Ho iniziato questa serie per caso, al momento non c’è molto da vedere e non me la sentivo di riprendere quelle 30mila serie che avevo abbandonato, così ho bellamente guardato la top ten delle serie del 2014 (lista ulteriormente accorciata considerando solo le serie fantasy/storiche) e ne ho scelta una a caso.
Non mi è mai importato granché degli attori quando vado a scegliere un telefilm (coi film, talvolta, mi capita di andare a vedere qualcosa solo perché c’è qualcuno ma sono talmente tanto volubile e totalmente incapace di ricordare i nomi che sono casi alquanto unici) quindi dei grandi nomi dietro a questa serie, e di quelli sullo schermo, non me ne fregava nulla.
Dal risultato di tale ricerca ho semplicemente scelto quello mi ispirava di più, tutto qui.
Complice anche il caos che c’è al momento a Firenze (terremoti, vento che mi scodella il tetto, ecc...) sono riuscita a guardarmela tutta tra ieri e oggi, quindi questo è un commento molto a caldo.
Penny Dreadful è una serie in 8 episodi dall’assurda durata cadauno di 55min circa (e pensare che volevo guardarlo tra una lezione e l’altra), generalmente viene pubblicizzata come la versione tv unofficial della La Lega degli Straordinari Gentlemen.
La “Lega degli [...]” è uno dei pochi fumetti che mi sono sforzata di leggere nonostante i disegni, senza contare che mio padre l’ha tipo in 4 versioni (come minimo), e anche se il film tratto dall’opera è ormai vecchio, e nessuno se lo ricorda più, la serie sta sfruttando la recente ondata di re-vamp dei personaggi classici e storici posti in un contesto diverso; negli ultimi 2 anni al cinema abbiamo visto una sfilza di film in cui venivano modernizzate e/o rovinate personaggi e trame delle fiabe classiche – insomma hanno colto la palla al balzo.
Il primo episodio è stato eccitante perché il cast non viene introdotto in maniera minuziosa ma semplicemente viene gettato sullo schermo ed è inevitabile iniziare a fare supposizioni su chi sia chi (con successiva delusione per alcuni), tutto sommato è un ottimo pilot con la giusta dose di mistero e action, anche se forse non ne potete più di vedere vampiri ovunque.
Più o meno fino a metà la serie merita, caotica e misteriosa quanto basta, i personaggi che vengono svelati lentamente insieme a qualche cliché (really? Ti svegli al porto col sapore di vomito in bocca, e subito ti innamori della prima baldracca che trovi?) purtroppo dopo una certa puntata, leggasi “la quinta” il vento cambi bruscamente direzione.
Di punto in bianco la serie vira da: “un allegro gruppetto a caccia dell’occulto per salvare una biondina”, a episodi Green-centrici uno più insulso del precedente.
Ok, ok... Avevo detto che degli attori mi importa poco, e non è nemmeno propriamente detto che odio la Green (in Dark Shadow mi è piaciuta un sacco) ma è una di quelle attrici che reggo solo a piccole dosi (e già l’ho recentemente vista in Sin City) perché è una di quelle attrici con la faccia da merdaccia che fanno sempre personaggi ninfomani e stronze, insomma dopo poco mi annoiano nonostante sia perfetta per la parte (inoltre tende ad andare a mandate, la vedi ovunque per un anno, sparisce per due e poi ricompare *I'm sick of this -.-*)
A un certo punto mi sono chiesta se avessi sbagliato serie, come eravamo passati dalla compagnia capeggiata un papino violento in fissa con la figlia vampirizzata a... Alice in Madness? Potevo tollerare che l’unica donna del gruppo fosse una veggente mezza posseduta, ma durante la puntata flashback mi sono cadute le palle che non ho.
È vero, serviva a spiegare un po’ chi fosse la bionda da salvare e tutta la sottotrama allegata, ma finita la puntata potevi solo domandarti se le due allegre famiglie protagoniste fossero un mero ammasso di psicolabili avvezzi agli sbalzi d’umore e niente più -.-
Insomma era iniziata tanto bene e poi è andata in vacca, disgraziatamente lasciando a marcire gran parte delle sottotrame dei vari personaggi in favore delle tette della Green...
