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[Angolo degli Acquisti] Tokyo Treat Gennaio 2018

Ben tornati, si fa per dire perché in realtà questa sotto-rubrica apre ufficialmente i battenti oggi!
La precedente iterazione inizialmente non era sotto l'etichetta "Angolo degli Acquisti", etichetta che è nata dopo che ho fatto un sondaggio ed è venuto fuori che vi interessavasapere delle mie traversie lato acquisti *nod*
Questo appuntamento arriva con più di un mese di ritardo, ma spiegherò la motivazione tra poco.

Cos'è Tokyo Treat?
L'ennesima scatola a sorpresa, tutti abbiamo visto la pubblicità su facebook di LootCrate e affini ma, sinceramente, nessuna di esse mi ha mai ispirato granché.
Il Tokyo Treat è una scatola di snack vari giapponesi, ha vari piani tariffari e potete scegliere quella che preferite in base alle esigenze o possibilità (anche se in generale vi consiglio di scegliere sempre la scatola più grande)
Col tempo mi sono informata sulle "scatole a sorpresa" e ho capito una cosa: quelle coi gadget fanno tutte schifo.
Anche l'azienda che fa le Tokyo Treat ha un piano coi gadget (Yume Twins), ma... ho guardato cosa propongono e non mi pare nulla di che.
Sinceramente i gadget "random" hanno un problema insormontabile: ti restano a vita tra le scatole.
Se trovate uno snack che vi fa schifo potete sforzarvi di mangiarlo o convincere un amico a farlo, ci sono mille modi di liberarsi di uno snack indigesto e in generale uno ha meno remore a gettar via qualcosa da mangiare (anche se pagato un botto) rispetto a un peluche di un personaggio che non sa manco chi è.
L'altro problema dei gadget, oltre il non potersene liberare facilmente, è che ovviamente costano di più per cui ci sono meno cose nella scatola (almeno che non infilino cazzate tipo pacchi di segnalibri) e ti senti inevitabilmente ancora più fregato.
Comunque non intendo dilungarmi troppo sulla questione, il sito spiega tutto alquanto bene e permette di vedere cosa c'era nelle precedenti scatole e, volendo, uno store che solitamente vende le cose delle scatole passate.
Detto questo faccio due doverose ammissioni:
- ho guardato per mesi il sito del Tokyo Treat, ma non l'ho mai preso perché non è propriamente economico. Se ora ne parlo è perché mi è stato regalato, per cui considerate che il mio commento non tiene particolarmente conto dell'aspetto economico.
- a quanto ho capito se venite "invitati" da un amico ricevete uno sconto di 5$ per cui se volete provare questo è il link per lo sconto del Tokyo Treat e questo quello dello Yume Twist. E prima che qualcuno si senta "usato" specifico che io non ho un account per cui non sarò io a ricevere punti per aver "invitato" gente.

Imballaggio & Poste
I pacchetti del Tokyo/Yume non hanno costi di spedizione.
Esiste una scatola di snack molto simile al Tokyo Treat e con una nomea migliore, ma spedisce gratuitamente solo in America, mentre da noi finisce per costare un botto e non essere particolarmente concorrenziale.
Il problema dei pacchi Tokyo Treat è che non sono tracciati e finora (questo vuol dire 2 scatole -vedi dopo) non me ne è arrivato uno in orario.
In teoria le scatole dovrebbero arrivare entro il 15, circa, del mese precedente; per intenderci: la scatola di Gennaio dovrebbe essere arrivata per il 15 Dicembre, la scatola di Febbraio entro il 15 Gennaio e così via.
Visto che distribuiscono in tutto il mondo non puoi protestare per il ritardo fino a dopo 4 settimane (per cui la scatola di Gennaio potrebbe venir consegnata più entro il 15 Gennaio che il 15 Dicembre).
Come dicevo finora non ho mai ricevuto la scatola in tempo e, generalmente, guardando facebook e affini, mi sembra che comunemente in Italia arrivi intorno alla data in cui si potrebbe protestare o dopo (mi è capitata con quella di Febbraio, per cui ne parlerò nella prossima recensione > questo spiega anche perché la recensione alla scatola di Gennaio finisce per uscire praticamente a Febbraio finito...)

