L’angolo dei consigli è una rubrica, teoricamente a cadenza mensile, in cui faccio biecamente pubblicità a manga e autori che mi piacciono.
Generalmente non parlo di manga editi in italia e il 99% delle volte parlo di cose che ho letto in inglese (per cui non sono certa che esistano in italiano), inoltre solitamente si tratta di yaoi *cof cof*
Si potrebbe quasi dire che sono i progetti futuri mancati, manga che mi piacciano ma che non posso fare (principalmente perché il tempo scarseggia).
Comunque mi sono piaciuti abbastanza da consigliarli a giro nel disperato tentativo di farli comunque conoscere da noi~
Essendo “progetti mancati” vuol dire che tutto ciò che propongo rientra nei miei standard qualitativi, oltre a significare che sono tutte serie concluse sia in giapponese che inglese (niente serie interrotte o in corso, nossignore!).
Salve a tutti, altro mese altri consigli! Come si intuisce dal cambio di immaginetta qui accanto sono MORTA, negli ultimi 10 giorni ho avuto 2 esami e sto per andare a fare una figura di merda ad una presentazione con tanto di pubblico *ahahah*
Sinceramente sto pensando di far diventare questa rubrica bimensile, ma intanto ho aperto un piccolo sondaggio per deciderne i contenuti futuri *nod*
Inizialmente non avevo pensato di fare dei post incentrati su uno o due autori per mese, diciamo che è stata una cosa imprevista ma che mi ha semplificato il lavoro –si fa molto meno casino che a fare ogni mese “un po’ di roba a caso”, i manga da consigliare sono veramente tanti e ne escono sempre di nuovi :P
In realtà, esami apart, questo post è stato critico perché una delle autrici che avevo segnato sul mio magico fogliettino sarebbe meglio non farla perché beh... è una sorta di pubblicità occulta >.<
Come ho detto all’inizio questa rubrica tratta di yaoi che ho letto in inglese e di cui non so se esiste una cavolo di versione italiana (e non mi interessa), inoltre non faccio pubblicità ai miei progetti ecc.. *nod*
Il problema è che di questa autrice si occupa uno dei miei collaboratori, quindi so perfettamente che esiste una versione italiana di certe sue opere! A mia discolpa ammetto che è in lista da più di due mesi e allora ancora non se ne occupavano *cof cof*
Quindi vi presento la Enzou! E fate finta di non averla vista da altre parti XD
Settembrina come me e yaoista di recente mandato, è attiva da meno di 10 anni e diciamo che è mediamente prolifica (un volume l’anno toglie il medico di torno –uhm non torna molto la rima *cof cof*)
Ha uno stile abbastanza particolare ma comunque già visto, sono quasi sicura che fosse assistente-schiava di qualcuno ma in mancanza di prove sono solo speculazioni.
Non mi dispiace perché nonostante la poca esperienza ha una grande varietà nei personaggi, è vero che non ha fatto molto ma anche nelle storie brevi (o quando usa ambientazioni più tradizionali) i personaggi non sono mai troppo stereotipati o simili ad altri già visti.
2009 - Kawaisa Amatte Nanika ga Hyakubai
Raccolta di storie brevi, è una degnissima l’opera d’esordio (per quanto ne so) che contiene 3 storie:
- La prima è una storia di un rozzissimo proprietario di un negozio di fiori e un “classico” impiegato, e con classico intendo che ha una trasca col capo che lo usa solo per sfogare lo stress e che ovviamente verrà fatto scappare a gambe levate dal biondino di turno *nod*; il tutto guarnito con una punta di sadismo come piace alla Suppy *muaaaa
- Un po’ più classica, la seconda tratta di un tradizionale amore tra i banchi di scuola che però è così sopra le righe da risultare comunque originale e divertete :P
- L'ultima e più assurda del volume, ha per protagonista un ragazzo che lavora nel bar del padre (un travestito) e un giorno si becca una confessione da una “ragazza” carina ma alta quasi 2 metri XD
Visto il padre il protagonista ha un po’ di traumi passati e come se non bastasse, nonostante il più femminile dei due sia l’altro, si trovata a essere un povero coniglietto stretto tra le grinfie di un famelico lupo *fufu*
2010 – Sayonara, Itoshi no My Friend
Prima vera serie della Enzou, collegata a un altra (inclusa nella versione a volume), si tratta di due volumi per cui andrò sul sintetico e cercherò di non spoilerare troppo –la storia ha un ritmo un po’ lento quindi sarà difficile *cof cof*
Entrambi i protagonisti lavorono nel mondo della moda, ma dietro le quinte visto che si occupano di trucco e parrucco per un branco di spocchiose modelle XD
Inizialmente c'è una rivalità perché il nuovo venuto sta spopolando, grazie alla bellezza (e giovinezza) più che per abilità e così i due non si possono vedere, almeno finché una bella mattina il protagonista vede fuggire una ragazza in lacrime scoprendo così che l'altro è un caso patologico quando si tratta di relazioni col prossimo.
