nonostante non ci sia LA protagonista); da P4 abbiamo: Yu (protagonista), Yosuke, Chie, Yukiko, Kanji, Rise, Teddie, Naoto, Margaret e Marie.
Non si sa molto altro, dovrebbe uscire il 5 Giugno di quest’anno in Giappone, nessuna data per il resto del mondo.
P4:D
All night looooong!
Rhythm game in collaborazione con Dingo (quelli dei project DIVA) la cui colonna sonora sarà principalmente una serie di remix tecno delle tracce di Persona 4.
Ambientato circa 6 mesi dopo la fine di Persona 4 e con Rise tornata recentemente nel mondo dello spettacolo, come al solito gira una qualche voce che questa volta dice che “se guardi un certo video su un certo sito a una certa ora della notte verrai trasportato in un certo altro mondo”.
Non passa molto tempo che le Kanamin, il gruppo idol di Kanami Mashita (ex-compagna e amica di Rise), scompaia magicamente e indovinate a chi toccherà cercarle e salvarle a suon di tap? Rise (in versione porno-scolaretta in rosa, a giudicare dalle immagini rilasciate), Chie, Yosuke, Kanji, Teddie, “er protagonista” e la probabilmente non ancora annunciata Yukiko!
Il gioco non ha ancora una data d’uscita ufficiale ma comunque, nonostante il target, il fanservice a pacchi e il genere essendo un Dingo dovrebbe essere giocabile da tutti.
P5
Late or last, we restart
Come con P4, P5 uscirà dopo una lunga lavorazione (è in sviluppo dal 2011) su una console già soppiantata da lungo tempo dalla nuova generazione.
Persona 4 usciva nel Dicembre 2008, uhm Marzo 2009 da noi, su PS2 mentre la PS3 era uscita da 2 anni (parallelamente lo stacco è uguale per ogni region, mi chiedo se l’abbiano fatto di proposito) anche se c’è da dire che la PS2 è stata viva e in produzione per molti anni dopo; Persona 5 uscirà a fine di quest’anno (quindi a metà del prossimo in america, probabilmente, e a fine del prossimo da noi, probabilmente) con la PS4 che festeggerà il suo primo, stranamente fruttuoso, anno.
Meguro sarà ancora una volta alle musiche mentre il charade sarà nuovamente curato da Soejima, ormai è una formula collaudata dal P3.
Una delle scuse per cui ci è voluto tanto per vedere questo P5 è l’ennesimo cambio di engine (già Catherine era fatto col Gamebryo) sviluppato internamente, anche se per ora nulla si vide ed è stato solo detto che stavolta i modelli dei dialoghi saranno a tutto corpo, e per di più inizialmente avevano pensato di farlo per console portable o mobile ma poi l’amore per la morente PS3 ha avuto la meglio.
Presentato a Novembre, insieme a Q e D, dopo il countdown di 72 ore, P5 sconvolse principalmente a causa del brevissimo e rossimo video in cui, in soldoni, si vedevano delle sedie incatenate e basta.
Un paio di giorni fa Pepsiman, un tumblr e traduttore freelance JP-EN, ha postato sul suo tumblr la traduzione inglese dell’intervista ad Hasino (Kastura, er direttor dai tempi del Lucifer) che potete leggervi qui in inglese
mentre qui di fianco ci sono alcune scansioni dell’originale su rivista e qui sotto un riassuntino in italiano delle informazioni date fin ora.
Come gran parte dei predecessori i protagonisti sono degli studenti che però si sentono oppressi dall’attuale società, come se fossero (appunto) incatenati all’idea altrui di come dovrebbero essere e come dovrebbero comportarsi; così questa volta la missione sarà “liberare coloro che si sentono annoiati e oppressi” libertà che probabilmente avranno grazie a un’altro mondo o dimensione.
Come P3 era “blu” e P4 era “giallo” P5 sarà “rosso” anche se probabilmente non della tonalità sparata del video perché potrebbe affaticare troppo la vista (a detta loro, il giallo di P4 era alquanto psichedelico secondo me XD), resterà ovviamente un certo feeling coi predecessori (e i loro fan) ma questa volta il tema trainante sarà più incisivo e serio.
