Passa ai contenuti principali

Dragon Age Inquisition [Recensione]

Eccoci qua, a fronte di più di 100h di gioco in un unico playground, di cui 30 perse nel prologo/Haven (cosa inutile visto che po sono davvero poche le side quest che non puoi fare dopo certe main) direi che finalmente posso dare un giudizio su quest’ultimo DA.
Invero no, cioè ci sono cose che eviterò di trattare perché, alla fin fine, la più grande carognata che hanno fatto è stato il prezzo dell’indecente versione old gen del gioco (per XBOX e PS3 costava uguale a quelle nuove); io non mi pento di avere la versione PS3 perché dopo un mese l’ho presa a metà prezzo ma resta comunque ottimizzata coi piedi.
Prendiamoci un minuto per ridere di coloro che hanno pagato 70€ (se non 80, per avere poi degli inutili DLC “suppellettile” che presi successivamente sul PSN costano anche meno) per giocare a un gioco i cui tempi di caricamento sono biblici, gira a stento sulla console, con scelte illogiche sul fronte texture, rallentamenti ad ogni angolo, bug e console riavviate a gogò (really, mai capitato che la PS3 mi si piantasse così male da doverla spengere a forza, con DAI è successo... tipo 5 volte?).

Sinceramente non mi aspettavo altro, ho la versione PS3 perché la 4 non la tenevo, l’XBOX beh... la si può considerare morta, e il pc col cavolo che avrebbe fatto girare il gioco (col senno di poi, probabilmente visivamente sarebbe stato meglio farlo girare su questo catorcetto) ma è stata una esecrabile carognata! E poi non venitemi a dire che Dragon Age è “finalmente un gioco che, all’uscita, è senza bug”, perché non è affatto vero -.-
Complice l’aver sempre fatto i DA su PC, e alcuni problemi li risolvevo da console, non ho sopportato granché i vari riavvii della PS3, sommati ai personaggi che compenetravano di tutto, e le due due quest che non posso finire perché buggate (ed è pure una cosa risaputa...)

Non neghiamo l’evidenza, se fosse stato un gioco old gen sarebbe stato ottimizzato meglio (non che faccia schifo su PS3, per la console graficamente non è niente male solo che non ce la fa proprio, ma mettere l’opzione per installarlo su disco invece di finirmi il lettore?) ma sicuramente sarebbe stato più piccolo e ridotto (really? Sarebbe stata tanto male aree più piccole e maggiore cura del cast? *cof cof*).La chiudo qui, versione old gen è all'insegna del “se proprio devo farla, la faccio” e quindi il mio consiglio è di aspettate che scenda di prezzo una delle nuove console perché giocarlo old gen è inutilmente tedioso.
Per farla breve: non commenterò la veste grafica del gioco e dirò il minimo indispensabile anche sul gameplay (frame rate da tarantella su PS3), quindi parlerò più che altro del dedalo infinito di storie presenti nel gioco~

Questa grande, grosso, puzzolente Import
Che il mondo di Dragon Age fosse diventato ingombrante lo si era già intuito col 2, ma sinceramente... se la sono andata a cercare e quindi non li scuso minimamente!

Parliamo un attimo dell'Awakening, che aveva messo in luce la possibilità, senza troppi problemi, di poter dare un seguito pressoché infinito alle vicende dell’Eroe del Ferelden; tra missioni suicide a giro, obblighi da Custode e affini potevano tirare avanti la cosa per altri 3 giochi senza problemi, e come nell’Awakening, le scelte precedenti del giocatore potevano essere accantonate con qualche scusa: siete la regina del regno e eroina dell’ultima era? Fottesega, siete solo l’ennesimo Custode coglione imprigionato nelle Vie Profonde con un branco di allezziti per compagni d’avventura!
(oh già, nell’Awakening hanno anche mostrato che, se cambi qualcuno alla direzione e alla scrittura, DA può quasi diventare quasi un horror... XD)

Invece ci troviamo con 3 giochi con 3 eroi diversi (o 4 se si conta il “custode random” che si poteva fare nella sopracitata espansione, che nonostante tutti le cose positive è stata gentilmente ignorata, o al massimo modificata, dai posteri) ognuno dei quali ha un suo nome, un suo sesso, una sua storia fatta di una manciata di scelte importanti e probabilmente un amante pazzo che dopo non si filerà più.
Serviva davvero? Era davvero così vitale cambiare il protagonista ogni volta? Ok, maybe far diventare l’Eroe pure il Campione era un po’ troppo superomistico, ma visto cosa doveva fare Hawke non era così assurdo riciclare il protagonista del gioco precedente... e poi, male che vada, si può riutilizzare la buon vecchia scusa dell’amnesia! (ME insegna, tieniti un protagonista e non mollarlo finché non muore almeno 2 volte)

