L’angolo dei consigli è una rubrica, teoricamente a cadenza mensile, in cui faccio biecamente pubblicità a manga e autori che mi piacciono.
Generalmente non parlo di manga editi in italia e il 99% delle volte parlo di cose che ho letto in inglese (per cui non sono certa che esistano in italiano), inoltre solitamente si tratta di yaoi *cof cof*
Si potrebbe quasi dire che sono i progetti futuri mancati, manga che mi piacciano ma che non posso fare (principalmente perché il tempo scarseggia).
Comunque mi sono piaciuti abbastanza da consigliarli a giro nel disperato tentativo di farli comunque conoscere da noi~
Essendo “progetti mancati” vuol dire che tutto ciò che propongo rientra nei miei standard qualitativi, oltre a significare che sono tutte serie concluse sia in giapponese che inglese (niente serie interrotte o in corso, nossignore!).
L’idea iniziale non era questa, lo giuro! Ho pure una lista infinita di autori da recensire ma ormai devo mettere la parola “fine” a questa eresia.
Come già accennato nelle ultime due rubriche oggi si parlerà di Tamago no Hi (I Guardiani del Sigillo)e Vocation, l’ultimo ineditissimo manga della Bohra.
2004 - Tamago no Hi/I Guardiani del Sigillo
In italia il primo volume uscì praticamente insieme ai lupetti (Three Wolves Mountain) e ho già accennato al perché della scelta di questi due titoli tra i tanti esistenti dell’autrice: se non è Libre è come se non esistesse.
Il volume uscì nel 2010 e non si seppe mai più nulla del due, anzi c’era un’uscita prevista per pochi mesi dopo ma di fatto il volume non vide mai la luce (magari fu anche tradotto, ma dubito seriamente che venne stampato e di certo non fu distribuito).
Anni dopo, scusate se non ricordo quando di preciso ma si trattò di un ignobile post su facebook e poco più (alla faccia dell’annuncio), la Magic se ne lavò le mani dicendo che –ma guarda un po’– non aveva venduto e non aveva senso portarlo avanti anche se c’erano solo altri 2 volumi.
... chi l’avrebbe mai detto che portare l’unico shojo che una mangaka yaoi ha quasi dovuto fare costretta non avrebbe venduto un fico secco in italia?? -.-
... per di più costava 5,90€ che ora non è una cifra così esagerata ma... stiamo pur sempre parlando di 6 anni fa (infatti il volume ha stampato in copertina il vecchio logo della Magic)
In realtà non è tutta colpa dei poveri Guardiani o dell’epopea che ha avuto in Giappone, il fatto è che spesso e volentieri la Magic ha acquistato serie (o volumi random) a manzo, senza criterio e –soprattutto– senza fargli un minimo di pubblicità > vedete anche il caso della Nakamura.
Allora, di cosa parla I Guardiani del Sigillo?
Purtroppo non posso dirvi come va a finire per il semplice motivo che essendo uno shojo non mi interessa più di tanto e in inglese non l’hanno ancora finito (anche se ci sono vicini), ma cercherò comunque di fare un mega-riassuntone di quello che ho potuto leggere *nod*
Altra piccola nota preliminare: nonostante da noi si chiami “I Guardiani del Sigillo” lett. il titolo sarebbe “I Giorni dell’Uovo” (d’altro canto “Vivo nella tua Ombra” in originale era “cacca di pesce rosso” inteso, appunto, nel senso che mi stai appiccicato continuamente addosso).
I Guardiani è in tutto e per tutto un fantasy che porta con se il retaggio delle tematiche anni 80: un invasione da un’altra dimensione fa in modo che gli umani si ingegnino e creino una nuova razza, i Gaito (la cui forma di nascita è appunto un uovo)
Nonostante l’inizio vagamente sci-fi proseguiremo l’avventura col solito party variegato (tutti i personaggi dell’opera hanno nomi che si rifanno tutti a colori e pietre/materiali preziosi –per cui evito di citarli o mi ammazzo dal ridere) che va a giro per un mondo parzialmente regredito e salva il mondo alla giornata.
Fin dall’entrata in gioco della protagonista si nota subito un problema: non c’è una gran differenza tra lei e i soliti personaggi della Bohra (che sono appunto tutti uomini), l’autrice ha uno stile più tendente al bara che all’efebico mocciosetto per cui era prevedibile che non sarebbe riuscita a disegnare una gentil pulzella a inizio della sua carriera (in realtà fallisce miseramente anche ora, vedrete poi in Vocation)
Comunque i quattro prodi protagonisti incontrano la protagonista, solito colpo di fulmine e lei è la solita stordita cronica, e dopo qualche problemino (rapimenti e violente carneficine degne della Naono dei primi tempi) uniscono le forze e partano all’avventura tutti insieme amabilmente; prima fermata: casa.