L'imballaggio non è il massimo, la scatola di Gennaio mi è arrivata danneggiata e palesemente era stata bagnata fradicia in vita sua.
La scatola del Tokyo Treat è molto vistosa e caratteristica, ma è solo una scatola.
Al suo interno ha gli snack infilati dentro stile tetris, ma nessuna protezione se non il doppio strato di cartoncino della scatola stessa.
Mi aspettavo che quella di Gennaio avesse problemi, essendo in viaggio durante il periodo natalizio, per cui diciamo che considero lo stato in cui era il "peggiore possibile" in via teorica.
Nonostante i danni gli snack all'interno erano tutti in ottime condizioni salvo un paio, ma ne parlerò poi meglio successivamente.

L'altro problema è che, per lo meno da noi (in america e altri paesi, almeno a leggere i commenti a giro, la situazione è migliore) e sicuramente nel mio caso... non solo il pacco arriva tardi ma il postino te lo lascia nell'androne senza dire niente perché non risulta da firmare per cui se ne sbatte e lo lascia lì come se fosse una cartolina (una ingombrante cartolina che non può essere nascosta nella cassetta della posta per cui se vivete in un condominio poco raccomandabile siete fottuti)
Non è affatto una soluzione ottimale, è alquanto uno schifo a esser sinceri, ma d'altro canto non pagate le spese di spedizione e solitamente dal Giappone si aggirano intorno ai 20€ per cui... vedete un po' voi?
Ho avuto a che fare col supporto del Tokyo Treat, ma come accennato è materiale per il mese prossimo *nod*

Snack di Gennaio
Per semplificarmi la vita seguirò la lista e userò i nomi inglesi presenti sul sito della Tokyo Treat, di tanto in tanto comunque spiegherò eventuali termini astrusi.


Hokkaido Design Coca Cola
È esattamente quello che sembra, una bottiglia limited edition di Coca Cola a tema natalizio e venduta solo in Hokkaido durante l'inverno 2018.
La bottiglia non è di vetro, ma è tipo latta un po' più spessa e, nel mio caso, è arrivata leggermente ammaccata.
Per quanto riguarda il sapore non ho molto da dire, non bevo Coca Cola (sconvolgetevi pure *fufu*) ma per quanto ho potuto valutare, e sentire dalle altre cavie, era una normalissima Coca Cola solo un pelino più sgasata...?
Non che mi aspettassi qualcosa di differente (la vera cosa strana è che ora la bottiglia fa compagnia alle tazze alcoliche da mercatino di natale tedesco *ahah*)

Morinaga Hi-Chew Premium Chardonnay
Caramelle gommosette (per intenderci hanno una consistenza molto simile ai mochi, chi li ha mangiati sa di cosa parlo) al sapore di vino bianco, come si evince anche dal nome.
Senza lode e senza infamia alla fine, sono una cosa molto da alcolizzati perché sanno veramente tanto di vino (e non di uva, come capita di solito) e di certo il mio averle vendute come "gomme al sapore di alito da alcolizzato" non gli ha fatto riscuotere un grande successo *cof cof*

Koala's March Kinako
Dal mio punto di vista questi non erano nulla di particolarmente nuovo perché i "koalini" li vendono anche in un negozio di qui in cui vado spesso, per cui sapevo già come erano fatti anche se il sapore per me era nuovo (ma ci arriviamo poi).
Praticamente si tratta di una scatola esagonale piena di piccoli crack-biscottini dolci fatti a forma di omino con sopra stampati vari koala che fanno le azioni più disparate.
Ce ne sono davvero di tanti tipi ed è dura mangiarne due uguali dalla stessa confezione, ma non mi è parso che avessero stampato dei koala speciali a tema natalizio per questa confezione.
La particolarità di questa scatola era il sapore, invece dei soliti (fragola, cioccolato, ecc...) erano al gusto di Kinako ovvero farina di soia tostata, che come sapore ricorda molto la nocciola (la usano da noi anche molti locali giappo-cino-coreani, è quella specie di farina marroncina che sembrano biscotti tritati).
Mi è arrivata ammaccata, ma alla fine solo un paio di koala sul fondo erano rotti e gli altri stavano bene.

Aerial Rich Chedder Cheese Flavor
Quando l'ho vista mi sono ammazzata dal ridere.
Un pacco di cose giapponesi e vado a beccare quello con le patatine al cheddar... *sospiro*
C'è cosa più americana della patatine al cheddar? (e non hanno sbagliato, loro lo chiamano proprio "chedder cheese")
Non ho niente di particolare da dire, erano tipo mini-saccottini e come tutte le patatine jappo-coreane erano vagamente dolcine, finora non ne ho mai beccata una che fosse veramente e unicamente salata come le nostre.
Il sapore ricordava un po' la sottiletta, il che non è male visto che solitamente le cose al formaggio sanno di calzino puzzolente...