Quindi il mondo di DA è cresciuto a dismisura, aiutato anche da un’infinità di spin-off cartacei che, se da una parte allargavano e impreziosivano la narrazione, dall’altra imponevano dei punti fissi che -per forza di cose- non potevano tornare con ogni partita fatta dai mille miliardi di persone che hanno giocato ai videogame facendo le loro scelte.
(Basti pensare che nei fumetti Sten diventa Arishok,
ma teoricamente potevate lasciarlo morire all’inizio dell’Origins)

Ironia della sorte, questi spin-off sono importanti per capire la trama di DAI, se una nuova leva ci gioca e non ci capisce nulla (i codex sono per lo più storielle carine, ma lungi dallo spiegare qualcosa) un veterano che ha solo fatto i videogame trova criptico e inutile metà del cast, soprattutto la gente di Orlais.
Un esempio lampante: nel villaggetto di Sahrnia trovate un tizio un po’ stralunato che da la caccia a un demone, tale Michel de Chevin è un possibile agente (forse uno dei più “interattivi”) ma oltre allo strano modo di parlare non vi rimarrà impresso più di tanto, allora perché taluni han fatto la ola quando l’hanno visto, nonostante il ruolo marginale...? Semplice, perché è uno dei protagonisti dell’ultima novel uscita, ovvero The Masked Empire, in cui viene ben spiegato chi sia, come è diventato il campione di Celene, come abbia perso il posto e anche un po’ chi siano Gaspar, Briala e quel cazzo di Imshal (che è uno dei combattimenti più lunghi e impegnativi, oltre che una delle occasioni mancate più palesi), Michel ha una storia di tutto rispetto ma a voi "non-lettori delle novel" parrà solo un tizio strambo che insegue un demone.

Infine, con la premessa di far convergere tutti i giochi in un unico finale, dopo quanto successo a Anders, nessuno si aspettava il miracolo ma per certi versi hanno esagerato rendendo l’Inquisitore una figura eterea che si muove in un mondo che ormai nessuno riconosce più.

Hawke e i maghi pazzi addizionati col colorante Rosso
L’Eroe del Ferelden, complice forse le Origini e il fatto che il primo gioco era scritto un cincinino meglio degli altri, non compare nel DAI se non in una quest sul tavolo di guerra di infima qualità che per di più ha il tempo d'attesa di un’infinità di snervanti ore.

Hawke, invece, compare fisicamente in DAI (da qui in avanti uso il femminile per Hawke perché, ma guarda un po', avevo una piggia e non un piggio -.-)
Tutti ci eravamo chiesti come avrebbero fatto, soprattutto sul fronte aspetto, a far ritornare il nostro vecchio Campione; molti, prima dell’uscita del gioco, supponevano che gli fosse successo qualcosa di così brutto da obbligare il Campione a tenere un’armaturona che coprisse le fattezze (o scuse simili),e invece sono andati più sul semplice, ovvero quando sta per comparire –pausa suspance- si riapre l’editor del personaggio così potete tentare di rifarlo come l’avevate nel vecchio gioco...
Hawke è effettivamente “giocabile” come promesso ma, come le altre premesse fatte da Bioware, è decisamente più romanzata rispetto alla nuda e cruda realtà.

Hawke ad un certo punto vi apparirà davanti, chiamata da Varric per dirvi brevemente che:
- si è data alla macchia coi maghi ribelli (se lovely lovely con Andres)
- i templari l’hanno cacciata da Kirkwall (templars side)
- è scappata temendo l’intervento della Divina (mages side)
Una volta lontana da Kirkwall ha contattato i Custodi per capire cosa fosse questo Red Lyrium che andava tanto di moda e si è alleata:
- con Loghain (se vivo nell’Origins)
- Alistair (se vivo e non Re)
- Stroud (il tizio che si vede brevemente anche nel 2).
Nota: Alistair ha più battute, e motivo d’esistere, come Custode suicida che come Re (dove appare 5 sec a Redcliff, dice una battuta e poi al massimo vi scrive ogni tanto sul tavolo di guerra). Questa gliela passo, ma non il fatto che Hawke vada a rompere a dei Custodi random e non dal fratello/sorella (col 50% di possibilità cadauno di essere Custodi), che non si preoccupi se tale unico parente (forse) rimasto in vita sia diventato uno schiavetto di CoryFesso!

Hawke vi terrà compagnia solo per una determinata quest, in cui poi ci resta secca (volendo), quindi quando vi capita di averla davanti parlateci (che insieme a Varric è l’unica possibilità di avere la sensazione che l’import sia servito a qualcosa, ovvero una manciata di dialoghi riepilogativi alquanto insulsi), poi sparirà ad aspettarvi al successivo checkpoint o sparirà definitivamente dal gioco.
Detto proprio sinceramente, uccidere il Campione vi conviene, tralasciando che per riguadagnare punti con Varric non ci vuole nulla, ma Hawke non serve a niente e comunque alla fine del gioco, anche se viva, verrà detto che sparisce di nuovo... A questo punto tenetevi i Custodi al “completo” e mandateli a morire nelle side quest!
Inoltre il fatto che Hawke abbia diversi ex-compagnucci potenti non da alcuna variazione di trama (cioè quelli  vi scriveranno, ma di Hawke nessuno parlerà) giusto per ribadire che perdere tempo sul Keep è più che altro un divertente passatempo fine a se stesso.