Qui, visto che “nero” ama “bianco” (e la coppia yaoi la vedrete bene solo nelle ennemila doujinshi che l’autrice ha fatto) e siamo in uno shojo ci voleva il triangolo amoroso (che invece si rivela un falso perché è il figlio *ahah*) come sfondo alla vicenda principale che non è proprio rosa e fiori: uno dei demoni dell’altra dimensione ha stuprato una donna, è nato un bimbo che da di matto seguendo le fasi lunari e ovviamente in casa se l’è preso suddetto figlio.
L’idea sarebbe di sigillare la parte demoniaca del bimbetto in modo che possa vivere tra gli umani ma ovviamente non è una cosa facile ma tra un arto mozzato e l’altro tutto si risolve per i meglio.
Questo, più o meno, conclude il volume edito in italia, nulla da dire sulla traduzione in generale (non è affatto un opera semplice ma i testi scorrono bene comunque) mentre la pulizia e il lettering lasciano alquanto a desiderare, ma è pur sempre una cosa di sei anni fa :P
Potevano continuarlo, le fan della Naono l’avrebbero comprato anche perché non c’era molta altra scelta se restavano legati alla Libre, ma così non è stato~
Oh sì, se ve lo siete chiesto durante la rivelazione finale su Platin, beh sì... Tamago è legato a tutto il resto del filone mitologico dei draghi XD
Il volume due è fortunatamente completato in inglese, il tre è appena iniziato per cui accennerò appena a quanto succede lì > che pretendete a farlo ci sono due gruppi che sembra quasi che si vantino del loro record di non finire una serie se non dopo secoli XD
Il volume parte già a un anno di distanza dalle vicende del primo e il problema attuale è che i quattro hanno una missione da compiere e non possono riaccompagnare la protagonista a casa, quindi è costretta a seguirli in guerra.
La missione non si può evitare perché è stata richiesta dalla fidanzatina di un certo personaggio full-black (anch’essa ha di femminile giusto le tette), e così viene spiegata anche un’altra strana usanza di questo mondo fantasy: taglia il codino al tuo uomo e sarà tuo per sempre XD
Tra una battaglia e l’altra veniamo a conoscenza di alcuni frammenti del passato della protagonista e sul fatto che si sottopose alla prova dell’uovo perché tanto, in quanto albina, aveva una salute inesistente mentre del presente a causa di un attentato il suo bello si ferisce gravemente e lei pensa bene di andarsene col favore della notte.
Questo fatto porterà finalmente alla stipulazione di un vero contratto, della serie: “stammi lontano, se mi proteggi ti farai male!”, “ok, ma visto che sia io me che l’uovo ti lovviamo a bestia se non mi dici di si praticamente mi suicido”, “... è un manga della Naono, ne sarebbe capace... uhm, ok...”
O, dimenticavo, Zannina di Giada si ritrova mamma (o forse è meglio dire mammo? XD)
Lasciata alle spalle la ex-fidanzatina la missione dopo porta il quintetto davanti a un sigillo a pezzi di un villaggio distrutto quindi non ci stanno soldi, e questo perché l’influsso del sigillo incrinato ha contaminato chi era nei paraggi e le orride simil-sirene che volevano mangiarsi la protagonista non sono altro che le donne del villaggio.
Per di più dentro al sigillo è pure nato un uovo e se il sigillo si rompe sarà la fine per tutti, urrà! Dopo aver trasferito le donne ancora salvabili in un laghetto fatto sul momento e aver iniziato a fare le barriere per ripristinare il sigillo l’uovo però si schiude e parte la battaglia, alla fine la prode protagonista riesce a sistemare il sigillo e per poco non ci rimette la vita~
L’ultima missione del secondo volume tratta proprio il ripristinare il sigillo del villaggio natale della “mammina”, che non muore decisamente dalla voglia di andarci visto che non ha dei bei ricordi di quel luogo (essendo un’isoletta sperduta che veniva continuamente massacrata dai vicini) e in realtà in origine odiava i Gaito perché venivano a sistemare il sigillo ma se ne sbattevano della guerra.
Come sempre c’è qualche problema e qualche combattimento ma alla fine Zannina decide di stringere un contratto con la protagonista per diventare più forte... solo che non riesce a stringerlo perché il suo uovo sta passando a miglior vita!
