Questa non è proprio una recensione al Type-0, è più che altro lungo e opinabile discorso sulle differenze tra la vecchia versione e quella nuova, e su quanto quest’ultima sia una encomiabile fregatura... Let’s start!
Due parole sulla versione PSP
Essa uscì a Ottobre 2011, e solo in Giappone, com'è tristemente noto.
Visto che fu un successo in patria iniziò la localizzazione inglese che però fu bloccata visto lo scarso pubblico che era rimasto alla PSP fuori dal Giappone (da notare che tutt’ora in Giappone escono giochi nuovi per la PSP, e molti solo per quella console, soprattutto in certi ambienti > tipo gli otome).
Una delle cose per cui era più famigerato il Type erano i 2 UMD su cui girava, ma sfatiamo in parte questo mito:
- il Type non è l’unico gioco su 2 UMD e nemmeno il primo (probabilmente però in occidente non ne è mai arrivato uno, uhm...), ne erano usciti già diversi prima di lui;
- i 2 UMD erano principalmente causati dai 30mila filmati in pregenerati, anche se nessuno nega che il mondo di gioco sia bello grosso;
Il doppio supporto ovviamente causava un prezzo più alto, venderlo all’estero -dove il mercato era già morto- sarebbe stata un’ovvia perdita e a quei tempi il digital delivery non era proprio di moda quindi non me la sento di incolparli per non aver esportato il Type a suo tempo, è semplicemente uscito in un periodo sfigato e ha avuto uno sfortunato destino.
Ceeeerto, magari potevano evitare di iniziare la localizzazione per poi tentare di insabbiare la cosa, fare un tira e molla continuo che si è concluso con quella allegra bastardata fatta ai danni del team inglese che l’aveva tradotto amatorialmente.
Per finire, io ho sempre riassunto il Type con una parola: “filmati” e non era di certo un complimento > vi assicuro che quando giocate a un gioco su PSP che è un filmato continuo, a volte anche per 30 minuti di fila -per di più in giapponese- vi viene voglia di lanciarlo dalla finestra.
Sarà per questo che sono sempre stata una voce fuori dal coro quando, ai suoi tempi, si trattava di elogiare l’eccelsissimo Type-0, è un bel gioco ma lungi da me il morirgli dietro (a fronte dei vari 13 forse avrei dovuto trattarlo meglio *cof cof*)
La lista della spesa
A livello di trama le due versioni sono identiche, o almeno dovrebbero esserle se l’adattamento inglese non avesse operato qualche opinabile scelta (ma ne parleremo poi).
Le modifiche principali, risoluzione a parte e l'unico filmato nuovo (quello che pare uno pseudo trailer del sequel e da fa da titoli di coda inglesi > da notare come i titoli di coda base abbiano i nomi traslitterati diversamente), riguardano il multiplayer.
Il vecchio Type aveva il multiplayer, con le sue ricompense e la gente che si stalkerava.
Il nuovo Type non ha il multiplayer, hanno simulato la cosa con un po’ di sana AI.
La sottoscritta ha una sorta di auto-censura visiva per cui ogni opzione o feature multi le appare come un ammasso di pixel sfuocati, insomma non lo posso patire e sono della vecchia scuola > non mi è mai interessato che ci fosse o meno -.-
Quindi quasi tutte le ricompense che si bloccavano in multiplayer nella “nostra” versione o ci sono già o si sbloccano semplicemente accettando di far apparire reclute random quando si va in missione.
Il principio è il medesimo: i membri del party vengono sostituiti per un po’ da altri, solo che sono controllati dalla macchina e non da qualcuno di Gunma (that’s all).
Che altro c'è di nuovo?
Sono state aumentate le difficoltà per venire in contro alle mani di burro degli occidentali, sono stati svecchiati i modelli e le animazioni dei protagonisti, mentre l’audio è rimasto presso che invariato.
Sono state rimasterizzate le canzoni (un paio rifatte in inglese, e adorabilmente blindate per il sistema di registrazione della ps4) e sistemati alcuni effetti audio, tipo i passi, ma *eheh* il doppiaggio (in ambo le lingue) è rimasto quello che era, la versione inglese si sente bene ma quella giapponese sfrigola un po’.
Questo remake non s’ha da fare
Il Type era sempre mancato agli occidentali, mancato da morire, ma questo remake gli fa davvero onore?
A suo tempo il Type era un gioco mastodontico per la PSP, con una trama matura e molto più Final Fantasy rispetto ai più recenti (nonostante la sua vena action).