Questo grande mondo che Gira e va
La Bioware aveva promesso un’esperienza “tipo Skyrim” ma non vuota come esso, oltre a essere a macro-aree e non un free roaming completo (vista la superficie "multi-nazionale" coperta è meglio così).
Il che è vero, DAI è pieno di aree di discrete dimensioni ricche di quest, materiali da raccogliere, luoghi da scoprire, ecc... Peccato che dopo aver fatto le cose principali diventino una piattura mortale, e non ci resti nemmeno qualche nemico random da abbattere per salire di livello.

Ogni area ha mediamente una decina di regioni (non il Piemonte, ma delle sub-aree con un nome), una decina di luoghi storici e altrettanti frammenti misteriosi da raccogliere.
Il numero di quest locali varia a seconda dei compagni, di cosa fate sul tavolo, e da quelle che riuscite fisicamente a trovare a giro per la mappa (magari scovando cadaveri o lettere abbandonate a terra).
Inoltre alcune aree possono essere “modificate”, o estese, spendendo punti magari per sistemare ponti per andare dall'altra parte.

La promessa dei campi e delle fortezze customizzabili non è propriamente divenuta realtà:
i campi li piantete lì dove vi è stato detto, ma sono più che altro dei checkpoint;
le fortezze, giusto un paio nelle aree finali, restano diroccate e non potete dargli una sistemata, servono principalmente a sbloccare missioni di raccolta sul tavolo di guerra e a raccattare qualche quest in più > in soldoni sono solo posti con un mercante e un tizio che finge di comandare il branco di svogliati npc che stanno lì a non fare nulla -.-

Le aree si dividono in 4 categorie: deserti, foreste, città e old style (vie profonde, oblio e affini, insomma le cose che nei vecchi DA c’erano sempre e qui hanno un ruolo molto marginale), gli ambienti cittadini però sono alquanto deludenti.

Prendiamo ad esempio il Palazzo d’Inverno: si tratta di un luogo bello quanto illogico (servi massacrati, gente che fa a botte nel giardino... e nessuno se ne accorge) che non riesce minimamente a far dimenticare la famigerata Val Royales, la più grande delusione del gioco, visto che si tratta di una mappa piccolissima con alcuni negozi pretenziosi e qualche rara quest... E stiamo parlando della Val Royales con cui ci sfracannano i *bip* da sempre!
Non ci sono altre città, cioè ci sarebbe Redcliff ma è meglio far finta di non averla rivista *cof cof*
Udite, udite! Cari turisti, mi dispiace, ma c’è la guerra e quindi a giro vedrete solo rovine in fiamme prive di attrattive *nod* (questa mi pareva di averla già sentita in un altro Dragon...)

La customizzazione di Skyhold, la vostra bella fortezza, è una sonora presa per il culo.
Nessuno nega che Skyhold abbia una sua bellezza, e che rispetto a un campo con un fuocherello sia un luogo più pittoresco per parlare coi compagni, ma suderete 7 camicie per aggiungere le aree bonus (per di più, a conti fatti, di cave e boschi ce ne è il doppio di quanto servano e il senso mi sfugge –e non parliamo dei punti azione...) che in realtà non servono a una beata mazza:
- l’orto botanico (o l’ala preghiera, se siete stati così stupidi visto che i soldi dopo non vi mancheranno, e c’è pure un trofeo di raccolta erbe a Skyhold da fare) non è particolarmente bello e sarà una zona che ignorarete, se non per raccattare qualche pianta che vi serve sul momento per un upgrade delle pozioni > dopo ci sarà Morrigan, ma credetemi se vi dico che era meglio non vederla proprio in DAI;
- l’infermeria, o la zona d’addestramento, aggiungerà solo un pezzetto animato in più davanti alle scale o vicino alle stalle, non ci potrete fare niente e la vostra console vi ringrazierà calorosamente per l’aggiunta -.-
- la torre fa si che una delle torri diroccate vi si riempie di templari, o di maghi (la cosa bella è che potete metterci i templari anche se vi siete alleati coi maghi...), stanno lì a passeggiare e c’è qualche oggetto da raccogliere.

Il resto, il mero “togliamo i calcinacci”, viene fatto automaticamente andando avanti nella main quest; quando la fortezza è più o meno solida vi si sblocca la possibilità di dare uno stile d’arredamento inutile, e la console vi ringrazierà per la roba in più da caricare...
La cosa più assurda è l’alloggio dell’Inquisitore, avrete un’intera ala tutta per voi, che resterà parzialmente fatiscente fino alla fine, e che non serve a nulla! Potete customizzare il letto, le vetrate, e anche la Madonna (se ve la portate da casa), ma non avrete alcuno stimolo a metterci piede perché sul letto non si può dormire e di eventi non ce ne sono!!