Caplico Mini Ice Cream Flavored Snack
Mini finti gelati, non saprei come altro definirli.
Nella scatola ce ne era uno a caso tra tre gusti: fragola (il mio), cioccolato o vaniglia.
La forma ricorda un cono mono-palla e il cono è fatto a cialda da cono (sembra uno scioglilingua) mentre la palletta di gelato era una specie di spumino di gomma che ricordava tantissimo la big babol alla fragola...? Sinceramente, la consistenza non era il massimo ed era terribilmente dolce XD
Come si vede dalla foto questo mi è arrivato rotto, in realtà è l'unica cosa della scatola che definirei davvero come tale, perché alla fine nel caso dei koalini la maggioranza erano in buone condizioni.

Cream Rusk Snack
Questo a quanto pare è un dolcetto molto in voga, diciamo che è l'equivalente del goleador (se esistono ancora) per i bambini giapponesi: un dolcetto piccolo ed economico che vendono in ogni bar.
Detto questo aveva l'aspetto di una specie di fetta tostata piccola con sopra spalmato del formaggio a pasta gialla e sapeva di... pavesino stantio? Sì, decisamente pavesino stantio *ahahah*
Ehi, sono sempre onesta io *nod*

Super Mario Chocolate
Quelli del Tokyo Treat sono decisamente in fissa con Mario, ci sono spesso concorsi e per "legge" devono mettere uno snack otaku, per così dire, nelle scatole (ma potete leggere tutto sul sito).
In questo caso si tratta della cioccolata scomponibile di Mario e sì... questa frase è scritta bene XD
La cioccolata era fondente (Suppy approved) e coi cereali, la stampa la vedete bene ed era random anch'essa (Mario, Peach, Luigi, ecc...).
Era possibile staccare tutti i mattoncini della cioccolata in modo da sagomare Mario, o chi per lui, in modo da avere alla fine un figurino da mangiare... se uno non era già pieno dopo aver mangiato tutti i mattoncini tolti fino a quel punto.
Idea un po' scema, ma mi sono divertita a "scontornare" Mario e i funghi.

Slime Jelly DIY Kit
Questa era la cosa più vistosa e inquietante del pacchetto.
Avevo paura e allo stesso tempo ero curiosa perché avevo visto miliardi di "kit" di cose giapponesi che diventano qualcosa di assurdo aggiungendo un po' d'acqua (stile la razione di Rey in Star Wars)
Il processo è praticamente tutto filmato sul mio profilo facebook e non era particolarmente difficile nonostante le istruzioni tutte in giapponese (era pieno di figure a prova di stupido): apri la busta 1, mettila nel ciotolo A, prendi la busta 2, ecc...
In teoria era possibile variare il colore e quindi il sapore (rosso acido, blu "basico" > alla fine è la merendina del piccolo chimico pazzo) dosando le bustine, ma ovviamente non era molto chiaro che proporzioni fare per cui ho usato tutte le bustine *ahah*
Il risultato finale è stata una sorta di colla gelatinosa che ricordava come sapore il dentifricio dopo una notte di passione con le caramelle frizzanti di Harry Potter che a suo tempo si trovavano in ogni cinema.
Non gli sto facendo una grande pubblicità *ahah* però mi sono divertita a farla.

Porinki Corn Snacks
Appena le ho viste le ho chiamate "le Virtual giapponesi" e beh... tutto sommato erano delle Virtual giapponesi.
Forma tipo Virtual, ingredienti da Virtual, ma sapore non ben definito perché erano dolcine come al solito *gemito*
Una sorta di pannocchia dolce spalmata col pomodoro? Non saprei come altro definirle.

Vitamin C Charge Gummies
Le ho viste e ho pensato subito: Zigulì giapponesi, anche perché in ogni scatola c'è uno snack "healty" (vedi sito).
In realtà, alla fine, non avevano nulla a che vedere con le Zigulì e probabilmente sono state una delle cose che ho apprezzato di più della intera scatola.
Erano mini-limoni gommosi, molti carini come forma, che sapevano terribilmente di limone per cui... sono piaciute solo a me che mordo i limoni e sono una patita di questa terribile pratica XD

Red Snapper Cracker
Patatine al gusto di un pesce che da noi non ha un vero nome, lo chiamano "Red Snapper" come gli inglesi, perché di fatto da noi non c'è e nessuno lo conosce.
Dentro erano a forma di pesciolino, molto simili ai pescetti al cheddar americani, solo che questi erano fatti di patatina e non cracker.
Il sapore era il più indefinibile di tutti, dolcine come al solito, ma il resto non saprei come descriverlo d'altro canto non ho mai visto e mangiato un Red Snapper in vita mia per cui suppongo sappia di pesce rosso... che non sa di nulla...?
Speriamo che almeno non sia pieno di lische, altrimenti sai che fregatura!!