E con questa rivelazione si chiude il volume~
Come già detto del terzo volume ho accesso solo dei primi due capitoli, circa 1/3 del volume, per velocizzare i tempi di ricerca di un medito per Gaito finalmente i nostri prodi eroi “volano”, è dalle prime pagine del primo volume che ne parlano XD
Anche se sono tornati alla base dei Gaito non sembra ci sia nulla da fare, nemmeno il “cazzutissimo” (molto anni 80) guardiano (nella boccia) ha una soluzione e l’uovo si stacca da lui > ma visto che è uno dei protagonisti (e da brava “mammina” ha incautamente espresso un desiderio) ce ne già uno nuovo in trepidante attesa e... così non muore, ma riceve un upgrade e invecchia un po’ XD
Sì, se la sua forma lupina vi ricorda qualcosa è perché “beh sì... Tamago è legato a tutto il resto del filone mitologico dei draghi XD” [cit]
L’ultimo capitolo è pieno di flashback, sapete quel tizio misterioso/probabile papino della protagonista... a quanto pare si chiama Holly ahahah > qualcuno dovrebbe tenere a bada la Naono quando cerca di dare nomi esteri ai personaggi :P
Or aveva fatto un contratto con lui, teoricamente quando muore il padrone di un Guardian anch’egli dovrebbe morire ma il caro Holly gli ha ordinato di non farlo... e per questo continua a vagare sulla terra nonostante ormai sia vicino alla data di scadenza (a quanto pare è lui l’originario “Dio della Morte” visto che dopo la sua perdita ha iniziato a massacrare chiunque gli si parasse difronte).
Sul tardi la prode protagonista pensa bene di imbucarsi mentre qualcun’altro sta già facendosi il bagnetto nel laghetto e scopre che... *rullo di tamburi* il post si chiude qui perché sono una persona perfida *muaaa*
Scherzi a parte è già abbastanza lungo così e poi il capitolo praticamente finisce due pagine dopo ahah
Non penso che aggiornerò questo post se/quando il volume verrà completato, visto l’andazzo suppongo che i successivi capitoli servano da focus sui due personaggi non ancora legati da contratto con la protagonista e la serie finirà con loro che amabilmente ripartono verso nuove avventure XD
2016 – Vocation
Non c’è spazio anche per questo ma giuro e spergiuro di caricare un po’ di foto sulla pagina di facebook >.<
*scappa via*
Generalmente non parlo di manga editi in italia e il 99% delle volte parlo di cose che ho letto in inglese (per cui non sono certa che esistano in italiano), inoltre solitamente si tratta di yaoi *cof cof*
Si potrebbe quasi dire che sono i progetti futuri mancati, manga che mi piacciano ma che non posso fare (principalmente perché il tempo scarseggia).
Comunque mi sono piaciuti abbastanza da consigliarli a giro nel disperato tentativo di farli comunque conoscere da noi~
Essendo “progetti mancati” vuol dire che tutto ciò che propongo rientra nei miei standard qualitativi, oltre a significare che sono tutte serie concluse sia in giapponese che inglese (niente serie interrotte o in corso, nossignore!).
L’idea iniziale non era questa, lo giuro! Ho pure una lista infinita di autori da recensire ma ormai devo mettere la parola “fine” a questa eresia.
Come già accennato nelle ultime due rubriche oggi si parlerà di Tamago no Hi (I Guardiani del Sigillo)
2004 - Tamago no Hi/I Guardiani del Sigillo
In italia il primo volume uscì praticamente insieme ai lupetti (Three Wolves Mountain) e ho già accennato al perché della scelta di questi due titoli tra i tanti esistenti dell’autrice: se non è Libre è come se non esistesse.
Il volume uscì nel 2010 e non si seppe mai più nulla del due, anzi c’era un’uscita prevista per pochi mesi dopo ma di fatto il volume non vide mai la luce (magari fu anche tradotto, ma dubito seriamente che venne stampato e di certo non fu distribuito).
Anni dopo, scusate se non ricordo quando di preciso ma si trattò di un ignobile post su facebook e poco più (alla faccia dell’annuncio), la Magic se ne lavò le mani dicendo che –ma guarda un po’– non aveva venduto e non aveva senso portarlo avanti anche se c’erano solo altri 2 volumi.