La sottotrama cliché dell’amore fulminante per la bella zoccola con la tubercolosi? Dimenticata, c’abbiamo da farvi vedere la Green stile Esorcista.
La sottotrama di Frankenstein e le sue fallimentari creature, di cui l’unica rimasta in vita è a un passo dallo sclero e l’omicidio di massa? Mettilo nel freezer, c’abbiamo da farvi vedere la Green che borbotta arabo.
La sottotrama tragica-famigliare con fritto misto di vampiri? Era la scusa e il motore di tutto, insomma fingete che sia ancora lì che aleggia nell’aria tra una tetta e l’altra.
La sottotrama della sottotrama di Sembene e i suoi inciuci? Totally missing in action.
Senza contare il difetto più grande dell’ultima puntata: diventa evidente fin dai primi minuti che non c’è abbastanza spazio per riprendere e finire le varie sottotrame, quindi ci sarà per forza un’altra stagione (che per fortuna hanno confermato...)
Ogni tanto, poi, ci sono delle eccelse cappellate, trafori di trama e cose simili.
Come, ad esempio, scoprire dove si nascondono i vampiri e andarci di notte (really?), oppure gente che afferma che piangerebbe, se sapesse come farlo, e una puntata dopo commenta che ne sa fin troppo sulle lacrime... Senza contare i covi vampirici a base di parrucche bianche spettinate e, ovviamente, le pistole che non finiscono mai i proiettili!
La più grande delusione di tutta la serie? Quasi sicuramente Dorian Gray, tralasciando che nemmeno nei miei incubi più oscuri potevo immaginarmi un Dorian Gray simile (è un antenato di Justin Bieber? *brividi*) ma per gran parte degli episodi è una macchietta messa lì giusto per qualche scena pornazzosa inutile e buona (forse) ad alzare gli indici d’ascolto.
Non la butterei completamente via, ma più che altro perché ormai è ufficiali: gli scemeggiatori (non ho sbagliato a scrivere) americani sono tutti morti.
Comunque non ardo dalla voglia di vedere il seguito, soprattutto se c’è il rischio di avere un’altra serie breve con metà degli episodi completamente fini a se stessi, ma credo che la guarderò sperando per il meglio~
*sospiro* per fortuna che c’è ancora da finire la maratona di Star Trek *grow old*
Non mi è mai importato granché degli attori quando vado a scegliere un telefilm (coi film, talvolta, mi capita di andare a vedere qualcosa solo perché c’è qualcuno ma sono talmente tanto volubile e totalmente incapace di ricordare i nomi che sono casi alquanto unici) quindi dei grandi nomi dietro a questa serie, e di quelli sullo schermo, non me ne fregava nulla.
Dal risultato di tale ricerca ho semplicemente scelto quello mi ispirava di più, tutto qui.
Complice anche il caos che c’è al momento a Firenze (terremoti, vento che mi scodella il tetto, ecc...) sono riuscita a guardarmela tutta tra ieri e oggi, quindi questo è un commento molto a caldo.
Penny Dreadful è una serie in 8 episodi dall’assurda durata cadauno di 55min circa (e pensare che volevo guardarlo tra una lezione e l’altra), generalmente viene pubblicizzata come la versione tv unofficial della La Lega degli Straordinari Gentlemen.
La “Lega degli [...]” è uno dei pochi fumetti che mi sono sforzata di leggere nonostante i disegni, senza contare che mio padre l’ha tipo in 4 versioni (come minimo), e anche se il film tratto dall’opera è ormai vecchio, e nessuno se lo ricorda più, la serie sta sfruttando la recente ondata di re-vamp dei personaggi classici e storici posti in un contesto diverso; negli ultimi 2 anni al cinema abbiamo visto una sfilza di film in cui venivano modernizzate e/o rovinate personaggi e trame delle fiabe classiche – insomma hanno colto la palla al balzo.
Il primo episodio è stato eccitante perché il cast non viene introdotto in maniera minuziosa ma semplicemente viene gettato sullo schermo ed è inevitabile iniziare a fare supposizioni su chi sia chi (con successiva delusione per alcuni), tutto sommato è un ottimo pilot con la giusta dose di mistero e action, anche se forse non ne potete più di vedere vampiri ovunque.
