L’angolo dei consigli è una rubrica, teoricamente a cadenza mensile, in cui faccio biecamente pubblicità a manga e autori che mi piacciono.
Generalmente non parlo di manga editi in italia e il 99% delle volte parlo di cose che ho letto in inglese (per cui non sono certa che esistano in italiano), inoltre solitamente si tratta di yaoi *cof cof*
Si potrebbe quasi dire che sono i progetti futuri mancati, manga che mi piacciano ma che non posso fare (principalmente perché il tempo scarseggia).
Comunque mi sono piaciuti abbastanza da consigliarli a giro nel disperato tentativo di farli comunque conoscere da noi~
Essendo “progetti mancati” vuol dire che tutto ciò che propongo rientra nei miei standard qualitativi, oltre a significare che sono tutte serie concluse sia in giapponese che inglese (niente serie interrotte o in corso, nossignore!).
Eccoci nuovamente qui, ancora in forma ridotta visto che sono tutt’ora sotto esame (più o meno)
Come già accennato il progetto estivo prevede di parlare in maniera esaustiva di una, o al massimo due autrici a cui tengo particolarmente e che sono maledettamente prolifiche.
Ormai anche i muri sanno che il prossimo appuntamento sarà con la Bohra, un focus su ogni suo opera uscita o quasi, in ordine cronologico.
Ancora non ho iniziato a scriverlo ma dubito seriamente di riuscire a far stare tutta la Bohra in un unico post (salvo fare un papiro che nemmeno un pazzo leggerebbe *muaa*) quindi quasi sicuramente parlerò di lei sia per Luglio che per Agosto, poi staremo a vedere se sia il caso o meno di fare una cosa simile anche per altre *nod*
Ora passiamo ai risultati del sondaggio che riguardava proprio questa sotto-rubrica (anche se devo ammettere di aver ponderato un sondaggio ben più corposo solo che, beh, non ho avuto modo di attuarlo -.-): non è andato come speravo ma è anche vero che in primis non ho fatto molto per promuoverlo comunque il 90% ha detto di continuare così alla cazzo di cane e io così faccio XD
Se proprio non sono particolarmente ispirata non seguirò un tema o una autrice specifica, quello che trovo consiglio e gli altri s’attaccano *muaaa
Bene passiamo alla famigerata personcina che per poco non è stata inclusa nel post del mese scorso, una non molto attiva sul fronte mangaka, ma molto sul fronte douji... *si guarda intorno con sguardo indagatore* la Suppy le vuole taaaanto taaanto bene principalmente per un unico motivo, un unico fandom e un unico personaggio per cui si prodiga tanto a differenza di altri *gemito* > purtroppo non vedrete mai nulla di quelle “cose” sul blog o su fb, nemmeno nella gallery delle douji mancate perché non rivelerò mai le mie nefaste preferenze *nod*
... ... ... *corre sul Mandrake a ordinare un po’ di volumi a caso –ma anche no.
Insomma accontentatevi della caterbia di roba di FFVII che feci per il gruppo inglese e lasciatemi vivere la mia vita *morde fazzoletto > notare che però tra un mesetto andrò a far visita alla storica traduttrice (la Ai) e le consegnerò delle doujinshi *cof cof*
Comunque questa rubrica non parla di doujinshi (purtroppo, avrei la vita MOLTO più facile > forse mi piace complicarmi la vita) quindi torniamo in argomento e basta digressioni!
2008 - Hana wa Junai ni Junjiru
Il suo volume più famigerato per una serie di sfortunati motivi, si tratta comunque di un bel volume con varie storie con un elemento che fa da collante.
I primi a conoscere, se non si contano le illustrazioni di inizio volume, sono Daniel e Tsubaki che ci introducono alla “magica” nazione di Alexxa, unico luogo sulla terra in cui “i fiori parlano” > non che ci voglia molto visto che sono persone (è uno yaoi, e non è la prima volta che incappiamo in degli “Hana” con la facoltà di parlare, quindi c’è poco da lasciare all’immaginazione)
Storia abbastanza classica tra ex-amici di infanzia col seme di turno che va a caccia di titolo e ricchezze per riscattare il suo amoruccio.