La versione PS4 (sì, sto recensendo basandomi su quello e non voglio nemmeno sapere com’è l’altra versione, visto come vengono solitamente trattati i nippo multipiatta e questo già non è una cima in casa Sony O.o) è una mezza atrocità.
È un remake, non un gioco nuovo, ma finora i remake erano sempre da version PS2/PS3, e un gioco PSP su PS4 non s’è può vedere O.o
Il fatto era che, visto il tempo che ci hanno messo a portarlo in occidente, non doveva essere un così evidente la cosa, insomma potevano impegnarsi un pochino.
Il Type-0 su PS4 si porta dietro tutti i difetti e i limiti della versione PSP, più tutti i suoi anni.
Prendiamo ad esempio le mappe:
Quelle cittadine sono blocchetti microbici con pochi NPC, a base di porte piatte e con texture atroci (oddio, tutte le texture ambientali sono atroci);
La mappa del mondo è piatta e vuota, oltre a essere divisa in microzone con tanto di transizione non immediata (e siamo in epoca di free roaming -.-);
I combattimenti random sulla mappa del mondo si svolgono in ambienti quasi uguali e tutti piccolissimi senza opzione di fuga.
Come già detto l’audio talvolta non fa il suo porco lavoro, ma sapete qual’è la cosa più vergognosa? L’impatto iniziale (e con esso gran parte dei filmati di gioco).
Cosa vede come prima cosa un occidentale in pieno hype da Type-0? Un lungo video in pseudo-CG sgranato, scolorito e composto da personaggi con le mani a blocchetto e la bocca a papera! L’aspetto è atroce, magari ha anche i brividi se ha appena tolto un gioco tripla A, ma si fa coraggio perché ha sentito parlare tanto bene di questo gioco...
Finito il prologo si trova di colpo in un mondo coloratissimo, coi protagonisti irriconoscibili e plasticosi, il povero giocatore boccheggia un attimo per l’urto immenso, e non sa più che pensare.
Ho già detto che il Type è un filmato continuo, e quindi posso accettare di riciclare parte dei filmati della version PSP (magari per le scenette minori), ma almeno il prologo, cristo, rifatelo!
Potevo anche accettare il riciclo dei vecchi modelli per i personaggi minori, ma anche in questo caso hanno esagerato:
La Class 0 è plasticosa e si muove in un mondo a sgranato composto da studenti bidimensionali, mentre i co-protagonisti hanno un corpo scubettato con un volto nuovo, e personaggi minori sono sgranatissimi e con ancora hanno la bocca a papera!!
Ironia della sorte, il labiale non torna per nessuno (giusto nei video, qualche volta) e le scenette di dialogo tra i vari protagonisti hanno delle animazioni a scatti degne di Virtue e delle espressioni facciali da mimo drogato *facepalm*
Una bella storia, lunga e drammatica, devastata da una esecuzione frettolosa per pubblicizzare la demo di un gioco (FFXV), che quasi gli fa più cattiva pubblicità che bene *doppio facelapalm*
Ottimo lavoro...
Un appunto sui nomi:
Parte della difficoltà della trama del Type-0 è causata da un inutile “intortamento” dell’ambientazione, oltre al fatto che è un gioco fatto per essere giocato più volte per capire tutte le sottotrame (è impossibile fare tutto in una sola partita a causa delle ore/azioni disponibili).
C’è tanto da narrare e tante trame che si intrecciano tra di loro, ma secondo me un buon 20% del caos mentale che provoca è causati dell’ambientazione di base.
Senza scomodare le differenze e le similitudini tra i vari Fabula Nova Crystallis (tutto quello che sapevate dei l’Cie dimenticatelo o quasi), mi basta fare un esempio per farvi venire un mal di testa immediato:
“l’Akademeia ha il Peristylium della Fenice Rossa del Dominio di Rubrum”; teoricamente tutta questa pappardella dovrebbe essere l’equivalente del nome giapponese: 魔導院ペリシティリウム朱雀 (Madōin Perishitiriumu Suzaku), lett. l’accademia di magia del Peristylium di Suzaku.
Nella versione giapponese, e in quella amatoriale, Orience è diviso in 4 regni: Suzaku, Byakko, Genbu e Soryu.
I nomi non sono stati scelti a casaccio, si tratta delle quattro bestie sacre dei punti cardinali cinesi (se non li conoscete, nonostante appaiano in molti manga e anime, cercate “Si Ling” sulla wiki).