... chi l’avrebbe mai detto che portare l’unico shojo che una mangaka yaoi ha quasi dovuto fare costretta non avrebbe venduto un fico secco in italia?? -.-
... per di più costava 5,90€ che ora non è una cifra così esagerata ma... stiamo pur sempre parlando di 6 anni fa (infatti il volume ha stampato in copertina il vecchio logo della Magic)
In realtà non è tutta colpa dei poveri Guardiani o dell’epopea che ha avuto in Giappone, il fatto è che spesso e volentieri la Magic ha acquistato serie (o volumi random) a manzo, senza criterio e –soprattutto– senza fargli un minimo di pubblicità > vedete anche il caso della Nakamura.
Allora, di cosa parla I Guardiani del Sigillo?
Purtroppo non posso dirvi come va a finire per il semplice motivo che essendo uno shojo non mi interessa più di tanto e in inglese non l’hanno ancora finito (anche se ci sono vicini), ma cercherò comunque di fare un mega-riassuntone di quello che ho potuto leggere *nod*
Altra piccola nota preliminare: nonostante da noi si chiami “I Guardiani del Sigillo” lett. il titolo sarebbe “I Giorni dell’Uovo” (d’altro canto “Vivo nella tua Ombra” in originale era “cacca di pesce rosso” inteso, appunto, nel senso che mi stai appiccicato continuamente addosso).
I Guardiani è in tutto e per tutto un fantasy che porta con se il retaggio delle tematiche anni 80: un invasione da un’altra dimensione fa in modo che gli umani si ingegnino e creino una nuova razza, i Gaito (la cui forma di nascita è appunto un uovo)
Nonostante l’inizio vagamente sci-fi proseguiremo l’avventura col solito party variegato (tutti i personaggi dell’opera hanno nomi che si rifanno tutti a colori e pietre/materiali preziosi –per cui evito di citarli o mi ammazzo dal ridere) che va a giro per un mondo parzialmente regredito e salva il mondo alla giornata.
Fin dall’entrata in gioco della protagonista si nota subito un problema: non c’è una gran differenza tra lei e i soliti personaggi della Bohra (che sono appunto tutti uomini), l’autrice ha uno stile più tendente al bara che all’efebico mocciosetto per cui era prevedibile che non sarebbe riuscita a disegnare una gentil pulzella a inizio della sua carriera (in realtà fallisce miseramente anche ora, vedrete poi in Vocation)
Comunque i quattro prodi protagonisti incontrano la protagonista, solito colpo di fulmine e lei è la solita stordita cronica, e dopo qualche problemino (rapimenti e violente carneficine degne della Naono dei primi tempi) uniscono le forze e partano all’avventura tutti insieme amabilmente; prima fermata: casa.
Qui, visto che “nero” ama “bianco” (e la coppia yaoi la vedrete bene solo nelle ennemila doujinshi che l’autrice ha fatto) e siamo in uno shojo ci voleva il triangolo amoroso (che invece si rivela un falso perché è il figlio *ahah*) come sfondo alla vicenda principale che non è proprio rosa e fiori: uno dei demoni dell’altra dimensione ha stuprato una donna, è nato un bimbo che da di matto seguendo le fasi lunari e ovviamente in casa se l’è preso suddetto figlio.
L’idea sarebbe di sigillare la parte demoniaca del bimbetto in modo che possa vivere tra gli umani ma ovviamente non è una cosa facile ma tra un arto mozzato e l’altro tutto si risolve per i meglio.
Questo, più o meno, conclude il volume edito in italia, nulla da dire sulla traduzione in generale (non è affatto un opera semplice ma i testi scorrono bene comunque) mentre la pulizia e il lettering lasciano alquanto a desiderare, ma è pur sempre una cosa di sei anni fa :P
Potevano continuarlo, le fan della Naono l’avrebbero comprato anche perché non c’era molta altra scelta se restavano legati alla Libre, ma così non è stato~
Oh sì, se ve lo siete chiesto durante la rivelazione finale su Platin, beh sì... Tamago è legato a tutto il resto del filone mitologico dei draghi XD
Il volume due è fortunatamente completato in inglese, il tre è appena iniziato per cui accennerò appena a quanto succede lì > che pretendete a farlo ci sono due gruppi che sembra quasi che si vantino del loro record di non finire una serie se non dopo secoli XD
Il volume parte già a un anno di distanza dalle vicende del primo e il problema attuale è che i quattro hanno una missione da compiere e non possono riaccompagnare la protagonista a casa, quindi è costretta a seguirli in guerra.