Passere un paio d’ore a trovare tutte le cave, a fare tutti gli upgrade possibili per, ehm... nulla *eheh* Non c'è nemmeno una battaglia a Skyhold (roba che c’era in NWN2 –per non scomodare sempre l’Awakening) e tra poco era quasi meglio tornare ad Haven per dare una sistemata al villaggio...

Questi compagnucci sono un po’ sMemorati
Per prima cosa diamo un accenno su chi sia l’Inquisitore, aka voi:
seconda la propaganda non avreste avuto le Origini, ma sarebbe stato spiegato nei minimi dettagli come siate diventati il capo del mondo partendo dal nulla.
Avete capito? Bene, ora dimenticate tutto, perché è l’opposto XD

Le Origini, vere e proprie, non ci sono; a seconda della classe e della razza che scegliete vi viene data una spiegazione su chi siate (ad esempio un dalish che doveva spiare il Conclave per conto del clan), questa scelta iniziale si riflette un minimo sulle quest del tavolo e alcuni dialoghi.
Non si tratta di niente di eccelso, ma forse è la cosa venuta meglio.

Per quanto riguarda il “come sei diventato l’Inquisitore” la faccenda si fa incredibilmente patetica:
nei precedenti videogame giocavi i panni di una nullità che si faceva largo fino al successo (uno sfigato finito Coscritto nei Custodi, o un esule in fuga dalla guerra), ma qui non accade nulla di tutto ciò!
Passate 5 minuti in veste di prigioniero maltrattato, ma appena diventa palese che la strana cosa che avete sulla mano può salvare il mondo tutti iniziano a venerarvi senza che facciate nulla!
Certo, la trama parla di un mago pazzo che vuole diventare Dio, i cui piani vengono invalidati da una vecchia e un “tizio che passava lì”, quindi che vi aspettate?

E ora l’attimo di sfogo: Porco Zeus! Come cazzo gli è venuto in mente a quelli della Bioware di fare il valore di Approvazione nascosto!? “Così l’esperienza sarà più reale” ‘sto cazzo, cioè se aveste fatto il vostro lavoro magari sì, ma avete fatto ‘na merda tirata via e non ci si capisce nulla!
Yep, salvo alcuni messaggi random "approva/dissaprova" non avrete alcun indicatore che vi dica quanto un compagnuccio vi odi!
In compenso ho apprezzato il fatto che certe scelte influissero sull’Approvazione anche della gente che non ti eri portato dietro, è più verosimile che se fate una carognata si venga a sapere e qualcuno -anche se non era fisicamente con voi- si arrabbi.

In DAI avrete 9 possibili compagni  con un massimo di 6 amanti possibili (se pg femmina ed elfo).
I seguenti 3 resteranno sempre esclusi dagli inciuci amorosi:
- Vivienne è a capo del rimasuglio di maghi fedeli all’Impero, teoricamente sarebbe ancora l’incantatrice di corte ma a nessuno sembra importare, che ci sia o meno Morrigan al fianco di Celene...
è un personaggio alquanto tedioso dopo l’infinità di maghi ribelli che vi ha condotto qui vi troverete davanti una in fissa con la scalata sociale e che rivorrebbe tutto noiosamente come era prima;
invero il personaggio poi guadagna qualche punto, soprattutto con la quest di Biancaneve, ma resta comunque una certa illogicità di base e, come molti altri compagni, si aggiunge all’Inquisizione in maniera un po’ troppo frettolosa.

- Cole è uno spirito, un "ragazzo" che parla in maniera astrusa, leggiucchia nei sentimenti degli altri e inizialmente ha una certa fissa per ammazzare la gente che soffre (anche per motivi stupidi), senza considerare tutti i cervelli che fa a pezzi a forza di cancellare ricordi -.-
Anche lui è alquanto una zeppa di personaggio, soprattutto perché nell’adattamento italiano si è perso molto, e se non avete letto l’Asunder non vi dirà nulla; però tutto sommato la sua quest personale è toccate (tralasciando che Solas e Varric che si scannano ci sta come il cavolo a merenda, caratterizzazione psicologica dei personaggi in DAI: presso che assente)

- Infine abbiamo Varric, innamorato perso della balesta, o della nana col medesimo nome, ormai ‘sta storia va avanti da talmente tanto tempo che nessuno se lo chiede più; se non avete giocato ai videogame prima, beh... probabilmente non capirete nemmeno chi sia...