Secondo la mitologia cinese la faccenda è all’incirca così:
Ciò è quanto accade anche nel Type-0: i nostri protagonisti abitano a sud, i resti di Lorica sono a nord, a est c’è Concordia e a Ovest l’Impero.
Non paghi del fatto che la faccenda fosse già complicata di suo, l’adattamento inglese ufficiale ha tradotto i nomi delle bestie sacre depennando ogni velleità di mitologia orientale, vai a capire te perché...
Così non abbiamo “Akademeia è il Peristylium di Suzaku a Rubrum” (il nome giappone di Rubrum è朱雀領ルブルム, lett. “Rubrum, il Territorio di Suzaku”) ma “Akademeia è il Peristylium della Fenice Rossa del Dominio di Rubrum”, ovvero “posto X, che contiene il Peristylium/tempio di Y della bestiaA in zonaB”
Ennesima ironia della sorte: nonostante la traduzione italiana questa volta sia decente (strano ma vero, anche se declina pesantemente nelle fasi finali e nelle quest secondarie) i nomi adottati per i vari paesi non sono la traduzione italiana solitamente utilizzata per il Si Ling.
Ci sarebbero anche alcuni annali dal titolo inglese decisamente differente rispetto al corrispettivo giapponese, e quindi quando poi arriviamo a quello italiano non c’azzeccano più nulla, però così la lista verrebbe davvero troppo lunga e quindi mi fermo.
Ultima considerazione [spoiler]
[Mai capito perché il new game+ si attiva solo dopo aver fatto il finale buono, quando il realtà il mondo si resetta ogni santa volta che la Class 0 si fa massacrare in veste di l’Cie...
Insomma avrebbe più senso far ripartire il gioco dall’inizio (tirandosi dietro alcune statistiche) nel finale sbagliato, invece di portare dritto al game over... ]
Comunque il Type resta un bel gioco, lungo e pieno di astruse sottotrame (anche se alcuni personaggi stanno un po’ lì a prender polvere, a conti fatti), ha avuto sfortuna in occidente e non trovo particolarmente meritevole di lode la versione PS4 (se non per il fatto di essere ufficialmente arrivata da noi) > c’è da dire che però il remake è stato fatto dalla Hexa Drive, lo stesso studio che sta dando una mano al XV e ha fatto il 3th Birthday...
p.s. sulla pagina fb potrete trovare la vecchia gallery sul Type-0
Due parole sulla versione PSP
PSP | PS4 |
Visto che fu un successo in patria iniziò la localizzazione inglese che però fu bloccata visto lo scarso pubblico che era rimasto alla PSP fuori dal Giappone (da notare che tutt’ora in Giappone escono giochi nuovi per la PSP, e molti solo per quella console, soprattutto in certi ambienti > tipo gli otome).
Una delle cose per cui era più famigerato il Type erano i 2 UMD su cui girava, ma sfatiamo in parte questo mito:
- il Type non è l’unico gioco su 2 UMD e nemmeno il primo (probabilmente però in occidente non ne è mai arrivato uno, uhm...), ne erano usciti già diversi prima di lui;
- i 2 UMD erano principalmente causati dai 30mila filmati in pregenerati, anche se nessuno nega che il mondo di gioco sia bello grosso;
Il doppio supporto ovviamente causava un prezzo più alto, venderlo all’estero -dove il mercato era già morto- sarebbe stata un’ovvia perdita e a quei tempi il digital delivery non era proprio di moda quindi non me la sento di incolparli per non aver esportato il Type a suo tempo, è semplicemente uscito in un periodo sfigato e ha avuto uno sfortunato destino.
Ceeeerto, magari potevano evitare di iniziare la localizzazione per poi tentare di insabbiare la cosa, fare un tira e molla continuo che si è concluso con quella allegra bastardata fatta ai danni del team inglese che l’aveva tradotto amatorialmente.
Per finire, io ho sempre riassunto il Type con una parola: “filmati” e non era di certo un complimento > vi assicuro che quando giocate a un gioco su PSP che è un filmato continuo, a volte anche per 30 minuti di fila -per di più in giapponese- vi viene voglia di lanciarlo dalla finestra.
Sarà per questo che sono sempre stata una voce fuori dal coro quando, ai suoi tempi, si trattava di elogiare l’eccelsissimo Type-0, è un bel gioco ma lungi da me il morirgli dietro (a fronte dei vari 13 forse avrei dovuto trattarlo meglio *cof cof*)
La lista della spesa
PSP | PS4 |
Le modifiche principali, risoluzione a parte e l'unico filmato nuovo (quello che pare uno pseudo trailer del sequel e da fa da titoli di coda inglesi > da notare come i titoli di coda base abbiano i nomi traslitterati diversamente), riguardano il multiplayer.