Altro non si sa, il gioco non è ancora pronto a mostrarsi degnamente e come al solito da casa Atlus esce principalmente roboante fuffa che nulla dice XD
Annunci in casa
Qualche giorno fa, nonostante avessi ricaricato tutto a Novembre, mi sono degnata di fare la scheda progetto di Persona 4, ancora in stallo al capitolo 15; all’apparenza nulla si muove ma in realtà ora ho in qualità “dignitosa” tutti gli ultimi 4 volumi scansiti e il volume 3 dovrebbe essere in arrivo, rispetto agli ultimi 6, e ripeto SEI, anni di capitoletti random strappati da rivista è una gran bell passo avanti ma disgraziatamente la controparte inglese, nuovamente cambiata, non è andata oltre al capitolo 16 uscito diverso tempo fa (e temo sia una versione corretta della traduzione della J vecchia di anni, praticamente da quando lo tsunami le ha allagato le riviste), così mi trovo con le scansioni fino al capitolo 46 e con solo il capitolo 16 e 40 tradotto, il resto è vuoto pneumatico.
Perché non esce il 16?
Il gruppo inglese non mi sembra particolarmente stabile, continuano ad annunciare e droppare serie e hanno a mala pena un anno di vita, quindi finché non finiscono il volume 3 (ovvero al capitolo 18) non intendo riprendere in mano una serie così stigmatizzata dalla sfiga; nulla vieta, in un futuro molto futuro, nel caso mi passino o mi arrivi il volume 3 originale, che decida di staccarmi definitivamente dagli inglesi e si inizia farlo in casa per conto mio.
Per quanto riguarda le serie spin-off sopra citate (il manga dell’Arena, Naoto Detective e Yosuke) ora come ora non penso di farne nessuna, compreso Persona 3 che è stato iniziato e abbandonato da altrettanti gruppi italiani e inglesi (al momento in mano al medesimo gruppo di P4).
L’Arena per ovvi motivi, anche se forse, proprio a causa dell’Arc, è quello con più probabilità che inizi (con o senza un gruppo inglese che lo traduca, ho già sull’hard disk i primi 14-15 capitoli) ma solo se si concluderà con volume 2 o comunque sotto al 5°; la serializzazione è iniziata un paio di annetti fa e i disegni sono Kyu Aiya, ex assistente di Hiromu/Hiromi Arakawa (FMA), autrice di Antimagia e altri shojo (sinceramente non mi fa totalmente schifo).
Persona 4: The Magician, detto anche “lo Yosuke”, è invece un volume unico del 2011 della Kogura Shiichi, autrice di Tokyo Summer of Dead, che tratta della vita e delle amicizie di Yosuke prima del trasferimento a Inaba e dei suoi primi incontri in paese, ma non amo particolarmente il personaggio e le scansioni sono in corso al momento, quindi vedremo.
Naoto Detective, nome completo Persona x Tantei Naoto – Perona Detective Naoto, è una serie sequel di Persona 4, due volumi serie in corso, con Naoto femminile “tette e capelli lunghi al vento” disegnata da Satoshi Shiki (Naoto pare la fotocopia della tipa di XBalde) e scritta da Natsuki Mamiya (Gekkou); sinceramente l’ho leggiucchiata e dopo aver borbottato per mezz’ora Kamikaze (unica serie sua su cui abbia mai posato gli occhi per più di 2 nano secondi) ho deciso di lasciarla in mano a eventuali ecchiomani che cannerranno metà dei riferimenti a Persona 4.
Ci sarebbe anche lo Yasoinaba Case File del 2012, volume unico, della Yamada/Kou Sakurako del circle MicroMacro, famosa più che altro per il manga di Basara (ufficiale + ovvie 3mila douji), Rappa, Sweet Room, Le Vie En Rose ecc... Ma è risaputo dai tempi della Cervello che ho un odio mortale per la Kou per motivi sconosciuti anche a me, quindi anch’esso resta in forse.
Per ricapitolare: P4 futuri capitoli, il resto molto in forse.
Dopo il PM (il Persona Magazine) che in giappone riesce stranamente a riempire una rivista al mese di news di Persona diluite con la continuazione della serializzazione di nuovi e vecchi manga su Persona (P3 manga era fermo da un po’ e ora c’è un nuovo e settimo volume e poi c’è il manga dell’Arena, lo spin-off su Naoto, quello su Yosuke, bla bla...) è arrivata la conferma ufficiale che si sono bevuti il cervello.