Tutto parte come un "dai che ti aiuto io!" poi è uno yaoi quindi sapete già come va a finire XD (tra gelosie, incomprensioni, problemi con le donne e le solite cose)
La seconda coppia si muove invece in un ambiente lavorativo più “standard” ed è collegata alla prima per un legame di parentela, in effetti si forma proprio a causa degli attriti familiari.
Siamo a livello di: ti dico di sì perché mamma non mi voleva bene e devo sfogare le mie frustrazioni su qualcuno *ahah, scherzi a parte la preferisco alla coppia principale (come mio solito) > ammetto che ci stava bene con Codardo, sinceramente *cof cof*
Non penso di poter dire altro, quindi voltiamo pagina *nod*
2014 – Mother’s Spirit
Si chiama proprio così in originale, potere ai katakanaマザーズ スピリット
Ok, è vero non è proprio finita finita (in inglese) nel momento in cui scrivo, ma tanto manca un capitolo e le raw le ho già spulciate quindi facciamo finta che sia già uscito tutto *nod*
Anche perché altrimenti non c’è molto altro da dire sulla Enzou!!
Ryo, il nome completo è troppo lungo (faccio comunella con uno dei personaggi e l’abbrevio per disperazione XD), è un povero dottorando che si ritrova a fare da guida (e coinquilino) a un ragazzo che viene da una sperduta tribù > sarà che quest’anno studio antropologia ma mi è piaciuto un sacco questo manga.
La storia va avanti tra gap culturali e problemi vari, come il fatto che il bello straniero è molto popolare e per di più ad un certo punto arriva un suo amico a cercargli una bella mogliettina! Tutti lo guardano con scritto in faccia “è uno yaoi, cosa diavolo pensi di fare?” ma lui ci mette comunque un po’ a capirlo.
È vero, tutta la pornosità è condensata nell’ultimo capitolo (capitolo+extra a voler esser precisi) ma con la Enzou è più o meno sempre così, non fa manga scopa-scopa per cui inizialmente c’è tutta la storia e cui spetta agli ultimi capitoli fare ammenda :P
Finisco dicendo che spero tanto tanto in un sequel, anche se in realtà mi sembra che l’opera che sta facendo ora/appena conclusa sia su tutt’altro (?)
Concludo argomentando perché ho scritto Enzou nonostante tutti sappiano che odio scrivere le “u” mute, e nonostante la traslitterazione ufficiale sui volumi jappi sia comunque Enzo (senza la o col trattino, per comodità)... è lo stesso motivo per cui continuo a scrivere douji/doujinshi, ovvero ormai è famosa con la “u” e tengo la “u” -.- MA NON SI PRONUNCIA!!
Restando in tema gente nuova e sfigata scivoliamo sulla Ao Koishikawa, autrice di 2 storie e mezza (più o meno); comunque parlerò solo del suo primo volume a base di vampiri – peccato non siano i sdentati accoppiati a professori con la doppia personalità da pressione alta XD (spoiler di prossime recensioni)
2008 - Soreha Tabete wa Ikemasen
Altra raccolta di storie brevi, in realtà io sarei propensa per chiamarla raccolta di oneshot ma ammetto che è sempre complicato far capire alla gente che una oneshot può essere divisa in due parti anche se di fatto è una oneshot (vedi il Lupo Avvolpato)
In realtà non saprei, cioè sono capitoli brevi e i primi collegati tra loro, quindi invece di recensire per capitolo farò per coppia che magari l’è mejo *nod*
Metto anche le mani avanti ammettendo che non è minimamente explicit, in realtà è più che altro una sho-ai ma comunque è divertente e i disegni non sono male.