Il vecchio Type aveva il multiplayer, con le sue ricompense e la gente che si stalkerava.
Il nuovo Type non ha il multiplayer, hanno simulato la cosa con un po’ di sana AI.
La sottoscritta ha una sorta di auto-censura visiva per cui ogni opzione o feature multi le appare come un ammasso di pixel sfuocati, insomma non lo posso patire e sono della vecchia scuola > non mi è mai interessato che ci fosse o meno -.-
Quindi quasi tutte le ricompense che si bloccavano in multiplayer nella “nostra” versione o ci sono già o si sbloccano semplicemente accettando di far apparire reclute random quando si va in missione.
Il principio è il medesimo: i membri del party vengono sostituiti per un po’ da altri, solo che sono controllati dalla macchina e non da qualcuno di Gunma (that’s all).
Che altro c'è di nuovo?
Sono state aumentate le difficoltà per venire in contro alle mani di burro degli occidentali, sono stati svecchiati i modelli e le animazioni dei protagonisti, mentre l’audio è rimasto presso che invariato.
Sono state rimasterizzate le canzoni (un paio rifatte in inglese, e adorabilmente blindate per il sistema di registrazione della ps4) e sistemati alcuni effetti audio, tipo i passi, ma *eheh* il doppiaggio (in ambo le lingue) è rimasto quello che era, la versione inglese si sente bene ma quella giapponese sfrigola un po’.
Questo remake non s’ha da fare
PSP | PS4 |
A suo tempo il Type era un gioco mastodontico per la PSP, con una trama matura e molto più Final Fantasy rispetto ai più recenti (nonostante la sua vena action).
La versione PS4 (sì, sto recensendo basandomi su quello e non voglio nemmeno sapere com’è l’altra versione, visto come vengono solitamente trattati i nippo multipiatta e questo già non è una cima in casa Sony O.o) è una mezza atrocità.
È un remake, non un gioco nuovo, ma finora i remake erano sempre da version PS2/PS3, e un gioco PSP su PS4 non s’è può vedere O.o
Il fatto era che, visto il tempo che ci hanno messo a portarlo in occidente, non doveva essere un così evidente la cosa, insomma potevano impegnarsi un pochino.
Il Type-0 su PS4 si porta dietro tutti i difetti e i limiti della versione PSP, più tutti i suoi anni.
Prendiamo ad esempio le mappe:
Quelle cittadine sono blocchetti microbici con pochi NPC, a base di porte piatte e con texture atroci (oddio, tutte le texture ambientali sono atroci);
La mappa del mondo è piatta e vuota, oltre a essere divisa in microzone con tanto di transizione non immediata (e siamo in epoca di free roaming -.-);
I combattimenti random sulla mappa del mondo si svolgono in ambienti quasi uguali e tutti piccolissimi senza opzione di fuga.
Come già detto l’audio talvolta non fa il suo porco lavoro, ma sapete qual’è la cosa più vergognosa? L’impatto iniziale (e con esso gran parte dei filmati di gioco).
Cosa vede come prima cosa un occidentale in pieno hype da Type-0? Un lungo video in pseudo-CG sgranato, scolorito e composto da personaggi con le mani a blocchetto e la bocca a papera! L’aspetto è atroce, magari ha anche i brividi se ha appena tolto un gioco tripla A, ma si fa coraggio perché ha sentito parlare tanto bene di questo gioco...
Finito il prologo si trova di colpo in un mondo coloratissimo, coi protagonisti irriconoscibili e plasticosi, il povero giocatore boccheggia un attimo per l’urto immenso, e non sa più che pensare.
Ho già detto che il Type è un filmato continuo, e quindi posso accettare di riciclare parte dei filmati della version PSP (magari per le scenette minori), ma almeno il prologo, cristo, rifatelo!
Potevo anche accettare il riciclo dei vecchi modelli per i personaggi minori, ma anche in questo caso hanno esagerato:
La Class 0 è plasticosa e si muove in un mondo a sgranato composto da studenti bidimensionali, mentre i co-protagonisti hanno un corpo scubettato con un volto nuovo, e personaggi minori sono sgranatissimi e con ancora hanno la bocca a papera!!