Fingendo che non mi importi, goiendo perché P4:A ci ha messo una vita ad arrivare da noi e il prezzo è calato subito, il nuovo party di titoli sulla serie Persona comprende:
- Persona 4: The Ultimax Ultra Suplex Hold, ovvero l’Arena 2, che come il precedente esce prima per le sale giochi (anzi, è già uscito a fine Dicembre scorso) poi per PS3, niente XBOX, e sempre in mano alla mia taaaaanto amata Arc System
- Persona Q: Shadow of the Labyrinth, capitolo crossover P3-P4 per 3DS in uscita, in giappone, a fine Giugno.
- Persona 4: Dancing All Night per PSV in uscita autunnale in giappone e per ora spin-off solo di P4.
- Persona 5, l’unico della lista che davvero mi interessa, che uscirà in inverno per l’ormai vetusta PS3.
Come accennato l’unico che veramente mi interessa è P5, li altri li trovo degli infimi spin-off all’odor di “ciucciasoldi” (+un fottuto Arc che necessita di una doppia definizione), ma a quanto pare la Atlus ha preso soldi un po’ da tutti e riesce a colpire in un anno tutte le console in mio possesso, ammesso che i giochi vengano distribuiti in occidente (in lista ovviamente non ci sono ma Ghostlight non ha ancora fatto uscire alcuni Atlus 2010) il che potrebbe per lo meno darmi una scusa valida per non aver visto il Q, visto che esce su 3”region lock”DS.
P4:U
Dopo la A c’è la U?
Smazziamoci velocemente l’ultima “fatica” Arc System: l’Ultimate è ambientato una manciata di giorni dopo la conclusione dell’Arena, non c’è nemmeno tempo di festeggiare che il Midnight torna in onda e questa volta pubblicizza un nuovo torneo che vedrà la Squadra Investigativa di P4 frontenggiare la Squadra fondata da Mitsuru e gli altri di P3.
Subito dopo il nuovo spot Inaba viene invasa dalla nebbia rossa e sulla tv appaiono varie immagini allegre dei tre capi della Squadra Segreta crocifissi, i rimanenti membri cercano di scoprirci qualcosa con l’aiuto degli Investigatori ma la situazione degenera in fretta.
(Mette da parte la trama) L’engine e il gameplay restano all’incirca come nell’Arena, anche se c’è stato un’alta ricalbiratura dei bilanciamenti (bravi Arc, avete patchato la versione giappica, patchato la versione americana e ancora non avete finito di sistemare il gameplay *facepalm*); ritorna Yu/Protagonista di P4, Yosuke, Chie, Yukiko, Kanji, Teddy, Naoto, Akihito (P3), Mitsuru, Aigis, Labrys, Elisabeth e la Shodow Labrys mentre alla combriccola si aggiungono Yukinari e Junpei (da P3) e Sho Minazuki, il nuovo personaggio di P4:U (ma pare c'entri con P5, io mi limito ad adorare il charade), un rosso mezzo pazzo sempre alla ricerca dello scontro e particolarmente fissato con Yu di cui non sopporta le amicizie, in quanto legame inutile.
Prima che qualcuno dica “ma ti sbagli, si chiama P4:U2” vorrei far notare che in giappone si P4:A invero si chiama Persona 4: The Ultimate in Mayonaka Arena, abbreviato quindi P4:U; nessuno vieta ad Atlus di chiamarlo in futuro (da noi) Persona 4: Arena 2 o Persona 4: Fuck Arc o similari ma prima di scrivere P4:U2 (o A2) e far sorgere domande ovvie ai lettori preferisco chiamarlo P4:U nonostante sia ovviamente sbagliato (P4:U in giappone è l’Arena) perché se mi metto a sparar numeri a caso qualcuno si convincerà di aver perso un gioco tra l’Arena e ‘sto misterioso Ultimate 2.
P4:Q
Scooby-Dooby-Doo
Questo gioco per 3DS ruota sulla ricerca e scoperta delle “Sette Meraviglie della Yasogami” (questa l’ho già sentita, e non è finita bene, ricordate? Torri notturne misteriose e labirinti), i membri del SEES finisco inevitabilmente intrappolati in un certo mondo e a custodire la chiave del mistero sono Zen e Rei, i nuovi personaggi, che immancabilmente soffrono di amnesia!
Il gameplay dovrebbe essere una specie di copia di Etrian Odyssey, da cui riprende un po anche la "chibiettosaggine", infiniti dungeon che si generano automaticamente ma popolati di Persona rissosi, in compenso il party sarà da 5, il più ambio della serie fin ora e all’inizio del gioco saremo costretti a scegliere se “impersonare” Mitsuru (P3) o Yu (P4).