La coppietta principale comprende Naoyuki (comunissimo umano) e Kou (un mezzo vampiro fifone) che convivono in una bella villetta, combinando una serie di disastri girando attorno al fatto che si vogliono “un mondo di bene” e dovrebbero andare oltre ai morsicini da spuntino XD
A sconvolgere la loro pacifica routine ci pensa il fratello di Kou, che si era introdotto in casa e poi addormentato per un tempo non ben definito > e nessuno se ne era accorto XD
Che è venuto a fare? Semplice a dire al pidocchioso Kou che è ora di sposarsi (nooo, non sta cercando di mollargli la fidanzatina che non vuole, AFFATTO), ovviamente fallisce la missione e il licrantropo-servitore di turno lo riporta a casa.
La cosa bella è che nel primo capitolo in cui compaiono ‘sti due viene lasciato tutto molto sul vago e l’ambiguo, ma per fortuna dopo si rifanno anche loro con qualche capitolo dedicato dando finalmente vita a uno yaoi lycan-vampire degno di nota *cof cof*
Mi dispiace un po’ che gran parte dei personaggi di contorno non venga minimamente approfondita *sigh* anyway il resto del volume è composto da storie meno fantasy (amori scolastici e coppie improbabili), carine ma brevi, senza lode e senza infamia quindi taglio che già l’ho tirata per le lunghe *nod*
La bozza dell’articolo conteneva un’altra autrice e avevo già buttato giù il profilo e un sunto delle sue opere ma come accennato all’inizio: c’ho da andare a fare una figura di merda.
Visto che ormai ho spoilerato di altri vampiri credo che la donna del mistero esclusa da questo post andrà a far compagnia all’altra prossimamente *sospiro*
Sinceramente non mi va di aggiornare nuovamente questo post per aggiungere un’autrice *nod*
Generalmente non parlo di manga editi in italia e il 99% delle volte parlo di cose che ho letto in inglese (per cui non sono certa che esistano in italiano), inoltre solitamente si tratta di yaoi *cof cof*
Si potrebbe quasi dire che sono i progetti futuri mancati, manga che mi piacciano ma che non posso fare (principalmente perché il tempo scarseggia).
Comunque mi sono piaciuti abbastanza da consigliarli a giro nel disperato tentativo di farli comunque conoscere da noi~
Essendo “progetti mancati” vuol dire che tutto ciò che propongo rientra nei miei standard qualitativi, oltre a significare che sono tutte serie concluse sia in giapponese che inglese (niente serie interrotte o in corso, nossignore!).
Salve a tutti, altro mese altri consigli! Come si intuisce dal cambio di immaginetta qui accanto sono MORTA, negli ultimi 10 giorni ho avuto 2 esami e sto per andare a fare una figura di merda ad una presentazione con tanto di pubblico *ahahah*
Sinceramente sto pensando di far diventare questa rubrica bimensile, ma intanto ho aperto un piccolo sondaggio per deciderne i contenuti futuri *nod*
Inizialmente non avevo pensato di fare dei post incentrati su uno o due autori per mese, diciamo che è stata una cosa imprevista ma che mi ha semplificato il lavoro –si fa molto meno casino che a fare ogni mese “un po’ di roba a caso”, i manga da consigliare sono veramente tanti e ne escono sempre di nuovi :P
In realtà, esami apart, questo post è stato critico perché una delle autrici che avevo segnato sul mio magico fogliettino sarebbe meglio non farla perché beh... è una sorta di pubblicità occulta >.<
Come ho detto all’inizio questa rubrica tratta di yaoi che ho letto in inglese e di cui non so se esiste una cavolo di versione italiana (e non mi interessa), inoltre non faccio pubblicità ai miei progetti ecc.. *nod*
Il problema è che di questa autrice si occupa uno dei miei collaboratori, quindi so perfettamente che esiste una versione italiana di certe sue opere! A mia discolpa ammetto che è in lista da più di due mesi e allora ancora non se ne occupavano *cof cof*
Quindi vi presento la Enzou! E fate finta di non averla vista da altre parti XD
Settembrina come me e yaoista di recente mandato, è attiva da meno di 10 anni e diciamo che è mediamente prolifica (un volume l’anno toglie il medico di torno –uhm non torna molto la rima *cof cof*)
Ha uno stile abbastanza particolare ma comunque già visto, sono quasi sicura che fosse assistente-schiava di qualcuno ma in mancanza di prove sono solo speculazioni.