Altro giro, altra corsa (anche perché i singoli capitoli sono di una brevità ridicola stringati): più lungo del capitolo/prologo precedente e probabilmente storia principale del volume (o almeno è la mia preferita)
Katsumi lavora all’ambasciata ed è costretto ad accompagnare il suo capo al voi-sapete-già-quale-bordello, ma visto che è una brava persona aspetta fuori e proprio mentre è lì incappa nell’impacciato Shrill con cui fa amicizia e così passa il tempo aspettando il capo.
Shrill non è ancora un "Hana" ufficialmente ma manca comunque poco e soprattutto non dovrebbe frequentare un ambasciatore straniero.
C'è un accenno di shota, ci stanno gli occhiali e compagnia bella quindi basterebbe questa coppia a far vendere il volume secondo me *cof cof*
L'ultima coppia "Hana"-centrica riguarda appunto un Hana che viene ereditato dal figlio del suo precedente proprietario che a quanto pare lo odia a morte, al pari del sistema degli "Hana" (Alexxa il posto in cui è normale prendersi un ragazzo in casa e tirarlo su come un prostituto, yeah!).
C'è anche un mezzo triangolo col fratello ma tanto sappiamo tutti come andrà a finire XD
L’ultima storia si svolge fuori da Alexxa ma di fatto sempre di simil-prostituzione si parla visto che un nobile in disgrazia è costretto a elemosinare soldi dal un ex-compagno d’armi che si è dato alla speculazione > essendo uno yaoi ovviamente la prima cosa che va venduta è situata in basso XD
Visti i disegni un po’ meno coretto dei capitoli precedenti suppongo che il capitolo 9 fosse stato disegnato prima degli altri, ma è una mera speculazione.
2008 - Kimi ga Kono Te o Hanareru nara
Come l’altro anche questo volume è una raccolta di storie, anche se in questo caso più eterogenee e che perdono un po’ in stile vista l’ambientazione più contemporanea e “standard”.
Piccola nota: questa volta i capitoli sono di una lunghezza umana, anche se i disegni sono decisamente più "instabili" XD
Tutto inizia con una scena classica: il povero protagonista è appena stato piantato e ci rimugina sopra quando gli capita per le mani il volantino della riunione di classe che lo ripota così al paese natio che lo porta a scontrarsi col passato.
Tutto iniziò in un giorno di piogga e... insomma sapete già dove va a parare XD
La seconda è una storia di convivenza col semino di girasole di turno che inizialmente è appiccicoso fino alla nausea ma poi cambia di colpo, destabilizzando la situazione *fufu*
Le prime due storie avevano come elemento comune la scuola, la terza eredita la faccenda della convivenza estremizzandola visto che a convivere (pure da diversi anni) sono una coppia di teste calde che si scorna anche... in tribunale! Visto che uno è procuratore e l'altro avvocato XD
Torniamo tra i banchi di scuola e partiamo subito con un po' di molestie (settima lezione per uketti reticenti: non cadere fissando la gente e, soprattutto, non farti portare da suddetto sconosciuto in un posto isolato!) ai danni di uno studente da parte di un presunto responsabile dell'infermeria.
Quinta storia, sempre a sfondo scolastico anche se il target si abbassa visto che ci troviamo in un asilo... Davvero 'sta fissa per i maestri d'asilo (e simile) non la comprenderò mai XD
Comunque 10 punti per l'assurdità di essere geloso di un bimbetto piccolo ahahah
Le ultime pagine racchiudono una breve shot su una gelosia felina (?) e l'extra della prima coppia.
Entrambi i manga sono nati dall’unione delle medesime due menti, Harumo Kuibira (storia) e Tatsuru Koji (disegni) , si nota un po’ che Hana deriva da un progetto ben più grande mentre invece in Kimi non si nota troppo che in teoria ci sarebbe una novellista ai testi :P
Concludiamo con Kotora Byaku, che generalmente ha di buono solo i disegni ma tanto basta, in realtà la puntata del mese potrebbe tranquillamente chiamarsi: gente che disegna bene ma fa trame un po’ patetiche.
*cof cof* anche quando do suggerimenti risulto ipercritica, che ci posso fare?
2009 – Jappa no Amane
Detto anche “’na zappa sulla mano”, non mentirò non è eccelsamente eccelso ma la Kotora due cose ha fatto (o per le meno due sono giunte fin da noi) quindi mi vedo costretta a parlarne –e comunque non è così pessimo.
Uno dei problemi più gravi di Jappa però non è tanto la storia (che ha una piacevole componente fantasy) ma il fatto che fu fatto da un gruppo inglese terribile XD
Scan pessime, lettering assurdo, traduzione legnosa e un po' random...