***

Più o meno tutti i compagni si aggiungono all’Inquisizione nello stesso momento, dipende un po’ anche da come fate le quest, tutti si aggregano a voi per i motivi più diparati e talvolta privi di senso: se già stride che un branco di mercenari si aggiunga alla causa di sua iniziativa, e non perché li assoldate voi, e il loro capo vi dice allegramente che è una spia Qunari, non stupiamoci quando il capo dei maghi “buoni” vuole entrare nell’Inquisizione anche se massacrate templari e date asilo ai maghi ribelli.
Comunque non perdiamo altro tempo a ribadire che il party è composto da gente raccatta senza senso, noiosa, con una quest personale brillante che poi li riporta allo stato di insipide macchiette... Andiamo avanti, con gli amanti in ordine alfabetico:

- Blackwall lo reclutate come Custode e lo trovate a cazzeggio mentre tutti gli altri sono spariti vai-a-sapere-te-perché (e lui non ne sa nulla), oscilla tra il depresso e "usami come scudo umano", ma ha qualche attimo di follia (soprattuto nei dialoghi random con Toro –really, ormai i giochi vergono tutti suoi dialoghetti che partono random a giro per le aree, e il fatto che non si parlassero tra di loro è uno dei primi bug venuti fuori!)
Ad un certo punto, intorno alla 30esima ora, c’è stato un lungo strillo che si è propagato per tutta Italia, quando per caso ho scoperto di aver iniziato il suo romance (ricordate? approvazione del mistero = tanto caos), precludendomi quelli a cui stavo puntando; ma alla fine è andata meglio così e sinceramente la sua quest personale è probabilmente una delle migliori.
Il nostro caro Blackwall non è chi dice di essere, non è nemmeno un vero Custode (sta sempre in mezzo ai Custodi e nessuno di loro si è accorto che non sei Flagellato?) ma un criminale di guerra che si è visto morire davanti il vero Blackwall poco prima del “rito tracanna sangue impuro” e ne ha preso il posto, nessuno se ne è accorto e lui ha interpretato il perfetto Custode per una vita (nonostante sia stato raccattato ubriaco in una taverna e abbia passato giusto poco tempo col vero Custode, ooook... Oh beh, gli ultimi custodi Feraldiani erano più improbabili)
Alla fine farà la cosa giusta, di punto in bianco vi abbandonerà e si costituirà finendo in prigione, qui potete anche lasciarlo a morire ad Orlais, oppure potete sprecare ben 1 punto per farlo portare a Skyhold, e non c’è goduria più grande del mandarlo a spigolare quando, in catene, supplicherà l’Inquisitora di tornare in lovely mode (2 opzioni buone, di cui una è quasi un “se proprio devo”, e 4 modi di mandarlo a tagliarsi le vene, uryaaa!).
Con tutta la buona volontà ma che ti aspetti? Stermini una famiglia per soldi, scappi facendo trucidare i tuoi uomini, ti sniffi un fungo ammuffito e diventi un santone dei Custodi, ci stai e poi mi pianti e io dovrei anche sopportarti? Ringrazia che non c’è l’opzione “ti giustizio qui e ora a Skyhold, vacca!” (no davvero... perché non c'è!?!?!?)

- Cassandra Allegra Portia Calogera Filomena Pentaghast, aka “cazzo la Nevarra è l’italia di DA? E io che pensavo che fossimo di Antivia con gli spagnoli!”
Cassandra è la protagonista canonica di DAI, se non ci foste voi sarebbe lei a tirare le fila della storia, poco ma sicuro.
È uno dei romance solo per uomini villosi e insieme a Cullen regge alto lo stendardo dei paladozzi di casa Bioware.
Verrà fuori che è, molto alla lontana, parente del Re d’Italia ma ovviamente odia la famiglia, i vestitini frufru, ma sotto sotto è una romanticona e adora gli Harmony di Varric (il quale li odia), e col tempo si ammorbidisce.
La sua missione personale riguarda la ricerca (e lo sterminio) dei Cercatori rimasti e l’acquisizione di un libro di segretoni (tra cui il fatto che hanno inventato loro la Calma e la usano per diventare Super Saiyan), il tutto però inizia e finisce in un paio di dialoghi, e poi non se ne parla più!
Ho buttato un occhio alle sue scene romance, c’era talmente tanta melassa che stendere un Druffalo *cof cof*

- Dorian è un mago del Tevinter, odia il Magiceppa, il padre e la patria, anche perché appartiene a una famiglia di tutto rispetto e il suo essere gay -quindi niente prole- lo rende un essere indegno, meschino, deviato ecc... Magari dovrebbe farsi i baffi e iniziare a incutere terrore come gli altri Tev.
Viene aggiunto al party durante la missione “a spasso nel tempo” ed è probabilmente uno dei personaggi più divertenti del cast (ed è l’unico che commenta apertamente il vostro romance di turno, almeno così capite con chi state *urrà!*), ma allo stesso tempo è uno dei personaggi più profondi e fedeli del cast.
Odia la sua patria, ma comunque vorrebbe cambiarla, e insieme a Varric è uno dei compagni più divertenti da portarsi in giro (ma come Varric soffre di una certa ridondanza di classe).
Ha anche diversi momenti maturi e alquanto strazianti, peccato che tutta la sua quest personale verta su una trametta alquanto poco ispirata sulla discriminazione.
In compenso ha, in assoluto, la tarot card romance più bella di tutti (insomma, l’art di DAI è alquanto difficile da digerire a volte, ma quella merita >.<)