Più o meno fino a metà la serie merita, caotica e misteriosa quanto basta, i personaggi che vengono svelati lentamente insieme a qualche cliché (really? Ti svegli al porto col sapore di vomito in bocca, e subito ti innamori della prima baldracca che trovi?) purtroppo dopo una certa puntata, leggasi “la quinta” il vento cambi bruscamente direzione.
Di punto in bianco la serie vira da: “un allegro gruppetto a caccia dell’occulto per salvare una biondina”, a episodi Green-centrici uno più insulso del precedente.
Ok, ok... Avevo detto che degli attori mi importa poco, e non è nemmeno propriamente detto che odio la Green (in Dark Shadow mi è piaciuta un sacco) ma è una di quelle attrici che reggo solo a piccole dosi (e già l’ho recentemente vista in Sin City) perché è una di quelle attrici con la faccia da merdaccia che fanno sempre personaggi ninfomani e stronze, insomma dopo poco mi annoiano nonostante sia perfetta per la parte (inoltre tende ad andare a mandate, la vedi ovunque per un anno, sparisce per due e poi ricompare *I'm sick of this -.-*)
A un certo punto mi sono chiesta se avessi sbagliato serie, come eravamo passati dalla compagnia capeggiata un papino violento in fissa con la figlia vampirizzata a... Alice in Madness? Potevo tollerare che l’unica donna del gruppo fosse una veggente mezza posseduta, ma durante la puntata flashback mi sono cadute le palle che non ho.
È vero, serviva a spiegare un po’ chi fosse la bionda da salvare e tutta la sottotrama allegata, ma finita la puntata potevi solo domandarti se le due allegre famiglie protagoniste fossero un mero ammasso di psicolabili avvezzi agli sbalzi d’umore e niente più -.-
Insomma era iniziata tanto bene e poi è andata in vacca, disgraziatamente lasciando a marcire gran parte delle sottotrame dei vari personaggi in favore delle tette della Green...
La sottotrama cliché dell’amore fulminante per la bella zoccola con la tubercolosi? Dimenticata, c’abbiamo da farvi vedere la Green stile Esorcista.
La sottotrama di Frankenstein e le sue fallimentari creature, di cui l’unica rimasta in vita è a un passo dallo sclero e l’omicidio di massa? Mettilo nel freezer, c’abbiamo da farvi vedere la Green che borbotta arabo.
La sottotrama tragica-famigliare con fritto misto di vampiri? Era la scusa e il motore di tutto, insomma fingete che sia ancora lì che aleggia nell’aria tra una tetta e l’altra.
La sottotrama della sottotrama di Sembene e i suoi inciuci? Totally missing in action.
Senza contare il difetto più grande dell’ultima puntata: diventa evidente fin dai primi minuti che non c’è abbastanza spazio per riprendere e finire le varie sottotrame, quindi ci sarà per forza un’altra stagione (che per fortuna hanno confermato...)
Ogni tanto, poi, ci sono delle eccelse cappellate, trafori di trama e cose simili.
Come, ad esempio, scoprire dove si nascondono i vampiri e andarci di notte (really?), oppure gente che afferma che piangerebbe, se sapesse come farlo, e una puntata dopo commenta che ne sa fin troppo sulle lacrime... Senza contare i covi vampirici a base di parrucche bianche spettinate e, ovviamente, le pistole che non finiscono mai i proiettili!
La più grande delusione di tutta la serie? Quasi sicuramente Dorian Gray, tralasciando che nemmeno nei miei incubi più oscuri potevo immaginarmi un Dorian Gray simile (è un antenato di Justin Bieber? *brividi*) ma per gran parte degli episodi è una macchietta messa lì giusto per qualche scena pornazzosa inutile e buona (forse) ad alzare gli indici d’ascolto.
Non la butterei completamente via, ma più che altro perché ormai è ufficiali: gli scemeggiatori (non ho sbagliato a scrivere) americani sono tutti morti.
Comunque non ardo dalla voglia di vedere il seguito, soprattutto se c’è il rischio di avere un’altra serie breve con metà degli episodi completamente fini a se stessi, ma credo che la guarderò sperando per il meglio~
*sospiro* per fortuna che c’è ancora da finire la maratona di Star Trek *grow old*