Rei è una studentessa sempre affamata che abita il “mondo parallelo” e dovrebbe consocerne tutti i segreti ma i suoi ricordi le sono stati rubati, come a Zen il suo iper-protettivo compagno di sventure.
Mentre da P3 tornano: Minato (il protagonista), Yukari, Junpei, Akihiko, Misturu, Fuuka, Aigis, Koromaru, Ken, Shinjiro, Elizabeth e Theodore (nonostante non ci sia LA protagonista); da P4 abbiamo: Yu (protagonista), Yosuke, Chie, Yukiko, Kanji, Rise, Teddie, Naoto, Margaret e Marie.
Non si sa molto altro, dovrebbe uscire il 5 Giugno di quest’anno in Giappone, nessuna data per il resto del mondo.
P4:D
All night looooong!
Rhythm game in collaborazione con Dingo (quelli dei project DIVA) la cui colonna sonora sarà principalmente una serie di remix tecno delle tracce di Persona 4.
Ambientato circa 6 mesi dopo la fine di Persona 4 e con Rise tornata recentemente nel mondo dello spettacolo, come al solito gira una qualche voce che questa volta dice che “se guardi un certo video su un certo sito a una certa ora della notte verrai trasportato in un certo altro mondo”.
Non passa molto tempo che le Kanamin, il gruppo idol di Kanami Mashita (ex-compagna e amica di Rise), scompaia magicamente e indovinate a chi toccherà cercarle e salvarle a suon di tap? Rise (in versione porno-scolaretta in rosa, a giudicare dalle immagini rilasciate), Chie, Yosuke, Kanji, Teddie, “er protagonista” e la probabilmente non ancora annunciata Yukiko!
Il gioco non ha ancora una data d’uscita ufficiale ma comunque, nonostante il target, il fanservice a pacchi e il genere essendo un Dingo dovrebbe essere giocabile da tutti.
P5
Late or last, we restart
Come con P4, P5 uscirà dopo una lunga lavorazione (è in sviluppo dal 2011) su una console già soppiantata da lungo tempo dalla nuova generazione.
Persona 4 usciva nel Dicembre 2008, uhm Marzo 2009 da noi, su PS2 mentre la PS3 era uscita da 2 anni (parallelamente lo stacco è uguale per ogni region, mi chiedo se l’abbiano fatto di proposito) anche se c’è da dire che la PS2 è stata viva e in produzione per molti anni dopo; Persona 5 uscirà a fine di quest’anno (quindi a metà del prossimo in america, probabilmente, e a fine del prossimo da noi, probabilmente) con la PS4 che festeggerà il suo primo, stranamente fruttuoso, anno.
Meguro sarà ancora una volta alle musiche mentre il charade sarà nuovamente curato da Soejima, ormai è una formula collaudata dal P3.
Una delle scuse per cui ci è voluto tanto per vedere questo P5 è l’ennesimo cambio di engine (già Catherine era fatto col Gamebryo) sviluppato internamente, anche se per ora nulla si vide ed è stato solo detto che stavolta i modelli dei dialoghi saranno a tutto corpo, e per di più inizialmente avevano pensato di farlo per console portable o mobile ma poi l’amore per la morente PS3 ha avuto la meglio.
Presentato a Novembre, insieme a Q e D, dopo il countdown di 72 ore, P5 sconvolse principalmente a causa del brevissimo e rossimo video in cui, in soldoni, si vedevano delle sedie incatenate e basta.
Un paio di giorni fa Pepsiman, un tumblr e traduttore freelance JP-EN, ha postato sul suo tumblr la traduzione inglese dell’intervista ad Hasino (Kastura, er direttor dai tempi del Lucifer) che potete leggervi qui in inglese
mentre qui di fianco ci sono alcune scansioni dell’originale su rivista e qui sotto un riassuntino in italiano delle informazioni date fin ora.
Come gran parte dei predecessori i protagonisti sono degli studenti che però si sentono oppressi dall’attuale società, come se fossero (appunto) incatenati all’idea altrui di come dovrebbero essere e come dovrebbero comportarsi; così questa volta la missione sarà “liberare coloro che si sentono annoiati e oppressi” libertà che probabilmente avranno grazie a un’altro mondo o dimensione.