Mitsuko è un normale studente ma in un giorno d'inverno incappa in uno spiritello inizialmente con l'aspetto di un bambino (più o meno) per quanto sboccato fin dalla prima battuta che gli esce dalla bocca.
Nonostante la vita di Mitsuko non sia perfetta prende in simpatia lo spiritello e si prende cura di lui fino a quando questi non si rimette abbastanza da trasformarsi in adulto e assalirlo XD
Si aggiungeranno altri yokai e problemi familiari vari, di fatto riesce a essere un manga folle, puccioso e da pervertite senza troppe pretese (figliano pure e c’è un mezzo-incest XD)
2011 - Dia Game
In realtà questo volume è stato preso in considerazione più di una volta e credo che l’abbia spuntata solo perché ultimamente sono “ipersensibile” ai vampiri XD
Dia inizia subito facendo dell'auto-ironia, in particolare sfottendo la capigliatura a "orecchie" del protagonista > già per questo mi sta simpatico (oltre al fatto che questa volta è scansito per bene).
Daia è un vampiro che si nasconde dai cacciatori di vampiri, in particolare Kuro (che lo stalkera senza tregua), cosa difficile se sei un tipo strambo coi capelli candegginati XD
Shisho lo salva e gli permette di vivere da lui oltre a lavorare lì, purtroppo Daia è pur sempre un vampiro e ha le sue debolezze anche se è tutta la vita che si sforza di non bere il sangue umano (anche perché rende la vittima completamente succube del vampiro) ormai è al limite.
Non potendone più di stare solo Daia decide di trasformare Shisho e così Kuro si vede costretto a intervenire ma comunque non riesce a fare il suo dovere.
Alla fine è un volume che parla di un "triangolo amoroso", nel caso non si capisse dalla cover (anche se le cose sono più contorte di quanto non sembrino :P)
Come in Jappa i disegni sono carini e riescono a mixare pucciosità e pornosità, ma in effetti la storia ha qualche attimo instabile ma è abbastanza raro trovare uno yaoi che sia coerente dall'inizio alla fine *fufu*
Generalmente non parlo di manga editi in italia e il 99% delle volte parlo di cose che ho letto in inglese (per cui non sono certa che esistano in italiano), inoltre solitamente si tratta di yaoi *cof cof*
Si potrebbe quasi dire che sono i progetti futuri mancati, manga che mi piacciano ma che non posso fare (principalmente perché il tempo scarseggia).
Comunque mi sono piaciuti abbastanza da consigliarli a giro nel disperato tentativo di farli comunque conoscere da noi~
Essendo “progetti mancati” vuol dire che tutto ciò che propongo rientra nei miei standard qualitativi, oltre a significare che sono tutte serie concluse sia in giapponese che inglese (niente serie interrotte o in corso, nossignore!).
Eccoci nuovamente qui, ancora in forma ridotta visto che sono tutt’ora sotto esame (più o meno)
Come già accennato il progetto estivo prevede di parlare in maniera esaustiva di una, o al massimo due autrici a cui tengo particolarmente e che sono maledettamente prolifiche.
Ormai anche i muri sanno che il prossimo appuntamento sarà con la Bohra, un focus su ogni suo opera uscita o quasi, in ordine cronologico.
Ancora non ho iniziato a scriverlo ma dubito seriamente di riuscire a far stare tutta la Bohra in un unico post (salvo fare un papiro che nemmeno un pazzo leggerebbe *muaa*) quindi quasi sicuramente parlerò di lei sia per Luglio che per Agosto, poi staremo a vedere se sia il caso o meno di fare una cosa simile anche per altre *nod*
Ora passiamo ai risultati del sondaggio che riguardava proprio questa sotto-rubrica (anche se devo ammettere di aver ponderato un sondaggio ben più corposo solo che, beh, non ho avuto modo di attuarlo -.-): non è andato come speravo ma è anche vero che in primis non ho fatto molto per promuoverlo comunque il 90% ha detto di continuare così alla cazzo di cane e io così faccio XD
Se proprio non sono particolarmente ispirata non seguirò un tema o una autrice specifica, quello che trovo consiglio e gli altri s’attaccano *muaaa
Bene passiamo alla famigerata personcina che per poco non è stata inclusa nel post del mese scorso, una non molto attiva sul fronte mangaka, ma molto sul fronte douji... *si guarda intorno con sguardo indagatore* la Suppy le vuole taaaanto taaanto bene principalmente per un unico motivo, un unico fandom e un unico personaggio per cui si prodiga tanto a differenza di altri *gemito* > purtroppo non vedrete mai nulla di quelle “cose” sul blog o su fb, nemmeno nella gallery delle douji mancate perché non rivelerò mai le mie nefaste preferenze *nod*
... ... ... *corre sul Mandrake a ordinare un po’ di volumi a caso –ma anche no.