La missione non si può evitare perché è stata richiesta dalla fidanzatina di un certo personaggio full-black (anch’essa ha di femminile giusto le tette), e così viene spiegata anche un’altra strana usanza di questo mondo fantasy: taglia il codino al tuo uomo e sarà tuo per sempre XD
Tra una battaglia e l’altra veniamo a conoscenza di alcuni frammenti del passato della protagonista e sul fatto che si sottopose alla prova dell’uovo perché tanto, in quanto albina, aveva una salute inesistente mentre del presente a causa di un attentato il suo bello si ferisce gravemente e lei pensa bene di andarsene col favore della notte.
Questo fatto porterà finalmente alla stipulazione di un vero contratto, della serie: “stammi lontano, se mi proteggi ti farai male!”, “ok, ma visto che sia io me che l’uovo ti lovviamo a bestia se non mi dici di si praticamente mi suicido”, “... è un manga della Naono, ne sarebbe capace... uhm, ok...”
O, dimenticavo, Zannina di Giada si ritrova mamma (o forse è meglio dire mammo? XD)
Lasciata alle spalle la ex-fidanzatina la missione dopo porta il quintetto davanti a un sigillo a pezzi di un villaggio distrutto quindi non ci stanno soldi, e questo perché l’influsso del sigillo incrinato ha contaminato chi era nei paraggi e le orride simil-sirene che volevano mangiarsi la protagonista non sono altro che le donne del villaggio.
Per di più dentro al sigillo è pure nato un uovo e se il sigillo si rompe sarà la fine per tutti, urrà! Dopo aver trasferito le donne ancora salvabili in un laghetto fatto sul momento e aver iniziato a fare le barriere per ripristinare il sigillo l’uovo però si schiude e parte la battaglia, alla fine la prode protagonista riesce a sistemare il sigillo e per poco non ci rimette la vita~
L’ultima missione del secondo volume tratta proprio il ripristinare il sigillo del villaggio natale della “mammina”, che non muore decisamente dalla voglia di andarci visto che non ha dei bei ricordi di quel luogo (essendo un’isoletta sperduta che veniva continuamente massacrata dai vicini) e in realtà in origine odiava i Gaito perché venivano a sistemare il sigillo ma se ne sbattevano della guerra.
Come sempre c’è qualche problema e qualche combattimento ma alla fine Zannina decide di stringere un contratto con la protagonista per diventare più forte... solo che non riesce a stringerlo perché il suo uovo sta passando a miglior vita!
E con questa rivelazione si chiude il volume~
Come già detto del terzo volume ho accesso solo dei primi due capitoli, circa 1/3 del volume, per velocizzare i tempi di ricerca di un medito per Gaito finalmente i nostri prodi eroi “volano”, è dalle prime pagine del primo volume che ne parlano XD
Anche se sono tornati alla base dei Gaito non sembra ci sia nulla da fare, nemmeno il “cazzutissimo” (molto anni 80) guardiano (nella boccia) ha una soluzione e l’uovo si stacca da lui > ma visto che è uno dei protagonisti (e da brava “mammina” ha incautamente espresso un desiderio) ce ne già uno nuovo in trepidante attesa e... così non muore, ma riceve un upgrade e invecchia un po’ XD
Sì, se la sua forma lupina vi ricorda qualcosa è perché “beh sì... Tamago è legato a tutto il resto del filone mitologico dei draghi XD” [cit]
L’ultimo capitolo è pieno di flashback, sapete quel tizio misterioso/probabile papino della protagonista... a quanto pare si chiama Holly ahahah > qualcuno dovrebbe tenere a bada la Naono quando cerca di dare nomi esteri ai personaggi :P
Or aveva fatto un contratto con lui, teoricamente quando muore il padrone di un Guardian anch’egli dovrebbe morire ma il caro Holly gli ha ordinato di non farlo... e per questo continua a vagare sulla terra nonostante ormai sia vicino alla data di scadenza (a quanto pare è lui l’originario “Dio della Morte” visto che dopo la sua perdita ha iniziato a massacrare chiunque gli si parasse difronte).
Sul tardi la prode protagonista pensa bene di imbucarsi mentre qualcun’altro sta già facendosi il bagnetto nel laghetto e scopre che... *rullo di tamburi* il post si chiude qui perché sono una persona perfida *muaaa*
Scherzi a parte è già abbastanza lungo così e poi il capitolo praticamente finisce due pagine dopo ahah
Non penso che aggiornerò questo post se/quando il volume verrà completato, visto l’andazzo suppongo che i successivi capitoli servano da focus sui due personaggi non ancora legati da contratto con la protagonista e la serie finirà con loro che amabilmente ripartono verso nuove avventure XD
2016 – Vocation
Non c’è spazio anche per questo ma giuro e spergiuro di caricare un po’ di foto sulla pagina di facebook >.<
*scappa via*