Come P3 era “blu” e P4 era “giallo” P5 sarà “rosso” anche se probabilmente non della tonalità sparata del video perché potrebbe affaticare troppo la vista (a detta loro, il giallo di P4 era alquanto psichedelico secondo me XD), resterà ovviamente un certo feeling coi predecessori (e i loro fan) ma questa volta il tema trainante sarà più incisivo e serio.
Altro non si sa, il gioco non è ancora pronto a mostrarsi degnamente e come al solito da casa Atlus esce principalmente roboante fuffa che nulla dice XD
Annunci in casa
Qualche giorno fa, nonostante avessi ricaricato tutto a Novembre, mi sono degnata di fare la scheda progetto di Persona 4, ancora in stallo al capitolo 15; all’apparenza nulla si muove ma in realtà ora ho in qualità “dignitosa” tutti gli ultimi 4 volumi scansiti e il volume 3 dovrebbe essere in arrivo, rispetto agli ultimi 6, e ripeto SEI, anni di capitoletti random strappati da rivista è una gran bell passo avanti ma disgraziatamente la controparte inglese, nuovamente cambiata, non è andata oltre al capitolo 16 uscito diverso tempo fa (e temo sia una versione corretta della traduzione della J vecchia di anni, praticamente da quando lo tsunami le ha allagato le riviste), così mi trovo con le scansioni fino al capitolo 46 e con solo il capitolo 16 e 40 tradotto, il resto è vuoto pneumatico.
Perché non esce il 16?
Il gruppo inglese non mi sembra particolarmente stabile, continuano ad annunciare e droppare serie e hanno a mala pena un anno di vita, quindi finché non finiscono il volume 3 (ovvero al capitolo 18) non intendo riprendere in mano una serie così stigmatizzata dalla sfiga; nulla vieta, in un futuro molto futuro, nel caso mi passino o mi arrivi il volume 3 originale, che decida di staccarmi definitivamente dagli inglesi e si inizia farlo in casa per conto mio.
Per quanto riguarda le serie spin-off sopra citate (il manga dell’Arena, Naoto Detective e Yosuke) ora come ora non penso di farne nessuna, compreso Persona 3 che è stato iniziato e abbandonato da altrettanti gruppi italiani e inglesi (al momento in mano al medesimo gruppo di P4).
L’Arena per ovvi motivi, anche se forse, proprio a causa dell’Arc, è quello con più probabilità che inizi (con o senza un gruppo inglese che lo traduca, ho già sull’hard disk i primi 14-15 capitoli) ma solo se si concluderà con volume 2 o comunque sotto al 5°; la serializzazione è iniziata un paio di annetti fa e i disegni sono Kyu Aiya, ex assistente di Hiromu/Hiromi Arakawa (FMA), autrice di Antimagia e altri shojo (sinceramente non mi fa totalmente schifo).
Persona 4: The Magician, detto anche “lo Yosuke”, è invece un volume unico del 2011 della Kogura Shiichi, autrice di Tokyo Summer of Dead, che tratta della vita e delle amicizie di Yosuke prima del trasferimento a Inaba e dei suoi primi incontri in paese, ma non amo particolarmente il personaggio e le scansioni sono in corso al momento, quindi vedremo.
Naoto Detective, nome completo Persona x Tantei Naoto – Perona Detective Naoto, è una serie sequel di Persona 4, due volumi serie in corso, con Naoto femminile “tette e capelli lunghi al vento” disegnata da Satoshi Shiki (Naoto pare la fotocopia della tipa di XBalde) e scritta da Natsuki Mamiya (Gekkou); sinceramente l’ho leggiucchiata e dopo aver borbottato per mezz’ora Kamikaze (unica serie sua su cui abbia mai posato gli occhi per più di 2 nano secondi) ho deciso di lasciarla in mano a eventuali ecchiomani che cannerranno metà dei riferimenti a Persona 4.
Ci sarebbe anche lo Yasoinaba Case File del 2012, volume unico, della Yamada/Kou Sakurako del circle MicroMacro, famosa più che altro per il manga di Basara (ufficiale + ovvie 3mila douji), Rappa, Sweet Room, Le Vie En Rose ecc... Ma è risaputo dai tempi della Cervello che ho un odio mortale per la Kou per motivi sconosciuti anche a me, quindi anch’esso resta in forse.
Per ricapitolare: P4 futuri capitoli, il resto molto in forse.