- Toro di Ferro, Hissrad e spia Qunari, uno che il Qun c’è l’ha fin nelle ossa e che quando stava quasi per tradirlo si è consegnato ai Ricondizionatori! Nonostante ciò resta comunque un Qunari atipico e forse è per questo che, durante la sua quest personale, potrete farlo diventare (fin troppo) facilmente un Tal-vashoth; ammetto che non ha molto senso mandare a spigolare tutto il popolo Qunari per salvare 3 gatti di mercenari, ma per una serie di motivazioni (primo fra tutti il fatto che vi hanno mandato un toy boy elfo come Qunari negoziatore) probabilmente finirete per scegliere le Furie invece del Qun...
Comunque resta il romance più scompiscevole di tutti, e anche se non iniziate nulla su quel fronte (tanto a lui fottesega di cosa avete tra le gambe) non si risparmierà nello spiegarvi che secondo il Qun quando c’hai voja puoi prendere il primo che ti capita a tiro per darci dentro senza problemi, e stessa cosa capiterà più o meno con l’Inquisitore almeno finché alla terza manche non verrete beccati da Cullen, Josephine e Cassandra e potrete ufficializzare la cosa (oppure salvare la faccia e minimizzare).
Resta comunque divertente il fatto che nonostante odi i Tev, in perfetto stile otome anni 90, di base lui sia accoppito a Dorian *fufu* sarà per questo che anche la sua tarot è carina, forse a pensarci bene è uno dei migliori romance, se solo non avessero devastato i tratti Qunari un’altra volta -.- Gimme back the Arishok!

- Sera, female romance only, il suo taglio di capelli e la mancanza di definizione (e eyeliner) delle texture PS3 la rendono l’elfa più brutta mai vista prima.
È una ribelle pazza che merita giusto per le due quest personali “scherzose” e quando inizia a sbottonarsi sul suo passato, per il resto è insopportabilmente imbecille e oscilla nelle sue psicosi ogni 3x2;
è anche difficile capire quale scelta di dialogo fare, sommando la ruota delle scelte alla ME al fatto che nega petulantemente ciò che invece ama: odia gli elfi legati al passato (cazzo sono una dalish!), odia i nobili, odia la chiesa e tutte quelle vaccate religiose ma alla fine verrà fuori che è stata adottata da una donna di rispettabile, che ha il terrore che le baggianate religiose siano realtà, ecc...
Sinceramente è stata dura non cacciarla via, e in riprova al fatto che il sistema di Approvazione di DAI fa schifo è stata, dopo Cullen, la seconda a voler iniziare una romance con me *gemito* sant’iddio già ho slinguazzato Solas nell’Oblio, l’ho tradito per Blackwall, l’ho quasi fatto decapitare per potermi mettere con Cullen, se ci finiva di mezzo anche lei diventava una soap opera spagnola!

- Solas, insieme a Varric, è uno dei compagni che avrete con voi fin dall’inizio, lo inquadrerete come un enigmatico elfo, mago eretico, criptico e un po’ rigido, tutte le Inquisitore dalish, fino all’ultimo, si chiederanno se era davvero il caso fare la sua romance... Mettevi il cuore in pace, tanto vi abbonderà come delle cacce a lato della strada e quindi è meglio brucare per pascoli più verdi.
Nonostante la follia che regna sovrana nella sua testolina (sarà che dorme troppo, o che ha dormito troppo) sarà un improbabile quanto valido alleato per tutta la durata della main quest, ed ha in assoluto il più bel tarot variant di tutto il cast! Oltre non vado perché solo su di lui ci sarebbe da fare un post a parte...

Ci sono altre Romance possibili (e un paio di “scopate random”, con un paio di NPC, in talune quest) e gli ultimi due compagnucci di letto sono Joseppa e Cullen che, insieme a un po’ tutti, soffrono dei dialoghi perpetuamente uguali indipendentemente dallo stato della relazione.

- Josephine è la vostra ambasciatrice ed essendo Antiviana “fottesega di quello che avete tra le gambe” [cit], dopo la prima quest personale –se tubate pesantemente– Leliana vi verrà a mettere i bastoni tra le ruote, affermando che nonostante tutto Joseppa è inesperta in amore; se non prendete la palla al balzo farà coppia con Blackwall (tralascinado la poca logica del fatto che per tirarlo fuori di prigione potete assaltare la stessa o usare gli agganci di Joseppa, in ogni caso la sua reputazione andrebbe un po’ a puttane); comunque potete tranquillamente fare la Joseppa-quest in “amicizia mode” e non cambieranno granché *cof cof*