Ironia della sorte, il labiale non torna per nessuno (giusto nei video, qualche volta) e le scenette di dialogo tra i vari protagonisti hanno delle animazioni a scatti degne di Virtue e delle espressioni facciali da mimo drogato *facepalm*
Una bella storia, lunga e drammatica, devastata da una esecuzione frettolosa per pubblicizzare la demo di un gioco (FFXV), che quasi gli fa più cattiva pubblicità che bene *doppio facelapalm*
Ottimo lavoro...
Un appunto sui nomi:
Parte della difficoltà della trama del Type-0 è causata da un inutile “intortamento” dell’ambientazione, oltre al fatto che è un gioco fatto per essere giocato più volte per capire tutte le sottotrame (è impossibile fare tutto in una sola partita a causa delle ore/azioni disponibili).
C’è tanto da narrare e tante trame che si intrecciano tra di loro, ma secondo me un buon 20% del caos mentale che provoca è causati dell’ambientazione di base.
Senza scomodare le differenze e le similitudini tra i vari Fabula Nova Crystallis (tutto quello che sapevate dei l’Cie dimenticatelo o quasi), mi basta fare un esempio per farvi venire un mal di testa immediato:
“l’Akademeia ha il Peristylium della Fenice Rossa del Dominio di Rubrum”; teoricamente tutta questa pappardella dovrebbe essere l’equivalente del nome giapponese: 魔導院ペリシティリウム朱雀 (Madōin Perishitiriumu Suzaku), lett. l’accademia di magia del Peristylium di Suzaku.
Nella versione giapponese, e in quella amatoriale, Orience è diviso in 4 regni: Suzaku, Byakko, Genbu e Soryu.
I nomi non sono stati scelti a casaccio, si tratta delle quattro bestie sacre dei punti cardinali cinesi (se non li conoscete, nonostante appaiano in molti manga e anime, cercate “Si Ling” sulla wiki).
Secondo la mitologia cinese la faccenda è all’incirca così:
Nome Cinese | Nome Giapponese | Punto Cardinale | Stagione | Elemento-Colore |
Qīng Lóng | Sōryū | Est | Primavera | Acqua-Blu |
Zhū Què | Suzaku | Sud | Estate | Fuoco-Rosso |
Bái Hǔ | Byakko | Ovest | Autunno | Vento-Bianco |
Xuán Wǔ | Genbu | Est | Inverno | Terra-Nero |
Ciò è quanto accade anche nel Type-0: i nostri protagonisti abitano a sud, i resti di Lorica sono a nord, a est c’è Concordia e a Ovest l’Impero.
Non paghi del fatto che la faccenda fosse già complicata di suo, l’adattamento inglese ufficiale ha tradotto i nomi delle bestie sacre depennando ogni velleità di mitologia orientale, vai a capire te perché...
Così non abbiamo “Akademeia è il Peristylium di Suzaku a Rubrum” (il nome giappone di Rubrum è朱雀領ルブルム, lett. “Rubrum, il Territorio di Suzaku”) ma “Akademeia è il Peristylium della Fenice Rossa del Dominio di Rubrum”, ovvero “posto X, che contiene il Peristylium/tempio di Y della bestiaA in zonaB”
Ennesima ironia della sorte: nonostante la traduzione italiana questa volta sia decente (strano ma vero, anche se declina pesantemente nelle fasi finali e nelle quest secondarie) i nomi adottati per i vari paesi non sono la traduzione italiana solitamente utilizzata per il Si Ling.
Ci sarebbero anche alcuni annali dal titolo inglese decisamente differente rispetto al corrispettivo giapponese, e quindi quando poi arriviamo a quello italiano non c’azzeccano più nulla, però così la lista verrebbe davvero troppo lunga e quindi mi fermo.
Ultima considerazione [spoiler]
[Mai capito perché il new game+ si attiva solo dopo aver fatto il finale buono, quando il realtà il mondo si resetta ogni santa volta che la Class 0 si fa massacrare in veste di l’Cie...
Insomma avrebbe più senso far ripartire il gioco dall’inizio (tirandosi dietro alcune statistiche) nel finale sbagliato, invece di portare dritto al game over... ]
Comunque il Type resta un bel gioco, lungo e pieno di astruse sottotrame (anche se alcuni personaggi stanno un po’ lì a prender polvere, a conti fatti), ha avuto sfortuna in occidente e non trovo particolarmente meritevole di lode la versione PS4 (se non per il fatto di essere ufficialmente arrivata da noi) > c’è da dire che però il remake è stato fatto dalla Hexa Drive, lo stesso studio che sta dando una mano al XV e ha fatto il 3th Birthday...
p.s. sulla pagina fb potrete trovare la vecchia gallery sul Type-0