Insomma accontentatevi della caterbia di roba di FFVII che feci per il gruppo inglese e lasciatemi vivere la mia vita *morde fazzoletto > notare che però tra un mesetto andrò a far visita alla storica traduttrice (la Ai) e le consegnerò delle doujinshi *cof cof*
Comunque questa rubrica non parla di doujinshi (purtroppo, avrei la vita MOLTO più facile > forse mi piace complicarmi la vita) quindi torniamo in argomento e basta digressioni!
2008 - Hana wa Junai ni Junjiru
Il suo volume più famigerato per una serie di sfortunati motivi, si tratta comunque di un bel volume con varie storie con un elemento che fa da collante.
I primi a conoscere, se non si contano le illustrazioni di inizio volume, sono Daniel e Tsubaki che ci introducono alla “magica” nazione di Alexxa, unico luogo sulla terra in cui “i fiori parlano” > non che ci voglia molto visto che sono persone (è uno yaoi, e non è la prima volta che incappiamo in degli “Hana” con la facoltà di parlare, quindi c’è poco da lasciare all’immaginazione)
Storia abbastanza classica tra ex-amici di infanzia col seme di turno che va a caccia di titolo e ricchezze per riscattare il suo amoruccio.
Altro giro, altra corsa (anche perché i singoli capitoli sono di una brevità ridicola stringati): più lungo del capitolo/prologo precedente e probabilmente storia principale del volume (o almeno è la mia preferita)
Katsumi lavora all’ambasciata ed è costretto ad accompagnare il suo capo al voi-sapete-già-quale-bordello, ma visto che è una brava persona aspetta fuori e proprio mentre è lì incappa nell’impacciato Shrill con cui fa amicizia e così passa il tempo aspettando il capo.
Shrill non è ancora un "Hana" ufficialmente ma manca comunque poco e soprattutto non dovrebbe frequentare un ambasciatore straniero.
C'è un accenno di shota, ci stanno gli occhiali e compagnia bella quindi basterebbe questa coppia a far vendere il volume secondo me *cof cof*
L'ultima coppia "Hana"-centrica riguarda appunto un Hana che viene ereditato dal figlio del suo precedente proprietario che a quanto pare lo odia a morte, al pari del sistema degli "Hana" (Alexxa il posto in cui è normale prendersi un ragazzo in casa e tirarlo su come un prostituto, yeah!).
C'è anche un mezzo triangolo col fratello ma tanto sappiamo tutti come andrà a finire XD
L’ultima storia si svolge fuori da Alexxa ma di fatto sempre di simil-prostituzione si parla visto che un nobile in disgrazia è costretto a elemosinare soldi dal un ex-compagno d’armi che si è dato alla speculazione > essendo uno yaoi ovviamente la prima cosa che va venduta è situata in basso XD
Visti i disegni un po’ meno coretto dei capitoli precedenti suppongo che il capitolo 9 fosse stato disegnato prima degli altri, ma è una mera speculazione.
2008 - Kimi ga Kono Te o Hanareru nara
Come l’altro anche questo volume è una raccolta di storie, anche se in questo caso più eterogenee e che perdono un po’ in stile vista l’ambientazione più contemporanea e “standard”.
Piccola nota: questa volta i capitoli sono di una lunghezza umana, anche se i disegni sono decisamente più "instabili" XD
Tutto inizia con una scena classica: il povero protagonista è appena stato piantato e ci rimugina sopra quando gli capita per le mani il volantino della riunione di classe che lo ripota così al paese natio che lo porta a scontrarsi col passato.