- Cullen regge alto lo stendardo dei palozzi Bioware, se gli fosse uscito di bocca qualche commento alla Alistar mi sarei piegata in due dal ridere, ma d’altro canto poteva aver avuto un mezzo inciucio con la maga dell’Origins (se Eroe) e quindi niente verginei commenti, thks a lot.
In realtà non sono certa delle differenze tra l’avere un Cullen in crisi d’astinenza con gli incubi e tutto, o l’averlo drogato perso di lyrium, a quanto ho capito se glielo fate prendere prima di iniziare la romance dopo non potrete più iniziarla, poi ovviamente cambierà qualche quest del tavolo di guerra ma, sinceramente, quel tavolo mi è diventato insopportabile XD

War table & neverending quest
Ultimo punto del giorno, giusto perché –as always- sto scrivendo ‘sta recensione di getto e iniziano a dolermi le dita (qualcosa mi sarò dimenticata di certo, ma non ne posso più)

Il tavolo di guerra aveva la falsa promessa di rendere il mondo di gioco più vivo e di farci vivere anche le altre zone del mondo... invero è poco più che un esercizio di scrittura talvolta tediante e decisamente poco “reale”.
Prendiamo un caso molto probabile, lo sterminio del cland dalish dell’Inquisitore (capita quando, facendo le loro quest sul tavolo, non si segua un certo preciso ordine –ergo è molto probabile che muoiano): nessuno dice niente, non c’è nemmeno una riga di dialogo sul tavolo di guerra riguardante la cosa, nemmeno da parte dell’Inquisitore O.o La tua gente è morta e tu... nisba? L’agente che non li ha salvati manco una lettera di scuse ti manda!?

Inoltre le quest da tavolo, oltre a essere solo testo, danno generalmente dei premi infimi come: pochi punti di influenza, 3 lire o qualche oggettuccio insulso (anche se dopo 30h a Haven ho ringraziato la possibilità di mandare gli agenti a fare la raccolta dei materiali >.<)
È vero, grazie al tavolo sono riusciti a narrare 30mila storielle secondarie, ma si sono persi in esse, invece di sapere dell’inutili intrallazzi politici a Orlais avrei preferito avere un Hawke più utile, o dei compagni di avventura che se ne fregavano un minimo delle quest che avevo fatto per loro -.-
L’unica cosa in cui il tavolo riesce egreggiamente è il farti perdere un sacco di ore dietro ad esso, se non fosse stato per quei “mancano solo 20 min e Leliana finisce la quest > allora vado a cercare il luogo storico che mi manca e poi chiudo” non avrei mai infranto le 50h di media che ho in generale per una partita di DA (e comunque la mainquest, senza troppi crismi, la si finsice in 20h –meno del tempo che ho perso a Haven).

È un diversivo carino, per le prime ore, ma se siete dei patiti della partita perfetta o se, come me, volete fare quante più possibili side quest –onde evitare di vedervele bloccare o cancellare per essere andati troppo avanti nella trama– il tavolo diventerà il vostro più grande, noioso, nemico >.<

Quindi~
Non saprei che dire, da una parte Dragon Age ha dei punti positivi e dei momenti epici, soprattutto in alcune quest personali –ma quegli attimi di commozione vengono stroncati quando poi parlando col personaggio ed è come se nulla fosse cambiato...
Apprezzo la cura maniacale che hanno messo in alcune cose, soprattutto quando si tratta di faccende marginali, ma si sono completamente dimenticati il resto.

Comprendo la difficoltà di base di gestire tutte le vecchie scelte, tutte quelle nuove, mantenendo però un idea di libertà e free roaming, ma hanno miseramente fallito da quel punto di vista; avrei preferito una trama principale più articolata e  lineare, qualche area in meno (o più difficile da sbloccare) dell’avere ennemila mappe, ennemila storielle che non si incrociano mai e muoiono in loro stesse -.- E di grazia, un gioco che puzzasse meno di “cose tolte” e tanti futuri DLC -.-

Non riesco proprio a dire che questo Dragon Age mi sia piaciuto!
l’Origins l’ho adorato, la sua espansione mi è piaciuta (nonostante la preoccupante deflagrazione gore), Dragon Age II l’ho odiato ma ci ho visto comunque dei punti positivi, l’Inquisiceppa uhm... sembra troppo uno scopiazzio delle cose che vanno di moda ultimamente e non è riuscito a prendermi veramente, semplicemente sono andata avanti sperando di capire dove volessero andare a parare e il finale mi ha deluso incredibilmente (e non parlo della faccenda del Temibile Lupo, su PS3 la scena è proprio indecente sul fronte grafico -.-)

Se, come me, vi siete chiesti come mai la wikia fosse così poco ricca di informazioni, e avete pensato che fosse colpa del fatto che il gioco è semi-incrackabile (e quindi c’erano meno contributi), arrendetevi all’inevitabile realtà che sulla wiki han scritto poco perché c’è poco da dire e quel poco che c’è è talmente dispersivo e inutile che nessuno si è messo di buona lena a fare tutti i transcript delle questucce del cavolo -.-