Non mi dispiace perché nonostante la poca esperienza ha una grande varietà nei personaggi, è vero che non ha fatto molto ma anche nelle storie brevi (o quando usa ambientazioni più tradizionali) i personaggi non sono mai troppo stereotipati o simili ad altri già visti.
2009 - Kawaisa Amatte Nanika ga Hyakubai
Raccolta di storie brevi, è una degnissima l’opera d’esordio (per quanto ne so) che contiene 3 storie:
- La prima è una storia di un rozzissimo proprietario di un negozio di fiori e un “classico” impiegato, e con classico intendo che ha una trasca col capo che lo usa solo per sfogare lo stress e che ovviamente verrà fatto scappare a gambe levate dal biondino di turno *nod*; il tutto guarnito con una punta di sadismo come piace alla Suppy *muaaaa
- Un po’ più classica, la seconda tratta di un tradizionale amore tra i banchi di scuola che però è così sopra le righe da risultare comunque originale e divertete :P
- L'ultima e più assurda del volume, ha per protagonista un ragazzo che lavora nel bar del padre (un travestito) e un giorno si becca una confessione da una “ragazza” carina ma alta quasi 2 metri XD
Visto il padre il protagonista ha un po’ di traumi passati e come se non bastasse, nonostante il più femminile dei due sia l’altro, si trovata a essere un povero coniglietto stretto tra le grinfie di un famelico lupo *fufu*
2010 – Sayonara, Itoshi no My Friend
Prima vera serie della Enzou, collegata a un altra (inclusa nella versione a volume), si tratta di due volumi per cui andrò sul sintetico e cercherò di non spoilerare troppo –la storia ha un ritmo un po’ lento quindi sarà difficile *cof cof*
Entrambi i protagonisti lavorono nel mondo della moda, ma dietro le quinte visto che si occupano di trucco e parrucco per un branco di spocchiose modelle XD
Inizialmente c'è una rivalità perché il nuovo venuto sta spopolando, grazie alla bellezza (e giovinezza) più che per abilità e così i due non si possono vedere, almeno finché una bella mattina il protagonista vede fuggire una ragazza in lacrime scoprendo così che l'altro è un caso patologico quando si tratta di relazioni col prossimo.
Tutto parte come un "dai che ti aiuto io!" poi è uno yaoi quindi sapete già come va a finire XD (tra gelosie, incomprensioni, problemi con le donne e le solite cose)
La seconda coppia si muove invece in un ambiente lavorativo più “standard” ed è collegata alla prima per un legame di parentela, in effetti si forma proprio a causa degli attriti familiari.
Siamo a livello di: ti dico di sì perché mamma non mi voleva bene e devo sfogare le mie frustrazioni su qualcuno *ahah, scherzi a parte la preferisco alla coppia principale (come mio solito) > ammetto che ci stava bene con Codardo, sinceramente *cof cof*
Non penso di poter dire altro, quindi voltiamo pagina *nod*
2014 – Mother’s Spirit
Si chiama proprio così in originale, potere ai katakanaマザーズ スピリット
Ok, è vero non è proprio finita finita (in inglese) nel momento in cui scrivo, ma tanto manca un capitolo e le raw le ho già spulciate quindi facciamo finta che sia già uscito tutto *nod*
Anche perché altrimenti non c’è molto altro da dire sulla Enzou!!
Ryo, il nome completo è troppo lungo (faccio comunella con uno dei personaggi e l’abbrevio per disperazione XD), è un povero dottorando che si ritrova a fare da guida (e coinquilino) a un ragazzo che viene da una sperduta tribù > sarà che quest’anno studio antropologia ma mi è piaciuto un sacco questo manga.