Tutto iniziò in un giorno di piogga e... insomma sapete già dove va a parare XD
La seconda è una storia di convivenza col semino di girasole di turno che inizialmente è appiccicoso fino alla nausea ma poi cambia di colpo, destabilizzando la situazione *fufu*
Le prime due storie avevano come elemento comune la scuola, la terza eredita la faccenda della convivenza estremizzandola visto che a convivere (pure da diversi anni) sono una coppia di teste calde che si scorna anche... in tribunale! Visto che uno è procuratore e l'altro avvocato XD
Torniamo tra i banchi di scuola e partiamo subito con un po' di molestie (settima lezione per uketti reticenti: non cadere fissando la gente e, soprattutto, non farti portare da suddetto sconosciuto in un posto isolato!) ai danni di uno studente da parte di un presunto responsabile dell'infermeria.
Quinta storia, sempre a sfondo scolastico anche se il target si abbassa visto che ci troviamo in un asilo... Davvero 'sta fissa per i maestri d'asilo (e simile) non la comprenderò mai XD
Comunque 10 punti per l'assurdità di essere geloso di un bimbetto piccolo ahahah
Le ultime pagine racchiudono una breve shot su una gelosia felina (?) e l'extra della prima coppia.
Entrambi i manga sono nati dall’unione delle medesime due menti, Harumo Kuibira (storia) e Tatsuru Koji (disegni) , si nota un po’ che Hana deriva da un progetto ben più grande mentre invece in Kimi non si nota troppo che in teoria ci sarebbe una novellista ai testi :P
Concludiamo con Kotora Byaku, che generalmente ha di buono solo i disegni ma tanto basta, in realtà la puntata del mese potrebbe tranquillamente chiamarsi: gente che disegna bene ma fa trame un po’ patetiche.
*cof cof* anche quando do suggerimenti risulto ipercritica, che ci posso fare?
2009 – Jappa no Amane
Detto anche “’na zappa sulla mano”, non mentirò non è eccelsamente eccelso ma la Kotora due cose ha fatto (o per le meno due sono giunte fin da noi) quindi mi vedo costretta a parlarne –e comunque non è così pessimo.
Uno dei problemi più gravi di Jappa però non è tanto la storia (che ha una piacevole componente fantasy) ma il fatto che fu fatto da un gruppo inglese terribile XD
Scan pessime, lettering assurdo, traduzione legnosa e un po' random...
Mitsuko è un normale studente ma in un giorno d'inverno incappa in uno spiritello inizialmente con l'aspetto di un bambino (più o meno) per quanto sboccato fin dalla prima battuta che gli esce dalla bocca.
Nonostante la vita di Mitsuko non sia perfetta prende in simpatia lo spiritello e si prende cura di lui fino a quando questi non si rimette abbastanza da trasformarsi in adulto e assalirlo XD
Si aggiungeranno altri yokai e problemi familiari vari, di fatto riesce a essere un manga folle, puccioso e da pervertite senza troppe pretese (figliano pure e c’è un mezzo-incest XD)
2011 - Dia Game
In realtà questo volume è stato preso in considerazione più di una volta e credo che l’abbia spuntata solo perché ultimamente sono “ipersensibile” ai vampiri XD
Dia inizia subito facendo dell'auto-ironia, in particolare sfottendo la capigliatura a "orecchie" del protagonista > già per questo mi sta simpatico (oltre al fatto che questa volta è scansito per bene).
Daia è un vampiro che si nasconde dai cacciatori di vampiri, in particolare Kuro (che lo stalkera senza tregua), cosa difficile se sei un tipo strambo coi capelli candegginati XD
Shisho lo salva e gli permette di vivere da lui oltre a lavorare lì, purtroppo Daia è pur sempre un vampiro e ha le sue debolezze anche se è tutta la vita che si sforza di non bere il sangue umano (anche perché rende la vittima completamente succube del vampiro) ormai è al limite.
Non potendone più di stare solo Daia decide di trasformare Shisho e così Kuro si vede costretto a intervenire ma comunque non riesce a fare il suo dovere.
Alla fine è un volume che parla di un "triangolo amoroso", nel caso non si capisse dalla cover (anche se le cose sono più contorte di quanto non sembrino :P)
Come in Jappa i disegni sono carini e riescono a mixare pucciosità e pornosità, ma in effetti la storia ha qualche attimo instabile ma è abbastanza raro trovare uno yaoi che sia coerente dall'inizio alla fine *fufu*
Comunque qui chiudo, anche perché avevo promesso di postare in giornata ed è quasi finita *fufu*
Alla prossima!
p.s. ah, ah, ah (risata molto depressa e sarcastica) cercando le immagini extra per decorare il post sono incappata in qualcosa di inaspettato e non ho resistito... ah!