Pizza Umaibo
Questo è stato il primo che abbiamo assaggiato, perché ovviamente non bastavano le patatine al cheddar, ci voleva anche l'umaibo pro-hetaliaaaaa~ *facepalm*
In realtà è questo il vero "goleador giapponese" perché è nato come, ed è ancora, uno snack da due lire per bambini lasciati da soli nei pressi di un bar e con in tasca qualche centesimo.
Gli 'Umaibō (うまい棒), lett. "stick delizioso", sono cilindri di grano aromatizzato, in questo caso al gusto di pizza piccantina (direi?) e hanno un buco nel mezzo perché da sempre vengono fatti come cilindri infilzati, cotti e tagliati a una data lunghezza.

Ramune Soda Candy Share Pack
All'inizio pensavo fosse questo lo snack salutare, perché a vederle sembravano bustine di mini Galatine aromatizzate e in effetti come consistenza ricordano molto la Galatina (sono bianche, farinose e indefinibili come quelle *cof cof* ma a differenza della Galatina sono poco dolci)
Ogni pacco del Tokyo Treat ha una strisciata di qualcosa, una di quelle confezioni da bar da staccare, e questa volta è toccato alle caramelline gusto Ramune.
La Ramune, che poi è semplicemente la pronuncia un po' sbagliata di "lemonade" (limonata) è una bibita tipicamente giapponese con una bottiglia famigerata, si tratta di una sorta di Coca Cola visto che è gassata e composta principalmente da zucchero.
Era nata come medicina (non vi dico a cosa serviva visto che stiamo "mangiando") e col tempo la cosa è degenerata, un po' come il Baccus coreano (che è la Red Bull venduta in pseudo boccette da sciroppo per la tosse).

Crunchy Panda Party Pack
Ultimi, ma non ultimi, i pandini!
Una bustona di bustine di pandani e, come i koala, anche in questo caso li avevo mangiato ma, in questo caso, il sapore era quello di sempre.
Ogni bustina contiene una manciata di faccette di panda con varie espressioni (come i koala è dura mangiarne due uguali) e ogni mini-confezione ha un 4-koma differente anche se, in questo caso, mi è capitato di trovare due buste col solito fumetto.
In ogni Tokyo Treat mettono un "party pack" (lo tradurrei come "formato famiglia", suppongo?) ovvero un pacco grande di qualcosa che solitamente è confezionato singolarmente così lo puoi dare agli amici.

Nomake no life
Non ho parlato minimamente del terzo tipo di scatola presente sul sito finora perché sinceramente non mi interessa minimamente.
Si tratta di una scatola con prodotti di bellezza e, per come la vedo mio, la questione è pure peggio che coi gadget: se trovi qualcosa che non ti interessa non sai che fartene o come liberartene.
Inoltre si tratta di prodotti di bellezza per cui costano ancora di più del gadget medio e quindi la scatola sarà ancora più sconsolatamente vuota...
Senza contare che si tratta di prodotti giapponesi con, probabilmente, le istruzioni solo in giapponese (anche se mi è parso di vedere un "booklet" da scaricare sul sito).
Rispetto alle altre due questa scatola viene spinta davvero poco e anche il sito sembra fatto con moooolta meno cura rispetto agli altri.
Il fatto che solo il Tokyo Treat abbia un piano tariffario diversificato è sintomo che è quella la scatola che vendono di più e capisco anche il perché XD

Prossimamente
Il pacco di Febbraio mi è arrivato il 19 (per cui INCREDIBILMENTE in ritardo) ed era a tema San Valentino, per cui è molto-molto-molto rosa e molto-molto cioccolatoso.
Ma è una storia per prossimo mese, o anche un pochino prima, si spera~
Inolre, sul mio profilo facebook personale faccio la telecronaca (generalmente assaggio un prodotto al giorno una volta arrivata la scatola) e se state nella mia zona non ho problemi a far assaggiare le cose, soprattutto i party pack/formato famiglia *nod*
Inoltre, ogni mese escludo uno snack dalla "cronaca in diretta" e lo metto solo in questo riepilogo, in modo da lasciare qualcosa di misteriosoooooo~

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