La storia va avanti tra gap culturali e problemi vari, come il fatto che il bello straniero è molto popolare e per di più ad un certo punto arriva un suo amico a cercargli una bella mogliettina! Tutti lo guardano con scritto in faccia “è uno yaoi, cosa diavolo pensi di fare?” ma lui ci mette comunque un po’ a capirlo.
È vero, tutta la pornosità è condensata nell’ultimo capitolo (capitolo+extra a voler esser precisi) ma con la Enzou è più o meno sempre così, non fa manga scopa-scopa per cui inizialmente c’è tutta la storia e cui spetta agli ultimi capitoli fare ammenda :P
Finisco dicendo che spero tanto tanto in un sequel, anche se in realtà mi sembra che l’opera che sta facendo ora/appena conclusa sia su tutt’altro (?)
Concludo argomentando perché ho scritto Enzou nonostante tutti sappiano che odio scrivere le “u” mute, e nonostante la traslitterazione ufficiale sui volumi jappi sia comunque Enzo (senza la o col trattino, per comodità)... è lo stesso motivo per cui continuo a scrivere douji/doujinshi, ovvero ormai è famosa con la “u” e tengo la “u” -.- MA NON SI PRONUNCIA!!
Restando in tema gente nuova e sfigata scivoliamo sulla Ao Koishikawa, autrice di 2 storie e mezza (più o meno); comunque parlerò solo del suo primo volume a base di vampiri – peccato non siano i sdentati accoppiati a professori con la doppia personalità da pressione alta XD (spoiler di prossime recensioni)
2008 - Soreha Tabete wa Ikemasen
Altra raccolta di storie brevi, in realtà io sarei propensa per chiamarla raccolta di oneshot ma ammetto che è sempre complicato far capire alla gente che una oneshot può essere divisa in due parti anche se di fatto è una oneshot (vedi il Lupo Avvolpato)
In realtà non saprei, cioè sono capitoli brevi e i primi collegati tra loro, quindi invece di recensire per capitolo farò per coppia che magari l’è mejo *nod*
Metto anche le mani avanti ammettendo che non è minimamente explicit, in realtà è più che altro una sho-ai ma comunque è divertente e i disegni non sono male.
La coppietta principale comprende Naoyuki (comunissimo umano) e Kou (un mezzo vampiro fifone) che convivono in una bella villetta, combinando una serie di disastri girando attorno al fatto che si vogliono “un mondo di bene” e dovrebbero andare oltre ai morsicini da spuntino XD
A sconvolgere la loro pacifica routine ci pensa il fratello di Kou, che si era introdotto in casa e poi addormentato per un tempo non ben definito > e nessuno se ne era accorto XD
Che è venuto a fare? Semplice a dire al pidocchioso Kou che è ora di sposarsi (nooo, non sta cercando di mollargli la fidanzatina che non vuole, AFFATTO), ovviamente fallisce la missione e il licrantropo-servitore di turno lo riporta a casa.
La cosa bella è che nel primo capitolo in cui compaiono ‘sti due viene lasciato tutto molto sul vago e l’ambiguo, ma per fortuna dopo si rifanno anche loro con qualche capitolo dedicato dando finalmente vita a uno yaoi lycan-vampire degno di nota *cof cof*
Mi dispiace un po’ che gran parte dei personaggi di contorno non venga minimamente approfondita *sigh* anyway il resto del volume è composto da storie meno fantasy (amori scolastici e coppie improbabili), carine ma brevi, senza lode e senza infamia quindi taglio che già l’ho tirata per le lunghe *nod*
La bozza dell’articolo conteneva un’altra autrice e avevo già buttato giù il profilo e un sunto delle sue opere ma come accennato all’inizio: c’ho da andare a fare una figura di merda.
Visto che ormai ho spoilerato di altri vampiri credo che la donna del mistero esclusa da questo post andrà a far compagnia all’altra prossimamente *sospiro*
Sinceramente non mi va di aggiornare nuovamente questo post per aggiungere un’autrice *nod*
Come già accennato, se mi riesce, gli appuntamenti estivi saranno “tematici” e intensivi, una sorta di guida a tutto tondo su una certa autrice *cof cof* -preparatevi a odiarmi muaaa
Se tutto va bene prima di lunedì dovrei anche riuscire a rellare (incrociamo le dita)