Pensando alla wikia mi è venuta in mente una cosa che mi ero totalmente dimenticata: la tristezza del finale (e ancora un volta non sto scomodando il Temibile Lupo!)
Il finale è composto da 4 pannelli, da SOLO 4 pannelli, che rendono palese l’insulsaggine della trama:
uno riassume chi comanda a Orlais, un altro che fine han fatto Custodi e Magi, poi chi è diventata Divina... e basta! Con la scusa che il gioco continua dopo i titoli di coda non c’è nemmeno un commento sui compagni o cosa simili (dopo vi resterà solo il multiplayer -che su PS3 non chiappa una partita manco per sbaglio- le quest del tavolo e i DLC, perché il completamento non aggiunge nulla, toglie soltanto roba O.o)

Insomma, alla fine c'è un unico finale possibile: “uccidi Corifesso e fatti fottere da Solas” e 4 patetici pannelli col testo che cambia vagamente a seconda delle scelte fatte... C’era più varietà negli epiloghi dell’Awakening!

Oh, vabbuò... DAI venderà comunque, è intrinseco, ma consiglio a chiunque non l’abbia già di evitare le versioni old gen (o di giocarlo con le impostazioni al minimo su PC, anche se su PC avrete più libertà di arginare bug e compagnia bella) e di non sprecarsi a fare “tutto, ma proprio tutto” perché dopo le 30-40h inizierete ad odiarlo dal profondo del cuore XD
p.s. ma quanto cazzo è venuta lunga ‘sta recensione!?

Post popolari in questo blog

Bravely Second [recensione]

Eccoci qui a parlare del sequel del fortunatissimo Bravely Default (a sua volta sequel spirituale di The 4 Heroes of Light) , e inizierò subito rispondendo alla domanda che tutti si fanno: “è un degno successore?” In realtà non è facile rispondere a questa domanda, è un buon gioco e hanno apportato diverse migliorie in questo sequel, ma personaggi e storia sono un po’ sottotono e c’è un eccessivo riciclo. È un bel gioco, comunque, è divertente, avvincente e ricco di cose da fare e bei momenti, ma... sinceramente mi aspettavo di più >.< Un Bug dietro l’altro Bravely è nuovamente uscito prima in EU che in USA per cui per una volta siamo noi a fare da test per l’occidente e alcuni altarini sono venuti fuori subito. Oltre ai costumi censurati, e all’assurdità di censurare anche l’artbook (anche se, lo ammetto, mi stupisco che la nintendo non abbia depennato Geist o l’abbia coperto di fango invece che di sangue XD) il gioco presenta dei veri e propri bug che riavviano la console. I ...

Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée

Titolo: 恋愛おとぎ話 ~ショコラ・ドラジェ~ (Fiabe d’Amore~Chocolate Dragée~) Titolo Italiano: Alice in Heartland Love Fables: Chocolate Dragée Autore: Chachaya Tone Anno: 2010 (JP) / 2012 (IT) Edizione: Uguale alle precedente e medesimo staff. Chachaya Tone Una signora nessuno, come nel precedente caso. Ha fatto solo questo e ha partecipato ad altre antologie QuinRose. Cosa c'è dentro: Assomiglia molto al precedente e come l'altro le pagine a colori iniziali sono sfuocate e per di più, almeno nel mio caso, sono pure tagliate storte >.< Preferisco lo stile della Tone, rispetto alla Ryokka, perché il suo è più sottile e in linea coi disegni delle altre autrici (anche se ha dei seri problemi coi menti XD). Come al solito ci sono tutti e 3 i giochi: si inizia con un capitolo di Arabian (Stuart) per poi passare ad Alice (Heart e Clover) e infine Crimson che per una volta a quasi più pagine di Alice :P Giusto per variare un po'. Il primo capitolo è molto rpg e puccioso e passa bene, la...

The story of Dream Drop Distance

Penso che ormai lo sappiano un pò tutti, il caro KH3D non sarà localizzato in italiano (sinceramente la cosa non mi sconvolge, sono più perplessa per lo spagnolo invero) [Edit. In realtà al momento stanno girando alcuni rumor, a causa di diversi negozi online, su una localizzazione italo-spagnola dopo le proteste dei fan, che farà slittare l’uscita al 20 settembre] . Sinceramente ho preso la cosa con filosofia e aspetto a gran gloria le pile di “usati” che si accatasteranno nei negozi quando gli ultimi scopriranno il fattaccio . In media il popolo italiano ha un patriottismo, misto ignoranza, di tutto rispetto ed è abbastanza normale da noi che qualcuno l’inglese non lo mastichi gran che (o non lo sappia per nulla) . Non sono una prof di inglese, ma me la cavucchio, la notizia mi sfava, mi scandalizza, ma non per questo vado a mettere una bomba alla sede della Square (l’unica azione “fannica” che avrebbe un senso, altro che commentare in italiano il blog ufficiale o sbandierare una p...